Nella notte tra il 7 e l’8 settembre 2025 il cielo globale si accenderà di suggestione e mistero, offrendo a oltre 7 miliardi di osservatori un evento astronomico rarissimo che catalizzerà l’attenzione di professionisti, appassionati e semplici curiosi. L’eclissi totale di Luna, coincidente con la Luna Piena conosciuta come Superluna di Sangue, rappresenta il fenomeno più atteso dell’anno e si preannuncia come uno degli spettacoli più affascinanti dell’ultimo decennio.
La sera del 7 settembre, a partire dalle 17:42 ora italiana con l’ingresso del nostro satellite nella penombra terrestre, prenderanno il via le danze celesti che culmineranno poco dopo le 19:31, quando la Luna, già visibile all’orizzonte orientale, entrerà interamente nel cono d’ombra della Terra dando il via alla fase di totalità. Proprio in questa finestra temporale, che si protrarrà per un’ora e venti minuti circa, la superficie lunare si tingerà di uno straordinario rosso intenso, un effetto determinato dalla diffusione della luce solare nell’atmosfera terrestre: mentre le componenti blu e verdi vengono filtrate, solo le lunghezze d’onda rosse riescono a raggiungere la superficie lunare, generando lo spettacolo noto come “luna di sangue”.
L’evento, rarissimo per durata e portata, sarà visibile a occhi nudo da almeno il 77% della popolazione del pianeta, un dato che evidenzia l’eccezionalità della congiuntura astronomica. L’eclissi, infatti, potrà essere seguita nella sua interezza da gran parte dell’Asia e dall’Australia occidentale; in Europa, Africa, Nuova Zelanda e parte orientale dell’Australia lo spettacolo sarà parzialmente osservabile, mentre le Americhe, per ragioni di orario e posizione, resteranno quasi completamente escluse dall’evento diretto.
In Italia la Luna sorgerà già in fase di totalità avanzata intorno alle 19:40, con il massimo del fenomeno atteso alle 20:11. Osservatori, astrofili e fotografi potranno immortalarne la bellezza a condizione di scegliere luoghi con orizzonte est libero, così da agevolare la visuale al sorgere del satellite. La fase di totalità si concluderà attorno alle 20:53, mentre il ritorno alla normalità della superficie lunare si completerà solo oltre le 22:41 con il definitivo abbandono del cono d’ombra terrestre. Organizzazioni e gruppi di astrofili, come Astronomitaly, allestiranno osservazioni collettive su tutto il territorio nazionale, promuovendo incontri, fotografia notturna e attività divulgative dedicate sopra tutto alle nuove generazioni e alle scuole.
Il fenomeno del 2025 spicca anche dal punto di vista tecnico poiché, pur non toccando formalmente la soglia di “superluna” (status che viene raggiunto quando la Luna piena coincide col perigeo, ovvero il punto dell’orbita più vicino alla Terra), il nostro satellite si troverà ad appena 2,7 giorni da questa posizione, presentando così un diametro apparente leggermente superiore alla media e una luminosità accresciuta. Questa caratteristica contribuirà a rendere la luna di sangue particolarmente spettacolare, intensificando la percezione visiva del fenomeno per chiunque volgerà lo sguardo al cielo durante quelle ore.
L’impatto visivo della Luna di sangue sarà influenzato anche dalla qualità dell’atmosfera: condizioni meteorologiche favorevoli, ma soprattutto la presenza di pulviscolo atmosferico, inquinamento o effetti di recenti eruzioni vulcaniche, potranno variare sensibilmente l’intensità del colore rosso, rendendo la tonalità più cupa o, viceversa, più brillante e tendente al rame.
Molti operatori culturali e centri astronomici sottolineano la rilevanza dell’appuntamento anche dal punto di vista della partecipazione collettiva. La contemporaneità della visione in così tante aree del pianeta amplifica la percezione di appartenenza a un unico scenario naturale e invita a riscoprire il legame ancestrale dell’umanità con il cielo. Eventi di divulgazione, workshop fotografici, streaming in diretta e attività educative accompagneranno l’attesa e l’osservazione del fenomeno in centinaia di località, dalle grandi metropoli ai borghi rurali, dal mare alla montagna.
Nonostante la semplicità con cui si può assistere all’eclissi a occhio nudo, si raccomanda comunque l’uso di strumenti come binocoli o piccoli telescopi per apprezzare al meglio la colorazione e i dettagli superficiali della Luna. L’eclissi totale rappresenta inoltre un’occasione privilegiata per la fotografia astronomica, grazie all’ampiezza delle fasi e alla progressiva variazione cromatica che rende possibili scatti di elevato interesse scientifico e divulgativo.
La Luna di sangue del 7 settembre 2025 non sarà però un episodio isolato nell’arco dell’anno: secondo i principali calendari astronomici il 2025 offrirà ben due eclissi lunari totali, ma quella settembrina, per durata, modalità d’osservazione e distribuzione geografica, si afferma come l’appuntamento cardine per l’intera comunità mondiale. Un’occasione unica che, anche per i prossimi anni, difficilmente troverà eguali per vastità di pubblico coinvolto, qualità dell’evento e fascino intrinseco.
E mentre l’orologio cosmico segnerà il passaggio della Luna nella zona d’ombra terrestre, milioni di occhi, dai deserti alle metropoli, si volgeranno all’unisono verso il cielo notturno. Un istante collettivo al di là delle barriere culturali, politiche e linguistiche che ribadisce, proprio attraverso la contemplazione degli equilibri celesti, la straordinaria specificità dell’essere umano come spettatore privilegiato dei grandi fenomeni naturali.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!