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Meteo, tra poche ore Temporali e Grandine in arrivo: ecco le aree a Rischio

Oggi rischio temporali pomeridiani su Alpi, Prealpi e zone appenniniche di Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo, oltre alla Sardegna interna.

L’Italia si trova ancora immersa nella morsa del caldo tropicale in questa giornata di giovedì 14 agosto 2025, caratterizzata da temperature che continuano a mantenersi su valori eccezionalmente elevati nonostante i primi segnali di indebolimento dell’anticiclone africano che ha dominato la penisola negli ultimi giorni. La situazione meteorologica presenta tuttavia elementi di crescente instabilità, con il progressivo logorarsi della struttura anticiclonica che apre la strada alla formazione di fenomeni temporaleschi anche intensi, destinati a manifestarsi principalmente durante le ore pomeridiane e serali.

Le regioni settentrionali sperimenteranno condizioni di cielo sereno durante la prima parte della giornata, ma con il trascorrere delle ore si assisterà alla formazione di nuvolosità cumuliforme sui settori alpini e prealpini, dove l’orografia favorirà il sollevamento delle masse d’aria surriscaldate. Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige saranno particolarmente interessate da questo fenomeno, con temporali locali che si svilupperanno principalmente sui rilievi e nelle aree adiacenti, per poi attenuarsi gradualmente nel corso della serata. La peculiarità di questa fase meteorologica risiede nella possibilità che episodi temporaleschi possano manifestarsi anche a qualsiasi ora del giorno e della notte, estendendosi occasionalmente anche alle aree di pianura, complice l’enorme quantità di calore accumulato nei giorni precedenti.

Il caldo si rivelerà particolarmente opprimente nelle pianure e nelle zone collinari fino ai settori di alta collina, dove l’effetto dell’isola di calore urbana amplifica ulteriormente la percezione delle temperature elevate. Una situazione particolarmente critica si registrerà in Liguria, dove le temperature raggiungeranno valori estremi a causa del fenomeno del vento discendente dall’Appennino, che impedisce la formazione delle consuete brezze marine capaci di mitigare l’intensità del calore lungo le coste. Questo meccanismo meteorologico, noto come effetto föhn, si verifica quando le masse d’aria attraversano i rilievi appenninici e scendono verso la costa ligure, riscaldandosi e perdendo umidità durante il processo.

Nelle regioni del Centro Italia e in Sardegna, la mattinata trascorrerà con condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, ma dalla tarda mattinata si registrerà un incremento della copertura nuvolosa sui rilievi appenninici e sulle aree interne dell’isola sarda. Questi settori potrebbero essere interessati da brevi rovesci o temporali che tenderanno ad attenuarsi dopo il tramonto, sebbene l’instabilità latente e il progressivo indebolimento della struttura anticiclonica africana rendano possibile la formazione di celle temporalesche anche in orari insoliti. Le temperature si manterranno su valori molto elevati in quasi tutte le località, con lievi diminuzioni previste soltanto nelle zone direttamente interessate dai fenomeni precipitativi, e comunque per periodi limitati di poche ore.

Le regioni meridionali e la Sicilia presenteranno condizioni di cielo poco nuvoloso, con la possibilità di rovesci e temporali isolati che si manifesteranno principalmente durante le ore pomeridiane, con particolare concentrazione sui rilievi montuosi dell’Appennino meridionale e sui monti siciliani. Anche in questo caso, non si escludono episodi temporaleschi distribuiti nell’arco dell’intera giornata, con maggiore insistenza nelle aree dove l’alta pressione africana mostra i primi segni di cedimento, particolarmente evidenti in Sicilia e nelle regioni del Meridione. Il fenomeno delle notti tropicali continuerà a caratterizzare il clima notturno, con temperature minime che si manterranno stabilmente al di sopra dei 20 gradi centigradi, raggiungendo spesso valori prossimi ai 25 gradi nelle aree urbane e costiere.

La situazione termometrica evidenzia un comportamento differenziato sul territorio nazionale: le temperature minime resteranno pressoché stabili nella maggior parte delle regioni, con lievi aumenti previsti su Toscana, nelle zone comprese tra Molise e aree interne della Campania, nel nord della Basilicata e nella Puglia settentrionale. Il clima notturno manterrà caratteristiche di caldo umido, con un’elevata percentuale di umidità relativa che farà percepire temperature ancora più elevate rispetto a quelle effettivamente registrate dai termometri, creando condizioni di disagio fisiologico particolarmente intense nelle aree urbane dove l’effetto dell’isola di calore si somma all’afa naturale.

Per quanto riguarda le temperature massime, si registrerà un calo contenuto su Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Toscana, Umbria, Lazio e lungo tutta la dorsale appenninica del centro-sud, fenomeno legato principalmente all’aumento della nuvolosità pomeridiana che limiterà l’intensità della radiazione solare diretta. Nonostante questo lieve calo, l’afa continuerà a caratterizzare il clima diurno, rendendo la temperatura percepita significativamente superiore a quella reale misurata dai termometri. Nelle restanti regioni, i valori termici si manterranno stazionari, confermando la persistenza di condizioni di caldo diffuso e intenso che caratterizzano questa fase della stagione estiva.

L’aspetto più significativo di questa giornata risiede nella coesistenza di caldo estremo e instabilità atmosferica, una combinazione che genera condizioni meteorologiche particolarmente insidiose. I temporali che si svilupperanno saranno alimentati dall’enorme quantità di energia disponibile nell’atmosfera, conseguenza diretta delle temperature elevate dei giorni precedenti, e potranno assumere carattere di forte intensità anche se limitati geograficamente.

Questo scenario rappresenta una fase di transizione nell’evoluzione del pattern meteorologico, segnando l’inizio di un graduale processo di destabilizzazione dell’anticiclone nordafricano che ha dominato la scena negli ultimi giorni, pur mantenendo ancora una notevole influenza termica su gran parte del territorio nazionale.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!