Due caccia F-35 italiani sono decollati dalla base di Ämari, in Estonia, nell’ambito della missione di Air Policing della NATO, per intercettare un velivolo russo che si avvicinava allo spazio aereo dell’Alleanza senza aver presentato un piano di volo e senza contatti radio con i controllori del traffico aereo.
L’intervento rientra nelle operazioni di risposta rapida previste dall’attività di sorveglianza aerea che la NATO svolge quotidianamente a protezione dei cieli dei Paesi membri, in particolare nelle aree di maggiore tensione come quelle sul fianco orientale dell’Alleanza. La presenza della Task Force Air, formata dal 32° Stormo e dal 6° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana, sottolinea il ruolo strategico dell’Italia nel garantire la sicurezza collettiva nell’ambito della difesa integrata.
Il Comando Aereo Alleato ha confermato l’intercettazione e ha ribadito come simili attività dimostrino la prontezza operativa della NATO e l’unità dei Paesi membri nel fronteggiare qualsiasi potenziale minaccia nello spazio euro-atlantico. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!