L’ipotesi di un ritorno di Barbara d’Urso in Rai sta prendendo forma in queste ore con sempre maggiore concretezza. Secondo numerose fonti accreditate, la conduttrice napoletana, lontana dal piccolo schermo da più di un anno, potrebbe tornare protagonista della televisione italiana con un programma pomeridiano infrasettimanale sui canali della TV di Stato. La notizia, riportata da diversi organi di informazione, conferma il perdurante interesse dei vertici di Viale Mazzini nei confronti dell’ex volto di punta di Mediaset, considerata ancora una risorsa significativa per attrarre pubblico in fasce orarie strategiche che necessitano di un rilancio in termini di audience.
La conduttrice, che ha concluso la sua esperienza a Mediaset nel dicembre 2023 dopo ben 23 anni di collaborazione, sarebbe al centro di un progetto editoriale specificamente pensato per valorizzarne l’esperienza nel daytime televisivo, settore in cui ha costruito gran parte della sua carriera e del suo successo. Da quanto emerge dalle indiscrezioni, i vertici Rai avrebbero inizialmente valutato diverse collocazioni per la D’Urso, inclusa una prima serata, ma avrebbero successivamente optato per un inserimento nella programmazione pomeridiana, ritenuta più consona al suo stile di conduzione e al tipo di pubblico fidelizzato negli anni.
La scelta di puntare su un programma pomeridiano infrasettimanale non sarebbe casuale, ma risponderebbe a precise esigenze aziendali di rafforzamento del palinsesto in una fascia oraria particolarmente competitiva, dove la Rai necessita di invertire alcune tendenze negative registrate negli ultimi tempi in termini di ascolti. L’azienda pubblica starebbe quindi valutando una formula che potrebbe riecheggiare, pur con le dovute differenze editoriali, il format che ha reso la D’Urso uno dei volti più riconoscibili del daytime televisivo italiano, caratterizzato da un mix di attualità, intrattenimento e approfondimento leggero.
La prospettiva di un ritorno della conduttrice campana sul piccolo schermo si inserisce in un contesto di riorganizzazione dei palinsesti Rai, con l’azienda impegnata a rinnovare la propria offerta senza stravolgere eccessivamente la tradizione della rete. Il percorso di avvicinamento alla TV di Stato non sarebbe stato privo di ostacoli per Barbara d’Urso, come dimostrano le indiscrezioni che hanno parlato di resistenze politiche al suo ingresso. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, ci sarebbe stato un presunto veto da parte di Forza Italia che avrebbe complicato il suo possibile approdo in Rai, rendendo necessaria una rimodulazione del progetto iniziale.
Negli ultimi mesi si era anche parlato con insistenza di una possibile sostituzione di Mara Venier alla guida di Domenica In, ipotesi che sembrerebbe però essere stata accantonata, forse perché considerata troppo ambiziosa in questa fase. Il clima politico interno all’azienda pubblica rappresenta infatti un fattore determinante nelle scelte editoriali, così come la necessità di calibrare con attenzione l’immagine della D’Urso rispetto alla linea editoriale attuale della Rai. Nonostante queste difficoltà, i dirigenti dell’azienda di Viale Mazzini sembrerebbero intenzionati a non lasciarsi sfuggire un volto noto e amato da una consistente fetta di pubblico televisivo.
L’assenza di Barbara d’Urso dal piccolo schermo risale ormai a oltre un anno e mezzo fa, quando Mediaset decise di non rinnovarle il contratto per la conduzione di Pomeriggio Cinque, programma che le fu sottratto con modalità da lei stessa definite dolorose durante un’intervista rilasciata a Domenica In. La conduttrice, ospite di Mara Venier, aveva infatti dichiarato di non aver ancora elaborato completamente il “lutto” professionale, sottolineando come la comunicazione dell’azienda fosse arrivata in modo inaspettato e senza preavviso, nonostante il suo lungo impegno a favore di Mediaset, anche nei momenti più difficili come durante l’emergenza Covid.
Nel periodo di lontananza dalla televisione, la D’Urso non è comunque rimasta inattiva, dedicandosi al teatro con lo spettacolo “Taxi a due piazze” e facendo qualche sporadica apparizione in TV, come quella a Ballando con le Stelle in qualità di “ballerina per una notte” nell’ottobre 2024. Queste presenze hanno mantenuto viva l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori sulla sua figura professionale, alimentando costantemente le voci su un suo possibile ritorno in televisione.
Le indiscrezioni sul futuro televisivo di Barbara d’Urso si sono succedute con frequenza negli ultimi mesi. Già a novembre 2024, Roberto Alessi, direttore di Novella 2000, aveva anticipato un possibile ritorno della conduttrice in Rai a maggio 2025, dichiarando di avere fonti più che autorevoli a supporto di questa previsione, pur mantenendo una certa cautela sulla effettiva concretizzazione del progetto. In seguito, si era anche parlato di un possibile programma realizzato in collaborazione con Paola Barale, con cui la D’Urso avrebbe stretto un rapporto di amicizia grazie all’intermediazione di Enzo Miccio.
Al momento, tuttavia, non esistono conferme ufficiali né da parte dell’azienda pubblica né dalla diretta interessata. La Rai non ha ancora rilasciato comunicazioni ufficiali sul possibile ingaggio della conduttrice, mentre Barbara d’Urso mantiene un profilo riservato riguardo ai suoi futuri impegni professionali. Ciò che appare sempre più evidente, stando alle fonti vicine all’azienda, è che il suo arrivo nella TV pubblica potrebbe rappresentare una mossa strategica per rivitalizzare una fascia oraria particolarmente importante nella programmazione quotidiana.
La collocazione nel palinsesto pomeridiano della Rai potrebbe offrire alla conduttrice la possibilità di valorizzare la sua lunga esperienza nel settore, proponendo un format in linea con le esigenze del pubblico della TV pubblica ma capace di attrarre anche i telespettatori che l’hanno seguita negli anni precedenti. Questa soluzione permetterebbe inoltre all’azienda di evitare potenziali conflitti con Mediaset, che secondo alcune indiscrezioni potrebbero nascere in caso di un coinvolgimento troppo evidente della D’Urso nella programmazione di punta della Rai.
In attesa di sviluppi ufficiali, il mondo della televisione e i numerosi fan della conduttrice seguono con interesse l’evoluzione di questa vicenda, che potrebbe segnare un importante capitolo nella carriera di Barbara d’Urso e nelle strategie di programmazione della televisione pubblica italiana. L’eventuale ritorno della conduttrice in Rai rappresenterebbe senza dubbio uno degli eventi televisivi più significativi della prossima stagione, capace di ridefinire gli equilibri del panorama mediatico nazionale in una fascia oraria tradizionalmente cruciale per gli ascolti e per la fidelizzazione del pubblico.