Meteo, nel weekend pausa dal maltempo su molte regioni: ecco la previsione

Dopo giorni di maltempo, il weekend del 10-11 maggio vedrà un miglioramento delle condizioni meteo grazie all’alta pressione africana. Temperature in aumento e maggiore stabilità, ma con possibili temporali sui rilievi. Dalla prossima settimana ritorno dell’instabilità.

Il panorama meteorologico italiano si appresta a vivere una fase di transizione dopo giorni caratterizzati da marcata instabilità e frequenti precipitazioni che hanno interessato gran parte della penisola. Le analisi dei principali centri di previsione indicano infatti un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche a partire dal fine settimana, grazie alla spinta di un promontorio anticiclonico di origine nordafricana che andrà a consolidarsi sul bacino del Mediterraneo, sebbene con alcune limitazioni.

La giornata di giovedì 8 maggio sta vedendo ancora condizioni di spiccata variabilità, con rovesci e temporali che interessano in particolare le regioni settentrionali, il Triveneto e le zone appenniniche, mentre fenomeni più sporadici coinvolgono le aree del Centro e del Sud Italia. Le temperature si mantengono su valori inferiori alle medie stagionali, con massime che difficilmente superano i 20-22 gradi nelle principali città della penisola. La circolazione depressionaria che ha dominato lo scenario meteorologico italiano nei giorni scorsi continua a influenzare il tempo, richiamando correnti umide e instabili dai quadranti meridionali.

La giornata di venerdì 9 maggio si presenterà ancora all’insegna dell’instabilità diffusa. Le previsioni elaborate dalla Protezione Civile e dai principali centri meteorologici evidenziano la persistenza di condizioni atmosferiche perturbate su gran parte del territorio nazionale. In particolare, le regioni centro-settentrionali continueranno a essere interessate da precipitazioni sparse, con fenomeni che potranno assumere carattere temporalesco soprattutto nelle ore centrali della giornata e sui rilievi appenninici. Un peggioramento significativo è atteso sulle regioni meridionali, dove l’arrivo di una perturbazione porterà piogge e temporali su Calabria, Basilicata, Puglia e sulla porzione settentrionale della Sicilia. Le temperature subiranno una generale flessione su queste regioni, contribuendo a mantenere un clima decisamente fresco per il periodo.

La situazione più critica si registrerà in Calabria, dove i meteorologi prevedono piogge diffuse e temporali a partire dalla mattinata, con fenomeni che interesseranno inizialmente i versanti tirrenici per poi estendersi alle aree interne e ai settori jonici delle province di Catanzaro, Crotone e Cosenza. Nonostante la fase perturbata, le temperature dovrebbero mantenersi su livelli relativamente miti per il periodo, senza subire variazioni particolarmente significative. Anche in Puglia le condizioni meteo subiranno un deterioramento dal pomeriggio, con piogge e rovesci sparsi che interesseranno tutte le province, risultando più persistenti in serata sul Salento, mentre le temperature massime non supereranno i 20-22 gradi.

Il fine settimana del 10-11 maggio segnerà finalmente un cambiamento nella configurazione barica sul Mediterraneo, con l’espansione di un promontorio anticiclonico di origine nordafricana verso l’Europa centrale. Questo mutamento porterà a un progressivo miglioramento delle condizioni meteorologiche sull’Italia, con un ritorno a condizioni di maggiore stabilità atmosferica e a un generale aumento delle temperature. La giornata di sabato 10 maggio si caratterizzerà per ampie schiarite già dal mattino su gran parte del territorio nazionale, sebbene la presenza di correnti più fresche in quota potrà determinare un’attività temporalesca pomeridiana, principalmente confinata ai rilievi alpini e appenninici, con possibili sconfinamenti verso le aree pianeggianti adiacenti.

Le previsioni per domenica 11 maggio confermano il trend di miglioramento, con condizioni meteorologiche simili a quelle del sabato: prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso durante le ore mattutine, sviluppo di nuvolosità cumuliforme durante il pomeriggio sui principali rilievi della penisola, con associate precipitazioni a carattere temporalesco, generalmente di breve durata e intensità. Il maggior soleggiamento e l’afflusso di masse d’aria più calde determineranno un sensibile aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale, con valori massimi che potranno raggiungere i 24-25 gradi nelle aree interne del Centro-Sud e delle Isole maggiori.

Gli esperti meteorologi sottolineano come questa fase di relativa stabilità atmosferica rappresenti solo una breve pausa nel contesto di un mese di maggio che si sta rivelando particolarmente dinamico e instabile. Le proiezioni per la settimana successiva indicano infatti il probabile ritorno di condizioni meteorologiche perturbate, con l’arrivo di nuove infiltrazioni di aria fredda dalle latitudini settentrionali che potrebbero determinare un nuovo peggioramento a partire dalla metà del mese. Particolarmente preoccupante appare la possibile formazione di un ciclone di tipo mediterraneo intorno al 15 maggio, una configurazione che potrebbe portare a condizioni di maltempo diffuso e persistente su gran parte della penisola.

Il quadro meteorologico descritto conferma la tipica variabilità primaverile, accentuata quest’anno da dinamiche atmosferiche particolarmente marcate che stanno caratterizzando questa primavera 2025. Le temperature, che fino a questo momento hanno mostrato una forte tendenza oscillatoria, dovrebbero stabilizzarsi gradualmente su valori più prossimi alla media del periodo durante la terza decade del mese, pur con qualche fisiologica variazione legata ai passaggi perturbati. Gli amanti delle attività all’aperto potranno quindi approfittare del prossimo fine settimana per godere di condizioni meteorologiche favorevoli, tenendo però sempre in considerazione la possibilità di improvvisi cambiamenti nelle ore pomeridiane, specialmente nelle zone montuose e nell’entroterra.

Il weekend del 10-11 maggio porterà una significativa pausa nell’attuale fase di maltempo, con prevalenza di sole e temperature gradevoli su gran parte della penisola. Tuttavia, non mancheranno locali episodi di instabilità pomeridiana, principalmente confinati alle zone montuose, mentre le prospettive per il resto del mese indicano un ritorno a condizioni più instabili, con alternanza di fasi perturbate e pause asciutte. Un quadro che conferma ancora una volta la tipica variabilità primaverile, accentuata quest’anno da dinamiche atmosferiche particolarmente marcate.