La Protezione Civile della Regione Abruzzo ha emesso una Allerta Meteo GIALLA per il rischio valanghe, valida per oggi, lunedì 15 dicembre 2025, e per la giornata di domani, martedì 16 dicembre 2025. L’allerta riguarda specifiche aree montane della regione, in particolare i gruppi del Gran Sasso d’Italia, sia sulla parte est che ovest, nonché il Massiccio della Maiella.
Secondo il Bollettino di criticità valanghe, la valutazione dei possibili effetti delle valanghe al suolo ha portato a definire un livello di criticità ordinaria, con allerta gialla, per le meteonivozone del Gran Sasso Est, Gran Sasso Ovest e Maiella. Queste zone, caratterizzate da rilievi montuosi e frequenti nevicate invernali, comprendono territori di grossi centri comunali e provinciali come L’Aquila, Teramo per il Gran Sasso, e Pescara e Chieti per la Maiella.
L’allerta indica un rischio moderato di eventi valanghivi che potrebbero interessare i pendii più ripidi e le aree innevate, richiedendo una particolare attenzione da parte dei comuni coinvolti nella gestione della sicurezza. I sindaci e i responsabili comunali delle aree montane di questi territori sono invitati a vigilare con la massima attenzione adottando tutte le azioni previste dai rispettivi Piani di Emergenza, al fine di garantire la sicurezza della popolazione e dei viaggiatori.
Al contrario, per le meteonivozone del Velino-Sirente e per il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, lo scenario previsto è di assenza di criticità e nessuna allerta per il rischio valanghe, grazie alle condizioni climatiche e nivologiche più favorevoli. Ciò significa che, al momento, nelle aree protette e nei territori comunali afferenti a questi gruppi montuosi, inclusi comuni come Sulmona e Pescasseroli, la probabilità di distacchi valanghivi pericolosi risulta molto limitata.
L’importanza di questo bollettino risiede nel fatto che la stagione invernale in Abruzzo può portare a fenomeni valanghivi anche intensi, soprattutto nelle aree più alte e soleggiate del Gran Sasso e Maiella, mettendo a rischio non solo la viabilità ma anche la sicurezza degli abitanti e degli escursionisti. Per questo, la Protezione Civile regionale rinnova l’appello alla prudenza e alla preparazione soprattutto nei comuni delle province interessate quali L’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti, e raccomanda un costante monitoraggio delle condizioni meteorologiche e nivologiche. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
