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Maltempo, Torna la Grandine: ecco le Regioni a Rischio Sabato e Domenica

Weekend di maltempo estremo in Italia con temporali autorigeneranti, grandine e downburst. Allerta per Centro-Nord durante il primo esodo estivo.

L’Italia si prepara ad affrontare un weekend di maltempo estremo, con particolare attenzione alle regioni del Centro-Nord dove è previsto il ritorno dell’incubo della grandine. La configurazione meteorologica che si delineerà tra sabato 12 e domenica 13 luglio rappresenta una minaccia concreta per milioni di italiani impegnati nel primo esodo estivo, con la convergenza di due importanti sistemi atmosferici che promettono fenomeni di eccezionale intensità.

La dinamica meteorologica che si andrà a instaurare risulta particolarmente insidiosa per la presenza contemporanea di un profondo ciclone sul Nord Europa e di una perturbazione proveniente dalle isole Baleari, due figure atmosferiche destinate a convergere e interagire proprio sopra il territorio italiano. Questa configurazione rappresenta un evento da monitorare con estrema attenzione, considerando che l’interazione tra masse d’aria di origine diversa incrementerà significativamente il rischio di temporali autorigeneranti, fenomeni particolarmente pericolosi per la loro capacità di persistere sulle stesse zone per molte ore consecutive.

La giornata di sabato 12 luglio segnerà l’inizio del peggioramento meteorologico, con il tempo che comincerà a deteriorarsi sull’arco alpino per poi estendersi, nelle ore successive e specialmente durante la notte, alle pianure del Triveneto. Le zone maggiormente esposte al rischio di fenomeni temporaleschi intensi saranno le località balneari tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, con particolare attenzione per Jesolo, Eraclea Mare, Caorle, Bibione e Lignano Sabbiadoro, aree che potrebbero sperimentare temporali accompagnati da grandinate anche intense e violente raffiche di vento.

La domenica 13 luglio rappresenterà il momento di massima criticità della configurazione meteorologica, con l’attivazione dell’insidiosa interazione tra il ciclone in discesa dal Nord Europa e la perturbazione occidentale. Gli esperti meteorologi avvertono che questa situazione favorirà la formazione di temporali autorigeneranti, sistemi atmosferici estremamente pericolosi caratterizzati dalla capacità di autoalimentarsi e persistere per ore sulla medesima area geografica, scaricando al suolo enormi quantità di precipitazioni sotto forma di nubifragi.

Le regioni del Centro-Nord dovranno prepararsi ad affrontare un diffuso maltempo fin dalle prime ore del mattino, con particolare attenzione rivolta a Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Lazio, dove sono previsti forti temporali e grandinate con precipitazioni che potranno risultare abbondanti e provocare allagamenti. Le città di Roma e Firenze rientrano tra le aree a rischio, con la possibilità che i fenomeni assumano carattere di particolare intensità.

Il quadro meteorologico si completerà nella serata di domenica con l’arrivo dei rovesci temporaleschi anche su Campania, Puglia e nord della Calabria, mentre il resto del Mezzogiorno e la Sicilia continueranno a godere di condizioni stabili e soleggiate con temperature tipicamente estive. Questa dicotomia meteorologica conferma la natura localizzata ma estremamente intensa dei fenomeni previsti.

I fenomeni meteorologici attesi presentano caratteristiche di particolare pericolosità, con la possibilità di downburst, raffiche di vento lineari in uscita dal temporale che possono superare i 100 chilometri orari, accompagnati da grandinate di grosse dimensioni e nubifragi localizzati. I downburst rappresentano fenomeni meteorologici estremamente violenti, capaci di causare danni significativi a infrastrutture, edifici e vegetazione, oltre a costituire un pericolo concreto per la sicurezza delle persone.

L’evoluzione meteorologica dei prossimi giorni conferma la natura eccezionale di questo evento, con la possibilità che i temporali autorigeneranti possano causare accumuli pluviometrici estremamente elevati in tempi molto ridotti. Questi fenomeni, già responsabili in passato di alcune alluvioni lampo verificatesi in diverse aree del territorio nazionale, richiedono particolare attenzione da parte della popolazione e delle autorità locali per la prevenzione e la gestione di potenziali situazioni di emergenza. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!

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