Iva Zanicchi non usa mezzi termini quando parla del ritorno in televisione di Ok il Prezzo è Giusto. Nella seconda puntata di Belve, il programma cult di Rai Due ideato e condotto da Francesca Fagnani, che andrà in onda martedì 4 novembre alle 21.20, la cantante emiliana ha lanciato quello che lei stessa ha definito un simpatico anatema contro lo storico quiz game che ha condotto per oltre un decennio, dal 1987 al 2000.
Quando la conduttrice le ha chiesto se le facesse piacere che Ok il Prezzo è Giusto tornerà in Rai nel 2026, la reazione di Iva Zanicchi non si è fatta attendere. “Ma come può esistere questo show senza di me?” ha esclamato senza esitazione. E ha subito rincarato la dose con una vera e propria profezia televisiva destinata a far discutere: “Se mi hanno chiamata per la conduzione? Io non dico nulla, ho altri progetti, ma ricordatevi che se fate questo quiz senza di me, sarà un flop tremendo! Saranno contenti i dirigenti della Rai”.
La Zanicchi ha tutta la legittimità per rivendicare il suo ruolo nella storia del programma. Per tredici lunghi anni è stata il volto indiscusso di Ok il Prezzo è Giusto, conducendo ben quattordici edizioni diverse e registrando quasi tremila puntate. Quando nel 1987 prese il timone dello show da Gigi Sabani, che lo aveva lanciato nel 1983, nessuno poteva immaginare che sarebbe diventata sinonimo del programma stesso. Fu proprio durante quegli anni che la sua carriera televisiva iniziò a eclissare quella musicale, trasformando quella che era stata una delle più grandi signore della canzone italiana in un’icona della televisione commerciale.
Secondo le indiscrezioni che circolano da settimane, la Rai avrebbe chiuso la trattativa con Fremantle per acquistare i diritti dello storico game show Mediaset. Il programma dovrebbe tornare in onda nella primavera del 2026 con quattro puntate speciali in prima serata su Rai Uno. Al timone del quiz non ci sarà la Zanicchi, ma secondo quanto anticipato da Dagospia, sarebbe Flavio Insinna il nome in pole position per la conduzione. Una scelta che rappresenterebbe per il conduttore romano un importante ritorno in Rai dopo l’esperienza poco fortunata su La7 con il format Famiglie d’Italia.
Insinna, che ha conquistato la popolarità con Don Matteo e successivamente alla guida di programmi come Affari Tuoi e L’Eredità, sostituendo nel 2018 il compianto Fabrizio Frizzi, sarebbe dunque pronto a raccogliere l’eredità di una tradizione televisiva che ha attraversato quasi vent’anni della televisione italiana. Il programma, basato sul format americano The Price Is Right trasmesso negli Stati Uniti dal 1956 e tuttora in onda sulla CBS, ha rappresentato uno dei primi format stranieri acquistati dal gruppo Fininvest e uno dei quiz più longevi della televisione italiana, con oltre 3400 puntate trasmesse tra Italia Uno, Canale Cinque e Rete Quattro fino al 13 aprile 2001.
L’operazione rappresenta una mossa strategica della Rai per contrastare il successo di Mediaset sul terreno dei game show tradizionali. Dopo che il Biscione ha riportato in onda con ottimi ascolti La Ruota della Fortuna condotta da Gerry Scotti, la televisione pubblica risponde con un altro cult del passato, in un gioco di scambi che sembra caratterizzare sempre più i palinsesti televisivi italiani. Non sarà però la fascia preserale ad accogliere il ritorno del programma, che rimarrà saldamente presidiata da L’Eredità e Affari Tuoi, ma la prima serata.
