Una nuova saccatura di origine nord-atlantica si prepara ad interessare il Centro-Nord Italia, apportando un peggioramento del tempo a partire dal pomeriggio odierno. Il sistema depressionario sarà accompagnato da un fronte freddo in progressione da nord verso sud-est e genererà condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni convettivi, seppur di debole entità, in particolare sulle regioni nord-orientali e lungo i versanti tirrenico e adriatico centro-meridionali.
Secondo quanto riportato da Pretemp, è stato emesso un Livello 0 di rischio convettivo per il Friuli Venezia Giulia e il medio-basso versante adriatico per la possibile formazione di grandinate di piccole dimensioni, graupel (neve tonda), piogge localmente intense ma di breve durata e raffiche di vento convettive generalmente modeste. L’instabilità sarà favorita dall’avanzamento del fronte freddo associato alla saccatura, che sarà in grado di attivare convezione di tipo low-topped, favorita da un CAPE (Convective Available Potential Energy) compreso tra i 600 e i 700 J/kg, di tipo skinny, in un ambiente caratterizzato da debole shear direzionale e profilo del vento marcatamente unidirezionale. Le celle temporalesche che si svilupperanno saranno pertanto prevalentemente multicellulari, associate a una modesta intrusione di aria fredda in media troposfera, con valori termici intorno ai -22/-24°C. In questo contesto, saranno possibili locali grandinate e raffiche di vento da outflow di intensità contenuta.
L’evoluzione meridiana del fronte verso il medio-basso Adriatico potrà inoltre favorire la formazione di temporali sparsi, con un rischio non trascurabile di trombe marine, soprattutto lungo la costa croata, dove il contesto termodinamico si presenta localmente favorevole con CAPE 0-3 km superiori ai 250-300 J/kg e la presenza di boundary locali a scala meso.
Un secondo Livello 0 è stato emesso anche per l’Appennino Tosco-Emiliano e per il restante versante tirrenico centro-meridionale, con particolare riferimento al tratto costiero compreso tra Lazio e Campania, dove saranno possibili piogge intense e localmente persistenti, grandinate di piccole dimensioni e trombe marine con possibile landfall, soprattutto nel tratto campano. In quest’area, già dalle ore notturne e mattutine saranno presenti precipitazioni prevalentemente stratiformi con alcuni temporali, mentre nel corso della serata il transito del fronte freddo potrà attivare nuove celle convettive, favorite dalla combinazione tra forzante orografica e la presenza di un teso flusso occidentale in quota. In tali condizioni, non si escludono rigenerazioni temporalesche a ridosso dei rilievi, con precipitazioni localmente persistenti esaltate da un contenuto di acqua precipitabile (PW >30 mm). Anche in questa fase si segnala un ambiente favorevole alla formazione di trombe marine, supportate da elevata umidità relativa nel boundary layer e CAPE 0-3 km nell’ordine dei 200-250 J/kg.
La situazione sinottica sarà monitorata con attenzione nelle prossime ore, in attesa di un possibile ulteriore peggioramento nella giornata successiva. L’attività temporalesca, seppur generalmente contenuta per intensità, potrebbe comunque determinare locali disagi in concomitanza con i fenomeni più attivi.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
