La Protezione Civile della Regione Emilia Romagna ha diramato una nuova Allerta Meteo a partire dalle ore 12:00 di oggi, mercoledì 20 agosto 2025, è stata ufficialmente innalzata ad Allerta Meteo Arancione la soglia di attenzione per rischio idraulico e idrogeologico in Emilia-Romagna. Le condizioni meteo si aggravano a causa dell’arrivo di una serie di impulsi temporaleschi, alcuni dei quali di forte intensità, che coinvolgeranno in modo particolare il settore centro-occidentale della regione e le aree appenniniche. Le province interessate dal livello più elevato di allerta – Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini – saranno soggette a precipitazioni intense e persistenti, capaci di generare fenomeni franosi, ruscellamenti diffusi e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei fiumi e nei corsi d’acqua minori. Secondo l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, nelle prossime ore si potranno registrare superamenti della soglia 2, e localmente anche della soglia 3, soprattutto lungo i bacini fluviali del settore centro-occidentale.
Nel corso della giornata di domani, giovedì 21 agosto, si manterranno condizioni di spiccata instabilità atmosferica, con temporali anche forti previsti soprattutto sul settore orientale e nelle pianure del nord della regione durante le prime ore della notte. L’allerta Arancione verrà mantenuta per rischio idraulico nelle province di Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara e Ravenna, e per frane e piene dei corsi minori in particolare tra Bologna e Ravenna. La persistenza delle piogge, sommata all’accumulo idrico delle ultime ore, potrà provocare ulteriori piene e innescare movimenti franosi nei terreni più instabili. È atteso tuttavia un progressivo esaurimento delle piene nei tratti vallivi dei corsi d’acqua della Romagna e del settore centro-occidentale, anche se i livelli rimarranno ancora sopra la soglia 1. Le autorità invitano la popolazione alla massima prudenza, in particolare nelle aree collinari e lungo i corsi d’acqua, e raccomandano di seguire costantemente gli aggiornamenti ufficiali sul sito della Protezione Civile regionale.
