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Maltempo, Passeggeri Bloccati in Aereo per oltre 28 ore a causa di una Allerta Nera -VIDEO-

Il Boeing 777 del volo Cathay Pacific CX-883 da Los Angeles a Hong Kong subisce una deviazione verso Taiwan per piogge record, costringendo 294 passeggeri a rimanere bloccati nell’aereo per oltre 28 ore consecutive.

Un Boeing 777 della compagnia aerea Cathay Pacific con 294 passeggeri a bordo ha trasformato quella che doveva essere una normale traversata transpacifica da Los Angeles a Hong Kong in un’esperienza durata oltre ventotto ore consecutive all’interno della cabina. Il volo CX-883, partito dall’aeroporto internazionale di Los Angeles alle 00:55 del 4 agosto, è arrivato a Hong Kong soltanto alle 19:15 del 5 agosto, dopo aver affrontato condizioni meteorologiche eccezionali che hanno costretto l’equipaggio a una deviazione non programmata verso Taiwan.

La causa dell’odissea aerea è stata l’emissione dell’allerta meteorologica più grave del sistema di Hong Kong, conosciuta come “allerta nera” per piogge torrenziali. Le autorità meteorologiche dell’ex colonia britannica avevano registrato precipitazioni superiori a 35 centimetri in poche ore, causando la più intensa giornata di piogge ad agosto dal 1884. Quando l’allerta è stata dichiarata, il volo 883 si trovava già in fase di avvicinamento finale all’aeroporto Chek Lap Kok, scendendo a circa cinquemila piedi di quota, prima che i piloti fossero costretti ad abbandonare l’atterraggio ed entrare in un circuito di attesa al largo della costa di Hong Kong.

Le condizioni meteorologiche estreme non hanno mostrato segni di miglioramento nelle ore successive, costringendo l’equipaggio a prendere la decisione di dirottare il velivolo verso l’aeroporto internazionale di Taiwan Taoyuan a Taipei. L’atterraggio di emergenza a Taiwan è avvenuto senza incidenti, ma quello che doveva essere un breve scalo tecnico si è trasformato in un’attesa di quasi undici ore sulla pista, durante la quale ai passeggeri non è stato permesso di scendere dall’aereo.

Durante la sosta forzata nell’aeroporto taiwanese, i viaggiatori hanno dovuto affrontare una situazione particolarmente disagevole caratterizzata da scorte limitate di cibo e bevande. Gli assistenti di volo hanno distribuito solamente i rifornimenti rimasti dal volo originale, senza possibilità di approvvigionamenti aggiuntivi dall’aeroporto. La compagnia aerea ha giustificato l’impossibilità di far sbarcare i passeggeri citando questioni legate alle normative internazionali sui diritti di transito aereo e alle polizze assicurative, mantenendo tutti i viaggiatori confinati all’interno della cabina per l’intera durata della sosta.

La situazione meteorologica a Hong Kong aveva raggiunto livelli critici mai registrati in precedenza per il mese di agosto, con l’Osservatorio meteorologico che aveva misurato oltre 350 millimetri di pioggia nelle prime ore del 5 agosto. L’allerta nera rappresenta il massimo livello di emergenza meteorologica del territorio e viene emessa quando le precipitazioni superano i settanta millimetri all’ora con previsioni di continuità. Le immagini diffuse dai media locali mostravano strade trasformate in fiumi impetuosi e stazioni della metropolitana completamente allagate, mentre l’operatore della borsa di Hong Kong aveva sospeso le contrattazioni mattutine.

Il volo CX-883 rappresenta uno dei collegamenti più importanti della rete Cathay Pacific, operando quotidianamente sulla rotta Los Angeles-Hong Kong con un Boeing 777-300ER. La tratta normalmente copre una distanza di circa quattordicimila chilometri in tredici ore di volo, servendo principalmente la comunità cinese-americana della costa occidentale degli Stati Uniti e i viaggiatori d’affari diretti verso l’hub finanziario asiatico. L’aeroporto di Hong Kong aveva mantenuto operazioni regolari durante l’emergenza meteorologica, sebbene molti voli abbiano subito ritardi significativi e ai passeggeri fosse stato consigliato di verificare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto.

La deviazione verso Taiwan ha evidenziato le complessità delle operazioni aeronautiche internazionali durante eventi meteorologici estremi. L’aeroporto di Taiwan Taoyuan, situato a circa quaranta chilometri da Taipei, rappresenta uno dei principali hub dell’Asia orientale e gestisce annualmente circa quarantotto milioni di passeggeri. La struttura dispone di due terminal moderni e ben attrezzati, ma le normative internazionali limitano significativamente le possibilità per i passeggeri di sbarcare durante scali tecnici non programmati, specialmente quando si tratta di voli provenienti da paesi terzi e diretti verso destinazioni diverse.

I passeggeri del volo hanno espresso crescente frustrazione durante le lunghe ore di attesa, lamentando la mancanza di comunicazioni chiare da parte dell’equipaggio riguardo ai tempi di ripartenza e alle ragioni del divieto di sbarco. Alcuni viaggiatori hanno descritto la situazione come “essere trattenuti contro la propria volontà”, evidenziando come le scorte alimentari si fossero rapidamente esaurite e le condizioni all’interno della cabina fossero diventate sempre più scomode con il passare delle ore. L’equipaggio di cabina si è trovato a gestire una situazione eccezionale, dovendo bilanciare le esigenze dei passeggeri con le stringenti normative di sicurezza e le procedure operative della compagnia aerea.

Le piogge record che hanno colpito Hong Kong si inseriscono in un contesto climatico più ampio che ha visto la Cina meridionale affrontare eventi meteorologici estremi durante l’estate 2024. Il tifone Gaemi aveva già causato significative disruzioni nella regione nelle settimane precedenti, mentre temperature record superiori ai trentacinque gradi avevano caratterizzato diverse giornate del mese di luglio. Gli esperti meteorologi collegano questi fenomeni ai cambiamenti climatici globali, evidenziando come eventi di precipitazioni intense stiano diventando più frequenti e severi nella regione dell’Asia orientale.

Quando finalmente le condizioni meteorologiche a Hong Kong hanno mostrato segni di miglioramento nella giornata del 5 agosto, l’equipaggio del volo CX-883 ha potuto procedere con la ripartenza dall’aeroporto di Taiwan Taoyuan. Il decollo è avvenuto dopo che le autorità meteorologiche di Hong Kong avevano gradualmente ridotto il livello di allerta, permettendo la ripresa delle normali operazioni aeroportuali. Il volo è riuscito ad atterrare a Hong Kong in serata, accolto da un applauso spontaneo dei passeggeri che finalmente vedevano la fine della loro travagliata esperienza di viaggio. L’episodio ha sollevato interrogativi sulle procedure delle compagnie aeree in caso di deviazioni prolungate e sulla necessità di migliorare l’assistenza ai passeggeri durante situazioni di emergenza meteorologica.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!

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