L’ecosistema dei social network in Italia sta cambiando. Un processo silenzioso, ma ormai evidente, che segna l’inizio di una fase di maturità o di saturazione per le principali piattaforme digitali. A certificarlo è l’ultima analisi di Vincenzo Cosenza, esperto di comunicazione digitale, basata sui dati raccolti da Audicom-Audiweb: tra gennaio e settembre 2025, il panorama social italiano ha mostrato una lieve contrazione dell’utenza complessiva (-0,16%) e un progressivo riequilibrio nei flussi di utilizzo tra le varie piattaforme. Il quadro che emerge racconta un cambiamento profondo nelle abitudini digitali degli italiani, spinto da dinamiche generazionali, nuove priorità di consumo e dall’impatto crescente dell’intelligenza artificiale.
Il dato più eclatante riguarda X, l’ex Twitter, acquistato da Elon Musk nel 2022 e sottoposto a un processo di rebranding radicale. A fine 2025 la piattaforma ha registrato un calo drammatico del 27,6% su base annua, pari a circa 4,4 milioni di utenti persi. Il declino è ancora più marcato se si osserva il tempo medio speso: -30%. Una crisi che spinge X al settimo posto nella classifica delle piattaforme più utilizzate nel Paese, un dato impensabile fino a pochi anni fa per un social che era considerato uno degli spazi centrali del dibattito pubblico.
Ma la disaffezione verso X non è isolata. Anche altre piattaforme mostrano segni di affaticamento: Twitch crolla del 35% per tempo medio speso, Tumblr perde il 40% e Snapchat segna un -4,4%. Instagram, terzo social più usato in Italia con quasi 33 milioni di utenti, registra un calo di 1,9 punti percentuali nei primi nove mesi del 2025 rispetto all’anno precedente. E persino Facebook, pur mantenendo una base solida di 35,8 milioni di utilizzatori e il primato per tempo speso (oltre 13 ore al mese), ha perso un milione di utenti (-2,9%) nel periodo analizzato.
In questo contesto, TikTok si conferma una delle piattaforme più resilienti. Con 22,4 milioni di utenti si posiziona al quarto posto della classifica, e pur mostrando un leggero calo dell’utenza negli ultimi mesi (-0,6%), è l’unica tra i big a registrare un aumento consistente del tempo speso: +27% da gennaio a settembre 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024. TikTok si consolida così come piattaforma di intrattenimento dominante soprattutto tra i più giovani, capace di mantenere alta l’attenzione in un mercato sempre più frammentato.
A sorprendere è invece la crescita di Reddit, spesso rimasto in secondo piano nel dibattito italiano. Secondo Cosenza, è la piattaforma con il tasso di crescita più alto: +46% nel 2024 e addirittura +81% nel 2025. Segnali positivi anche per Threads, l’app sviluppata da Meta come alternativa a X, che a settembre 2025 ha raggiunto i 6 milioni di utenti, con una crescita del 31,6% sui primi nove mesi del 2024. Un’ascesa che potrebbe accelerare se il declino di X dovesse proseguire.
In vetta alla classifica generale dei social più utilizzati in Italia resta YouTube, con una audience di 37,1 milioni di persone. La piattaforma video di Google registra una lieve crescita sul 2023 (+0,5%) ma mostra un calo dell’1% nel confronto tra i primi nove mesi del 2024 e del 2025. Quinta piazza per Telegram, con 16,5 milioni di utenti: stabile su base annua (+1,2%) ma in flessione nell’ultima parte dell’anno (-1,5%).
Il quadro che emerge è quello di un ecosistema social maturo, dove la crescita lineare delle piattaforme sembra appartenere al passato. L’ingresso dell’intelligenza artificiale, l’evoluzione dei gusti generazionali e l’emergere di nuovi spazi digitali ridefiniscono i confini della socialità online. Non è più solo questione di numeri: è la qualità dell’interazione, il tempo speso e il valore percepito dagli utenti a determinare il futuro dei social network. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
