Un sistema temporalesco sub-tropicale ha scatenato una devastante ondata di maltempo nella notte tra lunedì 14 e martedì 15 luglio 2025, colpendo duramente New York e l’intera area metropolitana con precipitazioni torrenziali che hanno raggiunto intensità record, trasformando la rete viaria e metropolitana in un scenario di caos e allagamenti diffusi.
Le precipitazioni hanno raggiunto proporzioni straordinarie, con accumuli che hanno toccato i 180 millimetri in diverse zone della metropoli, equivalenti a circa un quinto della pioggia che normalmente cade in un anno intero nell’area. Secondo le rilevazioni meteorologiche, nel Central Park sono caduti 2,07 pollici di pioggia in una singola ora, tra le 7 e le 8 del mattino, rappresentando la seconda precipitazione oraria più intensa mai registrata nella storia della città, seconda soltanto ai 3,47 pollici che caddero in un’ora durante il passaggio dell’uragano Ida nel 2021.
🚨I’m from New York and I’ve never seen it like this.
— Brian Allen (@allenanalysis) July 15, 2025
Subway stations flooding. Streets turning to rivers. And the city that never sleeps just got soaked by the price of political cowardice.
We don’t need thoughts and prayers.
We need drains that work and leaders who give a… pic.twitter.com/rA8r9QFPuS
Il National Weather Service ha immediatamente emanato allerte per inondazioni lampo in tutti e cinque i distretti di New York City, estendendo l’avviso anche alle contee di Westchester e al nord del New Jersey, mantenendo le avvertenze attive fino alle 21:45 del lunedì sera. Le autorità meteorologiche hanno segnalato che le precipitazioni hanno raggiunto intensità di 2-3 pollici per ora, con alcune zone che hanno registrato accumuli totali superiori ai 6 pollici in un arco temporale estremamente concentrato.
La risposta delle autorità è stata immediata e coordinata, con il governatore del New Jersey Philip D. Murphy che ha dichiarato lo stato di emergenza alle 20:00 di lunedì 14 luglio, invocando l’Ordine Esecutivo No. 392 che estende la dichiarazione di emergenza a tutte le 21 contee dello stato. “Ho dichiarato lo stato di emergenza per eccesso di cautela a causa delle inondazioni lampo e delle tempeste severe in tutto lo stato”, ha dichiarato Murphy, esortando i residenti del New Jersey a rimanere in casa ed evitare viaggi non necessari.
The 23rd Street subway station in New York City is overflowing.
— StormHQ ☈ (@StormHQwx) July 15, 2025
📹: Juan Luis Landaeta pic.twitter.com/JXi6DJGhOH
L’impatto sulla rete metropolitana di New York è stato particolarmente severo, con le acque di inondazione che hanno invaso numerose stazioni, raggiungendo in alcuni casi l’interno dei vagoni della subway. Le linee 1, 2 e 3 hanno subito sospensioni complete del servizio a Manhattan a causa degli allagamenti presso la stazione di 96th Street, mentre flooding multiplo ha interessato diverse stazioni del sistema. Video diffusi sui social media hanno documentato scene drammatiche, con l’acqua che sgorgava dalle grate della stazione di 23rd Street, inondando l’area vicino ai tornelli, mentre i passeggeri cercavano rifugio sui sedili dei vagoni mentre l’acqua iniziava a filtrare sotto le porte.
Ah yes, the New York City subway on a rainy day—because nothing says “world-class city” like flooded platforms and trains. pic.twitter.com/KVHtjntGUz
— I Meme Therefore I Am 🇺🇸 (@ImMeme0) July 15, 2025
Le linee E, F, M e R hanno subito ritardi significativi in entrambe le direzioni a causa di problemi ai segnali provocati dagli allagamenti presso Queens Plaza, mentre la Staten Island Railway ha sospeso il servizio in entrambe le direzioni nella parte meridionale del distretto a causa dei livelli elevati dell’acqua. Il servizio della Metro-North Railroad ha registrato ritardi significativi in entrata e in uscita dalla Grand Central Terminal, con le linee Harlem, New Haven e Hudson tutte compromesse dalle gravi inondazioni regionali.
With subway riders all reeking equally of misery and poop water, it’s like the majesty of socialism and Zohran Mamdani have already taken over in New York City pic.twitter.com/hatZeRDsuw
— Kevin Dalton (@TheKevinDalton) July 15, 2025
Il sistema viario dell’area metropolitana ha subito disruzioni massive, con la chiusura della Cross Bronx Expressway in entrambe le direzioni presso Macombs Road a causa dell’acqua stagnante, mentre ritardi significativi sono stati segnalati sulla FDR Drive e sulla Harlem River Drive. Nel Queens, specificatamente nel quartiere di Richmond Hill, circa 1.000 residenti sono rimasti senza elettricità a causa dei danni alle linee aeree provocati dal maltempo.
L’emergenza si è estesa ben oltre i confini della città, raggiungendo il New Jersey con particolare intensità. Nella cittadina di New Providence, nella contea di Union, l’acqua ha invaso le strade principali rendendo necessarie operazioni di salvataggio che si sono protratte per tutta la notte. La stazione ferroviaria di Plainfield, nella contea di Middlesex, è stata completamente allagata e dichiarata inagibile, mentre nella parte nordorientale della contea di Bergen, lungo il Saddle River, è stato diramato un avviso di piena che si è protratto fino al pomeriggio di martedì 15 luglio.
