Fiorello è tornato. Dopo il successo travolgente di Viva Rai2!, il mattatore siciliano riabbraccia la radio con una nuova edizione de La Pennicanza, in onda da oggi – lunedì 20 ottobre – su Rai Radio2 alle 13.45. Con lui, come sempre più spalla che spalla, Fabrizio Biggio, già protagonista al suo fianco nel fortunato esperimento radiofonico della scorsa primavera e nelle albe televisive dell’ultima edizione di Viva Rai2!, chiusa nel maggio 2024. Stavolta il ritorno è in grande stile: non solo radiofonico, ma con una piccola ma significativa incursione televisiva, andata in onda ieri sera su Rai 1 subito dopo il Tg1 delle 20.00. Cinque minuti di sketch comico, tra satira e nonsense, posizionati strategicamente prima di Affari Tuoi — una finestra a sorpresa che sa tanto di teaser, forse preludio di un futuro ritorno in prima serata per Rosario Fiorello.
La Pennicanza è un format volutamente fluido, costruito sull’improvvisazione e sull’interazione tra i due conduttori, dove ogni giorno può accadere qualcosa di imprevedibile. Lo show si muove tra imitazioni, commenti sull’attualità, incursioni telefoniche a ospiti noti e momenti di comicità spontanea che restituiscono all’ascoltatore l’impressione di trovarsi dentro una chiacchierata libera, ma orchestrata con il mestiere di chi conosce a fondo i tempi dello spettacolo. Il tono da “work in progress” non è una maschera: è il cuore pulsante del programma. La leggerezza non è superficialità, ma una scelta stilistica precisa per offrire al pubblico un momento di svago autentico nella fascia oraria del primo pomeriggio.
In onda dal lunedì al venerdì, dalle 13.45 alle 14.30, La Pennicanza arricchisce l’offerta di Rai Radio2 con un prodotto di qualità, che punta a fidelizzare un pubblico trasversale, tra nostalgici dell’epoca radiofonica classica e nuovi ascoltatori alla ricerca di contenuti leggeri ma intelligenti. Per chi si perdesse la diretta, ogni mattina alle 7.00 andrà in onda La Sveglianza, una sorta di “best of” della puntata precedente, sempre su Radio2. Inoltre, tutte le puntate saranno disponibili in streaming e on-demand su RaiPlay, ampliando la platea anche al pubblico digitale.
Il ritorno di Fiorello in radio non è solo un gesto nostalgico o una pausa tra un progetto televisivo e l’altro. È una conferma della sua versatilità e di un talento capace di attraversare generi, mezzi e generazioni. E soprattutto, è la dimostrazione che l’intrattenimento può ancora sorprendere, anche (o forse soprattutto) quando si fonda sull’arte dell’improvvisazione. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!