Il Circus della Formula 1 fa ritorno al Tempio della Velocità per uno dei weekend più attesi della stagione 2025. Il Gran Premio d’Italia segna il sedicesimo appuntamento del campionato mondiale, con la Ferrari chiamata a un deciso cambio di marcia dopo le delusioni accumulate nelle ultime uscite.
La giornata odierna, venerdì 5 settembre, prevede due sessioni di prove libere che apriranno ufficialmente il fine settimana brianzolo: alle 13:30 prenderà il via la FP1, seguita alle 17:00 dalla FP2. Le monoposto di Maranello dovranno immediatamente trovare la quadratura del cerchio su un tracciato che, per caratteristiche tecniche, potrebbe favorire le ambizioni della SF-25.
Ferrari tra speranze e difficoltà
La Scuderia del Cavallino Rampante si presenta all’appuntamento di casa con la necessità di cancellare la debacle olandese, dove il doppio ritiro di Charles Leclerc e Lewis Hamilton ha rappresentato un colpo particolarmente severo per le ambizioni di fine stagione. Non è una stagione di grandi soddisfazioni per la Rossa: la SF-25 si è rivelata una monoposto molto complicata da settare, costringendo i tecnici di Maranello a continui compromessi nelle scelte di assetto.
Per il monegasco Leclerc si tratterà di difendere il titolo conquistato lo scorso anno proprio tra le curve di Monza, quando una strategia coraggiosa e azzeccata gli permise di conquistare la seconda vittoria in carriera sul tracciato italiano. Quest’anno la situazione appare sensibilmente più complessa, con soli cinque podi raccolti in quindici gare, tutti firmati proprio dal pilota del Principato.
Hamilton e il peso della penalità
Lewis Hamilton vivrà l’emozione del primo Gran Premio di Monza da pilota Ferrari, ma dovrà fare i conti con una penalità di cinque posizioni in griglia di partenza. La sanzione deriva dall’infrazione commessa durante i giri di ricognizione prima del Gran Premio d’Olanda, quando il britannico non rallentò sufficientemente in regime di doppia bandiera gialla. “Sono rimasto davvero scioccato quando ho saputo della penalità”, ha dichiarato il sette volte campione del mondo, aggiungendo: “Penso che la penalità e i punti sulla patente siano una sanzione piuttosto severa”.
La penalità impedirà di fatto al britannico di poter conquistare la pole position, situazione che secondo diversi osservatori potrebbe spingere il team a chiedere all’inglese di concedere la scia a Leclerc durante le qualifiche. Hamilton si è detto disponibile: “Se fosse utile a Charles per conquistare la pole, sarei disponibile a farlo, anche se avessi il passo per ottenerla io”.
Il dominio McLaren e la caccia agli outsider
La scuderia di Woking arriva a Monza da dominatrice assoluta della stagione 2025, con dodici vittorie conquistate nelle prime quindici gare. Oscar Piastri guida la classifica piloti con un margine di trentaquattro punti su Lando Norris, dopo il successo di Zandvoort che ha ulteriormente consolidato la sua leadership. La McLaren rappresenta la favorita d’obbligo anche per questo fine settimana, forte di un pacchetto tecnico che si è dimostrato superiore alla concorrenza su ogni tipologia di circuito.
Max Verstappen con la Red Bull e le Mercedes di George Russell e Andrea Kimi Antonelli completeranno il quadro dei pretendenti per le posizioni di vertice. Per il giovane pilota italiano, in particolare, si tratta di un’occasione preziosa per dimostrare il proprio valore davanti al pubblico di casa, dopo un inizio di stagione caratterizzato da alti e bassi nel confronto con il compagno di squadra Russell.
Dove vedere le Prove Libere del GP di Monza
Le prove libere odierne saranno trasmesse esclusivamente sui canali Sky Sport, con diretta integrale su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport Formula 1 (canale 207). Gli abbonati potranno seguire le sessioni anche in streaming tramite Sky Go e NOW. Non è prevista la trasmissione in chiaro su TV8 per la giornata di venerdì, mentre il fine settimana vedrà qualifiche e gara disponibili anche sulla rete terrestre gratuita.
Monza e le sue caratteristiche tecniche
Il circuito brianzolo si conferma uno dei tracciati più impegnativi per gli impianti frenanti, con un indice di difficoltà massimo secondo i tecnici Brembo. Cinque delle sette frenate al giro rientrano nella categoria più impegnativa, con decelerazioni che raggiungono i 4,7 g nella Prima Variante. Il punto più critico vede le monoposto passare da 337 km/h a 89 km/h in soli 2,75 secondi, richiedendo una forza sul pedale del freno di 162 chilogrammi.
Le caratteristiche del Tempio della Velocità premiano l’efficienza aerodinamica in rettilineo, la stabilità in frenata e l’efficacia della trazione, elementi che potrebbero giocare a favore delle Ferrari. L’imperativo sarà riuscire a correre la gara domenicale su un unico pit-stop, considerando il tempo perso nei passaggi in corsia dei box mentre sul rettilineo principale si viaggia ben oltre i 300 chilometri orari.

Il weekend monzese rappresenta tradizionalmente uno degli eventi più seguiti del calendario internazionale, con l’Autodromo Nazionale che ha registrato il tutto esaurito con 350.000 biglietti venduti. L’atmosfera unica del pubblico italiano e la passione dei tifosi Ferrari contribuiranno a creare un contesto particolare, nel quale le emozioni potrebbero giocare un ruolo determinante nelle prestazioni dei piloti.
La Ferrari si appresta dunque ad affrontare il Gran Premio di casa con la consapevolezza di dover sfruttare al massimo ogni opportunità per conquistare quella prima vittoria stagionale che manca dal successo di Leclerc proprio a Monza lo scorso anno. Le caratteristiche del tracciato brianzolo e l’entusiasmo del pubblico di casa potrebbero rappresentare gli ingredienti giusti per una possibile sorpresa in un campionato finora dominato dalla McLaren.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!