L’intervista a Belve ha riservato anche altri momenti di grande interesse. La Zanicchi non ha risparmiato nessuno, regolando i conti con la presunta rivalità con Mina. “Non potevi essere rivale di Mina. È un mito perché si è ritirata nel momento giusto, ma è rimasta: ogni anni fa uscire un disco, la tv tutte le sere e anche il mattino manda suoi filmati. Non si fa più vedere e le consiglio caldamente di rimanere a Lugano perché se torna finisce il mito. Tu rimani lì, non ti muovere!”. Quando Fagnani le ha chiesto se fosse stata invidiosa, la risposta è stata altrettanto schietta: “Invidia no, a volte ho provato rabbia”.
Non sono mancati i riferimenti ai guai fiscali che hanno segnato un periodo difficile della sua vita. “Le tasse le ho sempre pagate, ma alcune persone che consideravo come genitori mi hanno fregato. Per seppellire tutto, ma sono fiera, ho dato tutto quello che avevo, in più ho chiesto alle banche, ho pagato un conto così salato: 7 miliardi e 500 milioni” ha raccontato con la franchezza che da sempre la contraddistingue. Una cifra enorme che testimonia quanto fosse profondo il problema.
Durante l’intervista si è parlato anche del famoso sketch televisivo in cui la cantante appariva ipnotizzata da un mago e che si concludeva con la sua impellenza di fare la pipì dietro a un divano. Alla domanda diretta della Fagnani se fosse tutto finto, la risposta è stata disarmante: “Una grande attrice, ho convinto tutti”. Un episodio che per anni ha fatto discutere e che ora viene svelato come puro teatro, dimostrando le doti recitative dell’Aquila di Ligonchio.
Oltre a Iva Zanicchi, ospiti della seconda puntata di Belve saranno Irene Pivetti e Adriano Pappalardo. Pivetti, ex presidente della Camera dei Deputati e protagonista di alcune vicende giudiziarie, ha vissuto momenti di grande difficoltà economica dopo la carriera politica, arrivando a dichiarare in passato di non avere i soldi per mangiare. Pappalardo, voce storica della musica italiana e protagonista della prima edizione dell’Isola dei Famosi nel 2003, ripercorrerà una lunga carriera caratterizzata da una personalità vulcanica e spesso fuori dagli schemi. In studio sarà presente anche questa settimana Maria De Filippi, che in questa edizione riveste un ruolo speciale intervistando a sua volta la conduttrice Francesca Fagnani con brevi pillole video mostrate nel corso di ogni puntata.
Belve, giunto alla sesta stagione in prima serata, continua a registrare ascolti straordinari. La prima puntata andata in onda martedì 28 ottobre ha segnato il record storico del programma con 1.748.000 spettatori e uno share del 12,9%, il debutto più alto di sempre per la trasmissione. Un successo che premia la formula vincente delle interviste senza sconti di Francesca Fagnani, capaci di far emergere lati inediti e spesso sorprendenti dei personaggi intervistati. Il programma, prodotto da Rai Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Fremantle Italia e scritto con Vladimiro Polchi, Francesca Filiasi, Gabriele Paglino, Antonio Pascale e Andrea Punzo, si è confermato un fenomeno televisivo capace di crescere soprattutto nei target commerciali e giovani.
La dichiarazione della Zanicchi su Ok il Prezzo è Giusto, pur pronunciata con il sorriso sulle labbra, cela una verità innegabile. Il programma è stato per oltre un decennio legato indissolubilmente al suo volto e alla sua conduzione energica e coinvolgente. Vedere il quiz tornare in onda senza di lei, affidata ad altro conduttore, rappresenta inevitabilmente un passaggio delicato. Resta da vedere se la Rai riuscirà nell’impresa di riportare in vita un classico della televisione italiana o se la profezia della Zanicchi si rivelerà azzeccata. Una cosa è certa: gli occhi del pubblico saranno puntati su questo ritorno, con la curiosità di scoprire se il programma saprà conquistare le nuove generazioni mantenendo intatto il fascino che lo ha reso un cult della televisione generalista. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
 
 
 
 
 
 
 