Una nuova fase di marcato maltempo si appresta a interessare diverse aree del nostro Paese nelle prossime ore, a causa dell’arrivo di una complessa struttura ciclonica composta da due distinti minimi di bassa pressione. Il primo vortice, attualmente in rapida risalita dalle coste tunisine, andrà ad approfondirsi sul Canale di Sicilia, mentre il secondo, in discesa dalle regioni meridionali della Francia, tenderà a collocarsi in prossimità della Sardegna. L’interazione fra queste due figure bariche determinerà un’accentuazione dell’instabilità atmosferica, con fenomeni che, localmente, potranno risultare intensi o anche di forte impatto.
Già nelle prossime ore, il sistema ciclonico nordafricano inizierà a pilotare masse d’aria umida e instabile verso le regioni meridionali italiane, generando un primo peggioramento sul settore orientale della Sicilia, sull’area ionica della Calabria e sul Salento, dove sono attese piogge diffuse, a tratti anche di forte intensità, specie lungo i litorali. In parallelo, l’avanzata del secondo minimo depressionario dalla Francia apporterà condizioni di maltempo sulla Sardegna occidentale e sul Nordovest del Paese.
In queste aree, tra la mattinata e il primo pomeriggio, sono previste precipitazioni estese, accompagnate da un significativo calo termico, che favorirà il ritorno della neve lungo l’arco alpino occidentale, in particolare su Piemonte e Valle d’Aosta. La quota neve inizialmente si attesterà intorno ai 900–1000 metri, ma tenderà a scendere ulteriormente nel corso della giornata, raggiungendo localmente anche gli 800 metri nelle vallate interne.
Nel pomeriggio e in serata lo scenario meteorologico si manterrà perturbato: sul Nordovest e sulla Sardegna occidentale proseguiranno le piogge, con rovesci anche a carattere temporalesco attesi sul Ponente ligure e sul basso Piemonte. La neve continuerà ad imbiancare i rilievi alpini occidentali, con accumuli che potranno risultare significativi oltre i 1000 metri.
Particolarmente critico si preannuncia il peggioramento sulle estreme regioni meridionali, dove il vortice in risalita dal Nord Africa potrà intensificare la propria azione a partire dalla serata. Tra Calabria centro-meridionale e aree ioniche, sono previsti forti rovesci e temporali, con rischio di nubifragi localizzati. In questi settori non si escludono fenomeni intensi e persistenti, in grado di generare criticità idrogeologiche e allagamenti, specie nelle zone costiere e nelle aree soggette a maggiore vulnerabilità. Il tutto sarà accompagnato da un rinforzo deciso dei venti meridionali, che soffieranno con raffiche burrascose, in particolare su Canale di Sardegna, Mar Ionio e Tirreno meridionale, determinando un aumento marcato del moto ondoso, con mareggiate lungo i litorali esposti.
Situazione più stabile, pur con cieli spesso nuvolosi e coperti, è attesa sul resto della Penisola, in particolare sul medio versante adriatico e al Centro-Nord. In queste aree, il rischio di precipitazioni resterà marginale, con al più deboli piovaschi possibili sul Nordest e, in serata, tra le coste tirreniche di Toscana e Lazio.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
