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Meteo, arriva il Ciclone di Natale con NEVE e MALTEMPO: ecco le aree coinvolte

Un ciclone natalizio porterà pioggia e neve sull’Italia: fiocchi abbondanti al Nord, clima più mite al Sud. Natale turbolento, in attesa del vero inverno dopo Santo Stefano.

Un vortice ciclonico in arrivo dalla Francia promette di sconvolgere l’atmosfera natalizia sull’Italia, portando con sé piogge abbondanti, nevicate diffuse e un’ondata di maltempo che interesserà la Penisola a partire dal 22 dicembre. Si tratta di una dinamica meteorologica piuttosto intensa per il periodo, con effetti significativi attesi soprattutto sulle regioni settentrionali e lungo i versanti tirrenici centrali, dove il contrasto tra masse d’aria miti e aria più fredda alimenterà fenomeni anche di forte intensità.

Secondo le ultime elaborazioni del modello meteorologico ECMWF, tra il 22 e il 23 dicembre le Alpi occidentali saranno le più colpite, con nevicate copiose in particolare nel Torinese e nel Cuneese, dove gli accumuli potrebbero toccare i 90 cm in poco più di 36 ore. Meno abbondanti ma comunque degne di nota le nevicate attese sul resto del Piemonte e in Valle d’Aosta. Tra la Vigilia e il giorno di Natale, il maltempo tenderà a estendersi, seppure in forma attenuata, al resto del Paese: la pressione si abbasserà sull’intero Mediterraneo centrale, coinvolgendo gran parte delle regioni italiane in un contesto turbolento ma non ancora gelido.

La discesa di aria più fredda al Nord contribuirà ad abbassare sensibilmente la quota neve, che sulle Alpi potrà scendere fino agli 800-900 metri. Nevicate più moderate sono attese sull’Appennino settentrionale, mentre sull’Appennino centrale – in particolare in Abruzzo – la neve farà la sua comparsa oltre i 1400 metri. Le temperature, soprattutto al Centro-Sud, resteranno ancora relativamente miti fino al 25 dicembre, ma già da Santo Stefano il maltempo sarà esteso a tutto il territorio nazionale, accompagnato da venti forti e precipitazioni diffuse.

Mappa ECMWF mostra in viola le aree interessate dalla Neve

Non accadeva da anni che le festività natalizie venissero segnate da un simile scenario meteorologico. Se le attuali proiezioni troveranno conferma, l’ingresso di masse d’aria decisamente più fredde potrebbe concretizzarsi solo dopo il 26 dicembre, aprendo la strada a una fase pienamente invernale, anche se con molte variabili ancora da definire. Intanto, si preannuncia un Natale all’insegna di ombrelli aperti e paesaggi imbiancati soprattutto al Nord, con tutti i disagi e il fascino che solo il maltempo invernale sa portare con sé.

Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!