L’autunno mediterraneo entra nel vivo della sua fase più mite con una classica ottobrata che, nei prossimi giorni, raggiungerà la sua piena espressione. Si tratta di un periodo, tipico della prima metà di ottobre, in cui condizioni meteorologiche insolitamente stabili e temperature ben al di sopra della media stagionale prendono il sopravvento sul consueto andamento atmosferico autunnale. La causa è da attribuire all’espansione verso l’Europa centro-occidentale dell’alta pressione delle Azzorre, un robusto promontorio anticiclonico di matrice oceanica che si estende progressivamente fino al bacino del Mediterraneo.
Nel dettaglio, tra sabato 11 e domenica 12 ottobre l’intera Penisola Italiana sperimenterà condizioni di tempo stabile e soleggiato, con cieli per lo più sereni o poco nuvolosi dal Nord al Sud. Le temperature massime risulteranno marcatamente superiori alle medie del periodo, attestandosi intorno ai 24-26°C al Centro-Sud e sulle isole maggiori, con punte localmente anche superiori in Sicilia; valori lievemente più contenuti al Nord, dove tuttavia il clima si manterrà piacevole grazie alla persistenza del soleggiamento e all’assenza di precipitazioni significative.

L’anticiclone delle Azzorre, pur non essendo completamente stazionario, in questa fase agisce da efficace “cappa stabilizzante”, limitando sia le escursioni termiche che l’intrusione di masse d’aria più fredde o instabili. Tuttavia, una lieve eccezione al quadro anticiclonico si potrà registrare sulla Sardegna, dove la presenza di un vortice ciclonico in quota, attivo tra la Penisola Iberica e il Nord Africa, potrebbe determinare un modesto aumento della nuvolosità e locali fenomeni, specie sul settore meridionale e sud-orientale dell’isola.
Questa fase di stabilità atmosferica è destinata a proseguire almeno fino all’inizio della prossima settimana. Tuttavia, le proiezioni a medio termine delineano un probabile cambiamento di scenario a partire dalla seconda metà del mese: tra il 14 e il 16 ottobre è attesa una significativa irruzione di aria fredda di origine artica, con conseguente calo termico, aumento dell’instabilità e ritorno a condizioni meteorologiche decisamente più consone alla stagione autunnale.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!