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Allerta Meteo Umbria, Allerta Gialla per Temporali e Rischio Idrogeologico: tutti i dettagli

Allerta Meteo Gialla in Umbria per temporali diffusi e rischio idrogeologico: coinvolte soprattutto le zone di Perugia e Terni dal pomeriggio del 22 settembre, con proroga e intensificazione nelle aree meridionali il 23 settembre.

La Protezione Civile della Regione Umbria ha emesso una Allerta Meteo GIALLA per temporali a partire dalle 13:28 di lunedì 22 settembre 2025, coinvolgendo l’intero territorio regionale, con particolare riferimento alle zone delle province di Perugia e Terni (corrispondenti alle zone A, B, C, D, E, F). L’allerta proseguirà anche nella giornata di martedì 23 settembre, con l’aggiunta di un rischio idrogeologico di colore Giallo nelle aree più a rischio delle zone B, E e F, ovvero nei territori comunali più meridionali e orientali della regione, mentre rimarrà attivo il rischio temporali su tutta la regione.

Il meteo di oggi 22 settembre prevede precipitazioni da sparse a diffuse che potranno assumere carattere di rovescio o temporale soprattutto nelle aree occidentali della regione. Questo si traduce in quantitativi di pioggia moderati, che possono portare criticità idrogeologiche e di sicurezza per i cittadini che vivono nelle aree a maggior rischio. La situazione peggiorerà domani, 23 settembre, con precipitazioni sparse sempre anche a carattere di temporale ma di intensità generalmente variabile da debole a localmente moderata.

Le province più direttamente interessate dagli scenari di criticità includono i comuni di Perugia, Terni, Foligno, Spoleto, Orvieto e altri centri minori nelle rispettive province. Le aree a rischio idrogeologico comprendono zone caratterizzate da versanti franosi e corsi d’acqua che potrebbero subire rapide variazioni di portata.

L’allerta meteo gialla per rischio idrogeologico riguarda in modo particolare gli episodi locali legati a danni causati da colate rapide, frane superficiali, e deflussi idrici in aree urbane, come l’allagamento di locali interrati e piani terra lungo le vie urbane, con possibili interruzioni temporanee della viabilità stradale e ferroviaria specialmente in prossimità di sottopassi, tunnel e zone depresse. Si segnalano inoltre possibili limitati danni alle opere idrauliche di difesa spondale e alle colture agricole nelle zone in alveo.

Quando la criticità è associata ai temporali, oltre ai rischi sopra descritti, si aggiungono effetti dovuti a fenomeni forti come raffiche di vento, che potrebbero causare danni alle coperture, trasporto di materiali, la rottura di rami e la caduta di alberi che potrebbero compromettere la sicurezza e la mobilità dei residenti. Tali condizioni meteo estreme possono inoltre causare l’abbattimento di pali della segnaletica e delle reti di comunicazione ed energia elettrica, nonché danni alle colture agricole, agli edifici, automezzi e possibili grandinate con conseguenti danni strutturali.

Infine, la presenza di temporali accresce il rischio di incendi boschivi per fulminazione e lesioni dirette. Tutti questi dati indicano una situazione meteorologica instabile che richiede la massima attenzione e cautela da parte della popolazione e delle autorità locali.

Si raccomanda pertanto ai cittadini di seguire costantemente l’evoluzione meteo e di mettere in atto tutte le precauzioni possibili per evitare incidenti e danni materiali. Le amministrazioni comunali e provinciali sono invitate a monitorare con attenzione i punti critici del territorio e a mantenere attive le misure di protezione civile previste nei rispettivi piani di emergenza.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!