Il Veneto continua a fare i conti con una severa ondata di maltempo, alimentata dal persistere di un nucleo ciclonico che sta influenzando gran parte del Nord Italia. Dopo le piogge torrenziali che ieri hanno interessato l’intera regione, anche nella giornata odierna si registrano precipitazioni particolarmente intense, con effetti critici soprattutto nelle province di Venezia e Padova. A Mira, uno dei centri più colpiti, si sono accumulati ben 170,6 mm di pioggia in meno di 24 ore, un valore che rappresenta oltre il doppio della media mensile attesa per agosto. A Mestre si sono toccati i 120 mm, mentre nel Padovano, rilevazioni significative arrivano da Basso Isonzo (107 mm) e Mestrino (100 mm).
Le conseguenze sono immediate e pesanti: a Mestre numerose arterie stradali, come quelle della Bissuola e di Marghera, risultano sommerse, rendendo estremamente difficoltosa la circolazione veicolare. Le precipitazioni hanno inoltre messo sotto forte pressione la rete fognaria, che in diversi casi si è rivelata insufficiente, generando allagamenti in zone residenziali e commerciali. A questo si sommano blackout localizzati, che hanno lasciato interi quartieri senza energia elettrica, complicando ulteriormente le operazioni di soccorso e la gestione delle emergenze.
⛈️Forti precipitazioni in Veneto, causata da una convergenza nel Veneziano e Delta del Po, stanno causando diffusi allagamenti nel Padovano, Veneziano e Trevigiano.
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La stazione di Mira segna un accumulo di 160 mm. Nel video, di Lo Spessi, la situazione a Mestre. pic.twitter.com/U7VgjVGfAl
A Mira, il Comune ha emesso un avviso urgente invitando la cittadinanza a limitare ogni spostamento non strettamente necessario, prestando massima attenzione ai sottopassi e raggiungendo i piani alti in caso di abitazioni a rischio. La Protezione Civile, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, è pienamente operativa, e prosegue il monitoraggio costante dei principali corsi d’acqua e dei punti critici della viabilità.
Nel Padovano, l’emergenza si concentra tra Conselve, Casale di Scodosia e Merlara, dove le squadre di soccorso, supportate da mezzi provenienti da Abano, Este, Piove di Sacco e dalla centrale di Padova, hanno già effettuato 15 interventi, prevalentemente per la rimozione di alberi caduti e per il drenaggio di aree allagate. Tra gli episodi più gravi, il salvataggio di un automobilista rimasto intrappolato in un sottopasso ferroviario a Villafranca Padovana, fortunatamente senza conseguenze fisiche.
⛈️Video di Carlo Padovan di una shelf cloud [nube a mensola] vista 1 ora fa a Venezia. pic.twitter.com/TsMynsN8TY
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Le previsioni per le prossime ore non escludono ulteriori fenomeni intensi, sebbene si preveda una graduale attenuazione dei rovesci entro la tarda serata. Tuttavia, vista la saturazione dei suoli e il persistente sovraccarico dei sistemi di smaltimento delle acque, la criticità idrogeologica resterà elevata almeno fino a domani.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!