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Asteroide delle dimensioni di un grattacielo sfiorerà la Terra domani, a che ora e come vederlo

L’asteroide 2025 FA22, con diametro fino a 290 metri, passerà domani a 842mila km dalla Terra in totale sicurezza, offrendo agli scienziati l’opportunità di testare protocolli di difesa planetaria attraverso un’esercitazione internazionale.

Un corpo celeste dalle dimensioni imponenti si avvicinerà pericolosamente alla Terra nelle prime ore di domani, giovedì 18 settembre 2025. L’asteroide denominato 2025 FA22, classificato dalle agenzie spaziali internazionali come “potenzialmente pericoloso”, raggiungerà la distanza minima dal nostro pianeta alle 09:42 ora italiana, posizionandosi a circa 842.000 chilometri dalla superficie terrestre.

Il passaggio ravvicinato dell’asteroide rappresenta un evento astronomico di particolare rilevanza scientifica, considerando che avvicinamenti di corpi celesti di queste dimensioni avvengono mediamente una volta ogni dieci anni, secondo i dati del JPL Center for NEO Studies della NASA. L’oggetto, che viaggia nello spazio a una velocità di circa 38.600 chilometri orari, si manterrà a una distanza pari a poco più del doppio di quella che ci separa dalla Luna, garantendo l’assoluta sicurezza del passaggio.

La scoperta di 2025 FA22 risale al 29 marzo 2025, quando il telescopio Pan-STARRS 2, posizionato sul vulcano Haleakala nell’isola di Maui alle Hawaii, individuò per la prima volta questo corpo celeste durante le sue operazioni di sorveglianza spaziale. Le dimensioni stimate dell’asteroide variano tra i 130 e i 290 metri di diametro secondo l’Agenzia Spaziale Europea, mentre la NASA fornisce un range leggermente più contenuto, tra i 120 e i 280 metri, con una media di circa 200 metri.

Queste caratteristiche dimensionali collocano 2025 FA22 nella categoria degli asteroidi potenzialmente pericolosi, denominati PHA (Potentially Hazardous Asteroids), che include tutti i corpi celesti con diametro superiore ai 140 metri che si avvicinano a meno di 7,5 milioni di chilometri dall’orbita terrestre. La classificazione di pericolosità non si riferisce al passaggio imminente, che avverrà in totale sicurezza, ma alle caratteristiche intrinseche dell’oggetto e alla sua capacità teorica di causare danni significativi in caso di impatto.

La storia recente di 2025 FA22 è caratterizzata da una significativa evoluzione nelle valutazioni di rischio. Immediatamente dopo la sua scoperta, i calcoli preliminari dell’orbita lasciavano intravedere una probabilità minima, pari allo 0,01%, di collisione con la Terra durante un futuro passaggio previsto per il 23 settembre 2089. Questa possibilità, seppur estremamente ridotta, era stata sufficiente per far guadagnare all’asteroide il primo posto nella Risk List dell’Agenzia Spaziale Europea, il registro che cataloga tutti i corpi celesti con rischio di impatto diverso da zero.

Le osservazioni successive, condotte con strumenti ad alta priorità, hanno però permesso agli astronomi di affinare progressivamente i parametri orbitali dell’asteroide, fino a escludere completamente qualsiasi scenario di rischio futuro. Già nel maggio 2025, 2025 FA22 è stato definitivamente rimosso dalla Risk List europea, confermando l’assenza di pericoli sia per il passaggio imminente che per quelli successivi, incluso quello del 2089.

Nonostante l’eliminazione di ogni rischio di impatto, l’asteroide mantiene una posizione di rilievo nelle classificazioni internazionali di pericolosità. Secondo la tabella del rischio di impatto Sentry della NASA, 2025 FA22 continua a essere annoverato tra i cinque oggetti potenzialmente più minacciosi mai individuati, una classificazione che tiene conto delle dimensioni considerevoli e della sua appartenenza al gruppo degli asteroidi Apollo, caratterizzati da orbite che intersecano ciclicamente quella terrestre.