Family friend sent me this video of a significant flash flood in Somerville, New Jersey. #NJwx pic.twitter.com/t5vFhw6aUr
— Collin Gross (@CollinGrossWx) July 15, 2025
Le operazioni di soccorso in Pennsylvania hanno registrato un’intensità particolare nella contea di Lancaster, dove i soccorritori di Mount Joy hanno effettuato almeno 16 salvataggi in acque alte e hanno ricevuto oltre 30 richieste di assistenza da residenti con scantinati allagati. Le precipitazioni hanno raggiunto i 180 millimetri in meno di cinque ore, mandando in tilt l’intero sistema di drenaggio e provocando l’inondazione di numerose abitazioni nella parte occidentale della città.
New video shows multiple vehicles piled up in Plainfield, NJ with some being trapped.pic.twitter.com/djCkASE3RA
— StormHQ ☈ (@StormHQwx) July 15, 2025
La rete autostradale dello stato di New York ha subito gravi compromissioni, con la Taconic State Parkway e la Sprain Brook Parkway, entrambe nel comune di Mount Pleasant, chiuse in entrambe le direzioni a causa degli allagamenti. Le immagini diffuse hanno mostrato le strade trasformate in veri e propri fiumi di fango che hanno travolto anche distributori di carburante, mentre video particolarmente impressionanti hanno documentato le acque di inondazione sulla Bronx River Parkway vicino Hartsdale che hanno raggiunto quasi l’altezza della segnaletica stradale sopraelevata.
Il traffico aereo ha registrato disruzioni significative, con il Kennedy International Airport che ha segnalato ritardi superiori alle tre ore per i voli in partenza, mentre al Newark Liberty International Airport i ritardi hanno raggiunto le due ore. La Federal Aviation Administration ha implementato ground stops presso più di una dozzina di aeroporti principali dalla Florida a New York, con ritardi che hanno raggiunto le quattro ore in alcune località. All’aeroporto LaGuardia, tutti i voli sono stati sospesi fino alle 18:15, secondo i dati dello status tracker della FAA.
Le autorità municipali hanno implementato misure di emergenza specifiche per i residenti più vulnerabili, con il New York City Emergency Management che ha emesso avvisi particolare per coloro che vivono in appartamenti seminterrati o in aree a bassa quota. “Se vivi in un appartamento seminterrato, mantieni la vigilanza. Le inondazioni lampo possono verificarsi con poco preavviso, anche durante la notte”, ha comunicato l’agenzia sui social media. “Tieni vicini telefono, torcia e sacchetto di emergenza. Preparati a spostarti verso zone più elevate”.
🚨🇺🇸 NYC ISSUES TRAVEL ADVISORY AS FLOODING HITS CITY
— Mario Nawfal (@MarioNawfal) July 15, 2025
Emergency officials warn residents as heavy rain floods streets and subway systems.
Footage shows widespread water damage across the Big Apple.pic.twitter.com/MSwKR0YsCA https://t.co/7hwvLDX1ik
Il fenomeno meteorologico ha evidenziato le vulnerabilità strutturali dell’area metropolitana, dove la cementificazione intensiva ha contribuito significativamente all’entità dei danni. Sotto una quantità così ingente di precipitazioni, equivalente a circa un quinto di quella annuale concentrata in poche ore, il sistema fognario cittadino ha raggiunto rapidamente la saturazione, provocando allagamenti diffusi che hanno interessato tanto le infrastrutture sotterranee quanto quelle di superficie.
Le previsioni meteorologiche avevano anticipato la gravità del fenomeno, con il Weather Prediction Center che aveva designato un rischio ‘moderato’ (livello 3 su 4) per le inondazioni lampo nell’area, estendendo l’allerta fino alla mattina di martedì. Gli esperti avevano avvertito che la lenta progressione del sistema temporalesco, combinata con condizioni insolitamente calde e umide, avrebbe aumentato significativamente il rischio di inondazioni, specialmente lungo il corridoio dell’Interstate 95 che si estende da Washington D.C. al nord del New Jersey.
Le conseguenze dell’evento hanno richiesto un coordinamento interistituzionale esteso, con le autorità statali e locali che hanno collaborato negli sforzi di mitigazione delle inondazioni e nell’assistenza ai residenti colpiti. I servizi di emergenza sono rimasti in stato di allerta elevata per tutta la notte, monitorando le aree soggette a inondazione e avvertendo del potenziale peggioramento delle condizioni, mentre le previsioni indicavano la possibilità di precipitazioni aggiuntive nelle ore successive.
L’evento del 14-15 luglio 2025 si inserisce in un contesto di crescente vulnerabilità dell’area metropolitana newyorkese agli eventi meteorologici estremi, evidenziando la necessità di investimenti infrastrutturali significativi per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici e dall’intensificazione dei fenomeni meteorologici estremi che interessano regolarmente la regione del Mid-Atlantic e del Northeast degli Stati Uniti. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!