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Meteo, Oggi Rischio Nubifragi su 4 Regioni: Massima Attenzione al Sud

Il ciclone mediterraneo porta piogge intense su Lazio, Campania, Molise e Basilicata: rischio nubifragi e forti venti, maltempo persistente fino a fine settimana.

Come previsto dai modelli meteorologici nei giorni scorsi, il ciclone mediterraneo si è formato sul Tirreno settentrionale e ha avviato la sua lenta discesa verso sud-est. Si tratta di una depressione chiusa e intrappolata all’interno del bacino del Mar Mediterraneo, il che implica una permanenza prolungata del maltempo su molte aree italiane. La struttura del sistema ciclonico, caratterizzata da movimenti molto lenti e da un apporto costante di umidità marittima, rende altamente probabile l’innesco di piogge persistenti, temporali autorigeneranti e locali nubifragi, soprattutto sulle regioni tirreniche centro-meridionali.

Nel corso della giornata di martedì, le precipitazioni più intense interesseranno Lazio e Campania, in particolare tra le province di Latina, Frosinone, Caserta, Napoli, Salerno, Avellino e Benevento. I modelli meteorologici ad alta risoluzione segnalano accumuli pluviometrici di rilievo, con picchi anche superiori ai 100 mm localmente, specie laddove si formeranno temporali stazionari. Tali configurazioni sono particolarmente insidiose poiché possono determinare allagamenti e criticità idrogeologiche in tempi molto brevi.

Anche il Molise, soprattutto nella fascia occidentale e montuosa, e la Basilicata tirrenica, in particolare il Golfo di Maratea e il Lagonegrese, saranno coinvolti da piogge consistenti. Il maltempo si estenderà inoltre al Cosentino tirrenico, in Calabria, dove i contrasti termici e orografici potranno favorire intensificazioni locali dei fenomeni. Sardegna, Abruzzo occidentale, Umbria, Marche meridionali e parte della Toscana interna saranno interessate da piogge più irregolari ma comunque persistenti, legate ai moti vorticosi del ciclone che coinvolgono anche le regioni centrali non direttamente esposte al Tirreno.

Il versante adriatico, pur meno esposto alla traiettoria principale della perturbazione, non sarà completamente risparmiato: qui le precipitazioni saranno più discontinue, ma non si esclude la possibilità di rovesci intensi, soprattutto tra Abruzzo e Molise nella fascia appenninica. Al Nord, invece, le condizioni meteorologiche sono in graduale miglioramento: dopo le ultime precipitazioni sulle regioni nord-orientali, si farà strada un progressivo esaurimento dei fenomeni, con ampie schiarite attese entro mercoledì.

Particolare attenzione va posta ai venti di libeccio, che in questa fase rappresentano un ulteriore fattore di rischio. Raffiche fino a 70-80 km/h sono attese su gran parte del Centro-Sud, con punte superiori ai 100 km/h lungo i crinali appenninici, in particolare tra Abruzzo, Molise e Campania. Queste condizioni potranno causare mareggiate sulle coste esposte, oltre a creare disagi alla circolazione e danneggiamenti puntuali a strutture e vegetazione.

La situazione, purtroppo, non è destinata a migliorare in tempi brevi. Nella seconda parte della settimana, tra giovedì e venerdì, il maltempo si concentrerà nuovamente al Sud, dove si prevedono precipitazioni abbondanti su ampie porzioni di territorio. Il rischio di nubifragi e situazioni critiche sul piano idraulico e idrogeologico resterà elevato, specie laddove i suoli risulteranno già saturi per le piogge dei giorni precedenti.

Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!