La valutazione del rischio associato a 2025 FA22 viene espressa attraverso due scale scientifiche standardizzate: la Scala di Palermo e la Scala di Torino. Sulla Scala di Palermo, utilizzata principalmente dai professionisti del settore, l’asteroide presenta un valore superiore a -3, indicando un rischio molto basso ma non completamente trascurabile dal punto di vista statistico. La Scala di Torino, più orientata alla comunicazione pubblica, lo colloca al limite tra il livello 0 (nessun rischio) e il livello 1 (evento da monitorare), riflettendo la sua natura di oggetto sotto osservazione scientifica continua.

Le potenziali conseguenze di un eventuale impatto di un oggetto delle dimensioni di 2025 FA22 sarebbero di portata devastante a livello regionale. Un asteroide di circa 200 metri di diametro possiede un’energia cinetica tale da poter cancellare una metropoli dalle mappe, generando un cratere di circa 2,5 chilometri di diametro e effetti distruttivi estesi su un’area molto vasta. L’impatto di un corpo di queste dimensioni in oceano provocherebbe inoltre uno tsunami con onde di altezza considerevole, mentre la caduta su terraferma genererebbe onde d’urto, terremoti indotti e un innalzamento drammatico delle temperature locali.

Il passaggio di 2025 FA22 rappresenta un’opportunità scientifica di eccezionale valore per la comunità astronomica internazionale. L’International Asteroid Warning Network (IAWN) ha organizzato un’esercitazione denominata “2025 FA22 IAWN Campaign”, che simula uno scenario ipotetico in cui l’asteroide fosse effettivamente in rotta di collisione nel 2089. L’obiettivo dell’esercitazione è testare la capacità delle agenzie spaziali mondiali di raccogliere rapidamente informazioni cruciali come dimensioni precise, forma, velocità di rotazione e composizione chimica dell’oggetto.

Questi dati si rivelerebbero fondamentali per progettare un’eventuale missione di deflessione dell’asteroide, utilizzando tecnologie come gli impattori cinetici o i sistemi a propulsione ionica. La campagna di osservazione coinvolge osservatori astronomici di tutto il mondo e rappresenta un banco di prova per i protocolli di difesa planetaria sviluppati negli ultimi anni, permettendo di perfezionare le procedure operative e la collaborazione internazionale in caso di minaccia reale.

Durante il suo passaggio ravvicinato, l’asteroide sarà monitorato da diverse strutture di ricerca avanzata, incluso il radar Goldstone in California, che utilizzerà le sue potenti antenne per ottenere immagini dettagliate della superficie e determinare con maggiore precisione forma e dimensioni dell’oggetto. Le osservazioni radar, programmate tra il 18 e il 22 settembre, forniranno dati cruciali per affinare ulteriormente la conoscenza dell’orbita e delle caratteristiche fisiche di 2025 FA22.

Per gli appassionati di astronomia e il grande pubblico, il passaggio dell’asteroide offrirà diverse opportunità di osservazione. Durante la fase di massimo avvicinamento, 2025 FA22 raggiungerà una luminosità apparente di magnitudine 13, rendendolo visibile attraverso telescopi amatoriali di media potenza o binocoli astronomici particolarmente performanti. L’oggetto rimarrà osservabile fino alla fine di settembre, offrendo un’ampia finestra temporale per le osservazioni.

Il Virtual Telescope Project, diretto dall’astrofisico Gianluca Masi, organizzerà una trasmissione in diretta streaming dell’evento astronomico, utilizzando i telescopi robotici installati presso l’osservatorio di Manciano, in provincia di Grosseto. La diretta inizierà alle 05:00 ora italiana del 18 settembre, permettendo a chiunque nel mondo di seguire in tempo reale il passaggio dell’asteroide attraverso una connessione internet. L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per avvicinare il pubblico all’astronomia e sensibilizzare sull’importanza del monitoraggio dei corpi celesti potenzialmente pericolosi.

L’evento del 18 settembre si inserisce in un più ampio contesto di sorveglianza spaziale che vede impegnate le principali agenzie astronomiche mondiali nel catalogare e monitorare gli oggetti near-Earth. L’obiettivo della comunità scientifica internazionale è riuscire a identificare almeno il 90% degli asteroidi con diametro superiore ai 200 metri entro i prossimi anni, creando un database completo che permetta di valutare con precisione i rischi futuri e sviluppare strategie di difesa planetaria sempre più efficaci.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!