Scarica l'App NewsRoom.
Non perderti le ULTIME notizie e le ALLERTA METEO in tempo reale.

Scarica GRATIS

Scioperi, dicembre da incubo: sarà un mese ricco di scioperi. Ecco tutte le date

Dicembre nero per i trasporti e la logistica: treni fermi, voli cancellati e consegne in ritardo. Un’ondata di scioperi rischia di paralizzare l’Italia durante le festività natalizie.

Il mese di dicembre si apre con un’ondata di proteste e agitazioni sindacali che promettono di creare disagi significativi in vari settori, dalla mobilità aerea e ferroviaria alla logistica, fino ai traghetti e ai servizi urbani. Un calendario fitto di scioperi interesserà tutta la Penisola, proprio nei giorni clou delle festività natalizie, incidendo pesantemente su spostamenti, consegne e attività commerciali.

Il primo segnale di questo mese turbolento arriva il 1° dicembre con uno sciopero del personale di terra all’aeroporto di Catania-Fontanarossa, che incrocerà le braccia dalle 10:30 alle 14:30. La protesta avrà ripercussioni anche su altri scali, tra cui Venezia e Palermo, e segna l’inizio di una serie di mobilitazioni concentrate soprattutto nel settore dei trasporti.

La data più critica sarà però il 12 dicembre, quando è previsto uno sciopero generale nazionale indetto dalla CGIL per protestare contro la manovra economica del governo. In quella giornata, treni, metropolitane, autobus e mezzi pubblici si fermeranno in tutta Italia dalle 00:00 alle 21:00, paralizzando di fatto la mobilità urbana e interregionale. Si prevede un impatto particolarmente duro per pendolari, studenti e lavoratori, con la raccomandazione generale di pianificare per tempo ogni spostamento.

Tra il 9 e l’11 dicembre, sarà invece il settore marittimo a fermarsi. I dipendenti delle compagnie di traghetti Tirrenia CIN e Moby incroceranno le braccia per 48 ore, con pesanti ricadute sui collegamenti con le isole e le aree costiere. Le tratte verso Sardegna, Sicilia e isole minori rischiano cancellazioni e ritardi, in un momento delicato per la mobilità pre-natalizia.

Ancora tensioni in ambito aeroportuale previste per il 17 dicembre, quando il personale di terra e i controllori del traffico aereo sciopereranno dalle 13:00 alle 17:00. L’adesione diffusa potrebbe portare a ritardi e cancellazioni di voli su scala nazionale, in uno dei fine settimana più trafficati del mese.

Infine, dal 22 al 24 dicembre, proprio alla vigilia delle festività natalizie, si fermerà il settore della logistica. Lo sciopero nazionale coinvolgerà addetti a magazzini, corrieri e piattaforme e-commerce, con ritardi nelle consegne dei pacchi, problemi per le vendite online e impatti negativi sul retail tradizionale. Una protesta che rischia di compromettere l’intera macchina degli acquisti natalizi, generando un effetto a catena su consumatori e attività commerciali.

In un dicembre già gravato da tensioni economiche e sociali, questo calendario di scioperi si annuncia come un vero banco di prova per la tenuta dei servizi essenziali, la capacità organizzativa delle aziende e la pazienza dei cittadini. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!