Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un’allerta meteorologica di codice giallo per la giornata di domenica 22 giugno 2025, interessando ampie porzioni del territorio nazionale con particolare riferimento a Lombardia, Toscana, Abruzzo e alcuni settori dell’Umbria. L’avviso si inserisce in un contesto meteorologico caratterizzato dall’arrivo di una perturbazione atlantica che sta determinando condizioni di instabilità atmosferica su gran parte della Penisola, dopo una fase di caldo intenso che ha caratterizzato le giornate precedenti.
Le condizioni meteorologiche previste per domenica 22 giugno sono il risultato dell’interazione tra un vortice ciclonico in quota, proveniente dal Nord Atlantico, e le masse d’aria calda e umida stagnanti sulla Pianura Padana. Questo scenario atmosferico favorisce lo sviluppo di celle temporalesche di notevole intensità, con particolare concentrazione iniziale sulle Alpi occidentali per poi estendersi rapidamente verso le pianure e le regioni centrali nel corso della giornata.
Lombardia: Criticità Ordinaria per Rischio Temporali
La Regione Lombardia risulta interessata dall’allerta gialla per rischio temporali su numerose zone del territorio, includendo la bassa pianura centro-occidentale, la Valchiavenna, la Media-bassa Valtellina, i laghi e le Prealpi Varesine, l’Appennino pavese, il Lario e le Prealpi occidentali, le Orobie bergamasche, la bassa pianura occidentale e il nodo idraulico di Milano. I fenomeni temporaleschi attesi potranno essere accompagnati da forti raffiche di vento, con particolare intensità nelle ore centrali della giornata quando l’energia potenziale disponibile nell’atmosfera raggiungerà i valori massimi.
La configurazione meteorologica prevista per la Lombardia presenta caratteristiche che favoriscono lo sviluppo di supercelle temporalesche, fenomeni meteorologici di eccezionale violenza che possono generare grandinate di dimensioni significative e precipitazioni intense concentrate in brevi periodi. Le temperature, che sabato hanno raggiunto valori elevati, subiranno un temporaneo calo a causa dell’arrivo della perturbazione, attestandosi tra i 16°C e i 28°C.
Toscana: Allerta per Temporali Forti e Rischio Idrogeologico
Il territorio toscano presenta la situazione più articolata dal punto di vista dell’allerta meteorologica, con criticità ordinaria sia per rischio temporali che per rischio idrogeologico distribuita su praticamente tutto il territorio regionale. Le zone interessate comprendono l’Ombrone Grossetano medio, l’Etruria, la Valdichiana, la Valdelsa-Valdera, il Valdarno inferiore, il Serchio-Garfagnana-Lima, l’Ombrone Grossetano-Costa, il Serchio-Costa, l’Arno-Valdarno superiore, l’Arno-Firenze, l’Arno-Costa, il Bisenzio e Ombrone Pistoiese.
La Sala operativa della Protezione Civile regionale ha specificato che l’allerta sarà attiva con orari differenziati a seconda delle zone territoriali: dalla mezzanotte alle 8 di domenica per l’Arno fiorentino e verso la costa, il Valdarno inferiore, il Bisenzio e Ombrone Pistoiese, la Valdelsa e Valdera, la Lunigiana, il Reno, l’intera area del Serchio e la Versilia. Dalla mezzanotte alle 13 per l’Etruria Costa Nord e Sud, le Isole, Fiora e Albegna, Ombrone e costa grossetana, mentre dalla mezzanotte alle 20 per Etruria, Fiora e Albegna, Ombrone e medio grossetano. I quantitativi di pioggia previsti tra sabato sera e domenica mattina sono stimati in media tra i 10 e i 15 millimetri sulle aree settentrionali, con punte locali fino a 40 millimetri, mentre nelle altre zone i valori medi saranno meno rilevanti ma potranno raggiungere localmente i 20 o 30 millimetri. Particolarmente significativa risulta l’intensità oraria delle precipitazioni, che potrà arrivare fino a 40 millimetri all’ora, rappresentando una quantità considerevole di acqua concentrata in tempi molto brevi.
Abruzzo: Criticità Idrogeologica per Temporali
La Regione Abruzzo presenta allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali su quattro zone specifiche del territorio: i Bacini Tordino Vomano, il Bacino dell’Aterno, la Marsica e il Bacino del Pescara. Il bollettino regionale di criticità specifica che l’allerta sarà attiva dalle ore 00:00 alle ore 24:00 di domenica 22 giugno, con particolare attenzione alle zone interne e montuose dove sono previste precipitazioni da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale. I quantitativi cumulati attesi sul territorio abruzzese saranno generalmente deboli, fino a puntualmente moderati sulle aree interne, con uno scenario caratterizzato da elevata incertezza previsionale tipica dei fenomeni temporaleschi. La Regione ha dichiarato per la propria Struttura la fase di attenzione a seguito dell’allerta diramata dal Dipartimento della Protezione Civile, attivando i protocolli di monitoraggio e gestione delle criticità idrogeologiche.
Umbria: Settore Nera-Corno in Allerta
Il territorio umbro risulta interessato dall’allerta meteorologica in misura più limitata rispetto alle altre regioni coinvolte, con criticità ordinaria per rischio temporali concentrata esclusivamente sul settore Nera-Corno. Questa zona specifica dell’Umbria presenta caratteristiche orografiche che favoriscono l’intensificazione dei fenomeni temporaleschi, particolarmente nelle ore centrali della giornata quando l’instabilità atmosferica raggiungerà i valori massimi. Il quadro meteorologico generale per domenica 22 giugno presenta una situazione di alta pressione prevalente sull’Italia, con condizioni di generale bel tempo su gran parte delle regioni. Tuttavia, la presenza di una debole instabilità pomeridiana sui rilievi del Lazio e della bassa Toscana, unita agli effetti residui della perturbazione delle ore precedenti, determina il mantenimento delle condizioni di allerta sulle regioni interessate.
I fenomeni temporaleschi previsti si caratterizzeranno per la loro difficile localizzazione ma per la potenziale intensità locale, con possibilità di forti raffiche di vento, grandinate e intensa attività elettrica. La particolare configurazione atmosferica, con il contrasto tra l’aria fredda in arrivo e il caldo umido accumulato nei giorni precedenti, favorisce lo sviluppo di celle temporalesche alimentate dall’elevata energia potenziale disponibile nell’atmosfera. Le previsioni indicano che per domenica mattina potranno persistere alcune piogge residue, in particolare nelle zone interne, mentre nel pomeriggio saranno possibili nuovi rovesci o temporali brevi, più probabili nelle aree interne centro-meridionali. I fenomeni, seppur isolati, potranno risultare localmente intensi, con cumulati massimi fino a 30 millimetri e intensità oraria fino a 30 millimetri.