Una nevicata eccezionale ha colpito il nord del Giappone, lasciando un’impronta storica nel paesaggio invernale di metà novembre. A Sukayu, località montana della prefettura di Aomori nota per i suoi bagni termali e le intense precipitazioni nevose, sono stati registrati 85 centimetri di neve: si tratta della più abbondante nevicata a metà novembre degli ultimi vent’anni.
L’accumulo, che ha superato ogni previsione stagionale, ha imbiancato tetti, strade e boschi, costringendo le autorità locali ad attivare tempestivamente i servizi di sgombero e allerta per la popolazione. Il fenomeno è stato causato da un fronte freddo particolarmente intenso, accompagnato da venti umidi provenienti dal Mar del Giappone, che hanno incontrato le temperature già in forte calo nella regione settentrionale dell’arcipelago. Le immagini diffuse dai media locali mostrano un paesaggio completamente trasformato, con auto sommerse e strade praticamente impraticabili nelle aree più colpite.
Le autorità meteo giapponesi invitano alla prudenza, avvertendo che le nevicate potrebbero continuare nei prossimi giorni, intensificandosi ulteriormente con l’arrivo di un secondo fronte freddo in arrivo da nord. La situazione è seguita con attenzione anche per i possibili impatti sui trasporti, in particolare sulla rete ferroviaria ad alta velocità e sui voli locali. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
