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Meteo, Allerta Temporali e Grandine per le Prossime Ore: Ecco le Aree a Rischio

Una saccatura atlantica in ingresso sul Mediterraneo porterà temporali intensi e grandinate venerdì 15 agosto su molte regioni italiane.

La protezione civile ha diramato un’Allerta Meteo GIALLA per temporali e grandine valida dalle prime ore di mattina fino a tarda serata di venerdì 15 agosto 2025, con criticità ordinarie associate a rischio idraulico, rischio temporali e rischio idrogeologico su tutto il territorio della Penisola.

Le condizioni meteorologiche sono determinate da una vasta saccatura di origine atlantica in lenta evoluzione verso il Mediterraneo occidentale, in concomitanza con l’afflusso di correnti umide e instabili in quota che incontrano una massa d’aria più calda e carica di umidità sulla superficie terrestre. Tale interazione favorisce lo sviluppo di rovesci intensi e di forti temporali, con rischio di fenomeni grandinigeni, soprattutto nelle ore centrali e pomeridiane della giornata.

L’analisi sinottica evidenzia un minimo barico in quota centrato sul Mare di Sardegna, che provocherà un’area di convergenza fra venti meridionali più caldi e secchi e correnti umide in risalita dal Tirreno meridionale. Questo setup favorirà l’accumulo di energia convettiva, misurabile in valori elevati di CAPE (Convective Available Potential Energy) e shear verticale, condizioni ideali per la formazione di cumulonembi organizzati e sistemi multicellulari temporaleschi.

L’allerta riguarda in particolare Calabria, Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Puglia, Sicilia, Trentino-Alto Adige e Umbria. In Calabria settentrionale e Tirrenica la probabilità di temporali forti con grandinate e raffiche di vento fino a 70-80 km/h è stimata oltre il 60%, con possibili localizzate interruzioni della viabilità e caduta di rami o piccoli alberi lungo le strade extraurbane.

Sulle coste abruzzesi e molisane si prevede l’arrivo di celle temporalesche che, muovendosi da ovest verso est, potranno scaricare precipitazioni intense fino a 40-50 mm/3h, accompagnate da nubifragi improvvisi. Il rischio idraulico ordinario riguarda i centri urbani di fondovalle e i piccoli bacini idrografici, dove lo scorrimento rapido delle acque può generare rigurgiti nei pozzetti e innalzamenti del livello dei fossi.

In Basilicata e Puglia settentrionale le turbolenze atmosferiche saranno accentuate dall’effetto stau sui rilievi appenninici e sull’alta Murgia, con accumuli pluviometrici attesi intorno ai 30-40 mm in poche ore e possibilità di grandine di dimensioni medie. In queste zone l’attenzione deve concentrarsi sui terreni più vulnerabili a fenomeni di ruscellamento e smottamenti superficiali.

L’area metropolitana di Napoli e la fascia interna tra Benevento e Avellino rientrano in uno scenario di rischio temporali moderato, con possibili forti scariche elettriche e colpi di vento localizzati. I temporali potranno essere accompagnati da downburst, fenomeni di scirocco violento in caduta dai cumulonembi, in grado di generare raffiche distruttive in spazi ristretti.

Nelle regioni settentrionali la Lombardia e la Liguria saranno coinvolte soprattutto nelle ore pomeridiane. Nelle province di Lecco, Como e Varese è previsto un aumento graduale dell’instabilità, con temporali a evoluzione diurna e possibili grandinate nei versanti prealpini e pedemontani. Sulla Liguria di levante i rovesci interesseranno la fascia costiera tra Chiavari e La Spezia, dove saranno possibili accumuli pluviometrici fino a 30 mm/6h.

In Umbria e nel Lazio interno, l’azione combinata fra correnti fresche in quota e terreni saturi per le piogge degli ultimi giorni potrebbe determinare improvvisi ruscellamenti e rigonfiamenti dei corsi d’acqua minori. In particolare nella conca ternana e nella Sabina i fenomeni potrebbero assumere carattere isolato ma intenso, con piogge torrenziali e accumuli localizzati superiori a 50 mm.

I cittadini che si trovano nell’area interessata dall’allerta sono invitati a evitare spostamenti non necessari, in particolare su strade secondarie e sentieri montani, dove il rischio di caduta di sassi e piccoli smottamenti è elevato. È opportuno verificare lo stato di pluviali e grondaie nelle abitazioni, per minimizzare il rischio di allagamenti interni, e tenere sempre a portata di mano un kit di emergenza comprensivo di torcia, batterie di riserva, generi di prima necessità e dispositivi di comunicazione carichi.

L’attività lavorativa all’aria aperta, in particolare nei cantieri edili e nei lavori agricoli, deve essere sospesa alla comparsa delle prime avvisaglie di temporale. Gli operatori del servizio idrico integrato sono già stati allertati per monitorare il livello dei corsi d’acqua e le soglie dei bacini artificiali, mentre le squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile terranno costantemente sotto controllo le aree urbane più critiche.

Le autorità raccomandano di consultare costantemente i bollettini meteo nazionali e regionali aggiornati in tempo reale, e di seguire le eventuali ordinanze comunali di sospensione delle attività in località più a rischio. In caso di emergenza, è fondamentale chiamare il numero unico di emergenza 112 e fornire indicazioni precise sulla ubicazione del fenomeno e sulle eventuali persone coinvolte.

Gli esperti sottolineano che la dinamicità delle condizioni meteorologiche richiederà un monitoraggio continuo fino alla sera di venerdì 15 agosto, quando la linea temporalesca, spostandosi verso sud-est, tenderà a esaurirsi al mattino di sabato lasciando cieli a tratti nuvolosi ma senza fenomeni intensi.

L’approfondimento tecnico sarà disponibile sui siti istituzionali della Protezione Civile e del Dipartimento di Meteorologia e Climatologia, dove saranno pubblicati gli aggiornamenti sulle mappe di rischio e le curve pluviometriche in tempo quasi reale.

Il quadro meteorologico delineato conferma l’importanza di non sottovalutare la possibile severità dei temporali estivi, che, benché di breve durata, possono manifestare caratteristiche violente e improvvise, determinando disagi significativi sia in ambiente urbano sia in territori fragili dal punto di vista idrogeologico.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!