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Meteo, 48 ore di Fortissimi Temporali in queste regioni: Allerta Alluvioni Lampo, Allagamenti e Frane

L’ex uragano Erin porta 48 ore di maltempo estremo su Nord Italia con allerta rossa in Lombardia, rischio alluvioni lampo e downburst fino a 100 km/h.

L’Italia si trova sotto l’assedio di un violento sistema ciclonico di origine atlantica, identificato come l’ex uragano Erin, che sta scaricando la sua potenza distruttiva su gran parte del territorio nazionale con fenomeni meteorologici di intensità estrema. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato per la giornata di giovedì 28 agosto 2025 un triplice stato di allerta meteo che prevede codice rosso per la Lombardia e allerte arancioni e gialle per numerose altre regioni, configurando uno scenario di criticità elevata che richiede massima prudenza da parte della popolazione.

Nella serata di mercoledì sono attese piogge abbondanti e temporali sparsi sulle Alpi occidentali con possibili rovesci violenti accompagnati da fulmini e raffiche di vento di burrasca. L’avanzamento del fronte perturbato sul resto del Nord si avvererà nella notte, quando le province lombarde occidentali e il Piemonte meridionale sperimenteranno fenomeni di forte intensità. Le previsioni segnalano valori di pioggia fino a 80-100 millimetri e raffiche di vento che potranno superare i 70 chilometri orari nelle valli alpine, favorendo possibili smottamenti e caduta di rami.

Con il passare delle ore la perturbazione coinvolgerà anche il Nordest nella mattinata di giovedì 28 agosto, estendendosi a tutta la Lombardia, al Triveneto e all’Emilia occidentale con un carico di precipitazioni che sul settore prealpino orientale e sulle Dolomiti potrà risultare intenso, soprattutto durante le ore centrali della giornata. Anche in questa fase non si escludono temporali di forte intensità, accompagnati da grandine di piccole dimensioni.

Per tutta la giornata di giovedì 28 agosto saranno forti le precipitazioni che interesseranno Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia e parte dell’Emilia Romagna con accumuli che potranno raggiungere i 150/200mm in 24 ore.

Le regioni del Nord-Ovest si trovano in prima linea nell’affrontare questa ondata di maltempo estremo, con Liguria, Piemonte e Lombardia che registrano già i primi effetti devastanti del passaggio perturbato. Le previsioni meteorologiche indicano precipitazioni a carattere di nubifragio capaci di scaricare al suolo quantità d’acqua equivalenti a oltre 200 millimetri in pochissime ore, corrispondenti alla quantità pluviometrica che normalmente si registra nell’arco di un intero mese concentrata però in un lasso temporale estremamente ridotto.

Le province di Savona, Genova, Biella e Verbano Cusio Ossola risultano particolarmente esposte al rischio di fenomeni alluvionali di tipo lampo, caratterizzati dalla loro natura improvvisa e dalla capacità di svilupparsi in tempi estremamente ristretti. Questi eventi meteorologici estremi si distinguono dalle alluvioni tradizionali per la rapidità con cui possono manifestarsi, spesso nell’arco di poche ore o addirittura minuti, non concedendo tempo sufficiente per l’attivazione di misure preventive efficaci o per l’evacuazione delle aree a rischio.

Particolare attenzione viene rivolta alle province di Como, Monza Brianza e Milano, dove i meteorologi prevedono la formazione di fortissimi temporali accompagnati dal rischio concreto di downburst, fenomeni caratterizzati da violente raffiche di vento che possono superare i 100 chilometri orari. I downburst si manifestano quando una colonna di aria fredda precipita rapidamente dal cuore di una nube temporalesca verso il suolo, espandendosi orizzontalmente in tutte le direzioni una volta raggiunta la superficie terrestre, generando una sorta di esplosione d’aria capace di abbattere alberi, scoperchiare tetti e causare danni ingenti alle infrastrutture.

A partire dal pomeriggio e dalla sera di giovedì il maltempo coinvolgerà anche le regioni tirreniche in particolar modo insistendo su Liguria e Toscana con elevato rischio di eventi estremi con forti temporali e nubifragi che potranno dare vita ad alluvioni lampo.

Venerdì 29 agosto il fronte perturbato, secondo le ultime proiezioni, dovrebbe spostarsi verso sud andando a colpire anche Lazio, Umbria, parte dell’Abruzzo e della Campania con accumuli decisamente straordinari.

A partire da sabato 30 agosto è previsto un graduale miglioramento dal Nordovest, con spinta di aria più stabile atlantica. Tuttavia il transito di una nuova perturbazione atlantica durante il weekend manterrà condizioni di instabilità diffusa, benché di intensità minore rispetto alla fase di maltempo in corso.

Il monitoraggio meteo prosegue in tempo reale, con aggiornamenti tempestivi sulle mappe delle precipitazioni e dei venti. Sarà fondamentale prestare attenzione ai bollettini locali e ai canali di allerta della Protezione Civile per adattare comportamenti e piani di spostamento alle condizioni atmosferiche in rapido mutamento.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!