Dopo più di un quarto di secolo dall’ultima eclissi solare visibile dal nostro Paese l’Italia si prepara a osservare due nuovi e spettacolari fenomeni celesti che, tra il 2026 e il 2027, regaleranno emozioni rare a milioni di appassionati e curiosi. Il cielo ci offre, infatti, l’occasione unica di assistere a due eclissi solari a distanza di appena un anno l’una dall’altra, con oscuramenti parziali e totali visibili anche da alcune aree del nostro territorio.
Un’eclissi solare è uno dei fenomeni astronomici più suggestivi e affascinanti: avviene quando la Luna, durante la fase di novilunio, si interpone esattamente tra la Terra e il Sole, proiettando la sua ombra sul nostro pianeta e oscurando temporaneamente, in parte o del tutto, il disco solare. Perché si verifichi, è necessario che i tre corpi celesti siano perfettamente allineati. Tuttavia, poiché l’orbita lunare è inclinata di circa cinque gradi rispetto al piano dell’eclittica, l’allineamento perfetto si realizza solo quando la Luna attraversa uno dei due nodi della sua orbita – punti in cui quest’ultima interseca il piano orbitale terrestre. A seconda della distanza tra la Luna e la Terra nel momento dell’eclissi, il disco lunare può apparire più piccolo o uguale a quello del Sole, determinando così un’eclissi anulare oppure totale. Nella seconda, la più spettacolare, il Sole viene completamente oscurato e si può osservare ad occhio nudo la sua eterea corona.
La prima occasione da non perdere è prevista per il 12 agosto 2026. In questa data si verificherà un’eclissi solare totale, che tuttavia sarà visibile come parziale dall’Italia. I livelli di oscuramento varieranno in base alla latitudine: in Valle d’Aosta e Piemonte il Sole sarà coperto per circa il 90%, un’oscurità impressionante che calerà nel cuore dell’estate. A Roma e Firenze l’oscuramento sarà intorno al 50%, mentre più a sud la copertura sarà via via più ridotta. Per chi desiderasse vivere l’eclissi nella sua forma più completa, sarà sufficiente attraversare i confini: la totalità sarà visibile in Spagna, e potrebbe rappresentare una perfetta occasione per un viaggio astronomico.
Ben più eccezionale sarà però l’eclissi del 2 agosto 2027. In questa occasione, il fenomeno sarà visibile come eclissi totale anche dall’Italia, precisamente dall’isola di Lampedusa, unico punto del nostro territorio a trovarsi sulla stretta fascia di totalità. Qui, per diversi minuti, il giorno si trasformerà in notte, offrendo uno spettacolo senza pari: il cielo si oscurerà completamente, le stelle brilleranno nel mezzo del giorno e la corona solare apparirà come un anello luminoso e vibrante attorno al nero disco lunare. Anche il Sud Italia potrà godere di un’eclissi significativa, con percentuali di copertura molto elevate. Il fenomeno sarà osservabile in forma totale anche in Spagna meridionale e in Portogallo.
Chi ama l’astronomia sa bene che un’eclissi totale non è solo un evento scientifico, ma anche un’esperienza emotiva e sensoriale: il brusco calo della luce e della temperatura, il silenzio irreale della natura, l’apparizione della corona solare e delle stelle creano un momento sospeso nel tempo, che lascia un segno profondo in chi ha la fortuna di assistervi. Non a caso, molti “cacciatori di eclissi” percorrono il mondo per seguire questi rari fenomeni, spesso con anni di anticipo.
Nel 2026 e 2027, sarà sufficiente uno sguardo al cielo o un viaggio non troppo lontano per vivere tutto questo. Segnare queste date sul calendario è il primo passo. Il secondo? Prepararsi, sin da ora, con l’attrezzatura giusta e il desiderio di lasciarsi stupire da uno degli spettacoli più intensi che la natura possa offrire. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
