Fuori dal Coro con Mario Giordano ha ufficialmente riaperto i battenti domenica 7 settembre 2025, dando il via all’ottava edizione del programma di approfondimento giornalistico di Rete 4. La trasmissione ha subito un significativo cambio di programmazione, spostandosi dal mercoledì sera, dove è andata in onda per le precedenti stagioni, al nuovo slot domenicale in prima serata alle ore 21:20.
Il programma va in onda ogni domenica alle ore 21:20 su Rete 4, in diretta dallo studio 5 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese. Mario Giordano ha manifestato inizialmente del rammarico per l’ennesimo cambio di programmazione, dichiarando di essere dispiaciuto per l’abbandono dell’appuntamento del mercoledì. Nonostante le perplessità iniziali, il conduttore ha accettato la sfida della domenica sera, una serata particolarmente competitiva del palinsesto televisivo nazionale.
Dove vedere Fuori dal Coro, streaming e repliche
Per chi non riuscisse a seguire la diretta domenicale, Fuori dal Coro è disponibile anche in streaming gratuito su Mediaset Infinity, la piattaforma digitale di Mediaset che consente di rivedere tutte le puntate on demand. Il servizio offre sia la diretta streaming durante la messa in onda sia l’accesso alle puntate intere dopo la trasmissione, garantendo massima flessibilità nella fruizione dei contenuti.
Il cambio di programmazione è stato determinato dall’arrivo del nuovo talk show RealPolitik, condotto da Tommaso Labate del Corriere della Sera, che ha preso possesso del mercoledì sera di Rete 4 a partire dal 17 settembre 2025. La decisione fa parte di una strategia più ampia di Pier Silvio Berlusconi per ampliare il pluralismo delle voci nel palinsesto dell’informazione Mediaset, introducendo un format basato principalmente su sondaggi, retroscena e analisi in tempo reale della politica italiana.
Anticipazioni e i contenuti della puntata del 7 settembre
La prima puntata dell’ottava stagione si è aperta con un’inchiesta di grande attualità sul racket delle abitazioni popolari a Roma, dove la Procura sta indagando per estorsione alcuni leader dei movimenti per il diritto alla casa, sospettati di gestire le occupazioni abusive attraverso meccanismi illeciti. L’inchiesta ha messo in luce un sistema di controllo del territorio che travalica i confini della semplice protesta sociale per sfociare in vere e proprie attività criminali.
Successivamente, la trasmissione ha dedicato ampio spazio alle falle nei sistemi di videosorveglianza installati negli uffici pubblici italiani. Un reportage esclusivo ha dimostrato quanto sia sorprendentemente semplice accedere ai circuiti teoricamente protetti, con il concreto rischio che le immagini vengano sottratte e successivamente rivendute online attraverso mercati illegali. L’inchiesta ha sollevato interrogativi sulla reale sicurezza dei dati e sulla protezione della privacy dei cittadini.
La puntata ha inoltre affrontato il tema dei borseggiatori attivi nella metropolitana di Roma, un fenomeno che continua a prosperare nonostante alcuni dei malviventi siano già noti alle forze dell’ordine. Il servizio ha evidenziato come questi criminali riescano a continuare le loro attività senza subire conseguenze significative, mettendo in discussione l’efficacia delle misure di contrasto adottate dalle autorità competenti.
Gli ospiti, Marcello Foa e la sua vicenda Rai
Tra gli ospiti della serata figura Marcello Foa, giornalista ed ex presidente della Rai, reduce dalla controversa cancellazione del suo programma Giù la Maschera su Rai Radio1. Foa ha annunciato sui social media la chiusura della trasmissione che conduceva da due anni, esprimendo profondo rammarico per una decisione che considera politicamente motivata. “Era un programma libero e indipendente. Evidentemente troppo libero e troppo indipendente”, ha dichiarato il giornalista.
Il programma di Foa si distingueva per il suo approccio pluralista, affrontando quotidianamente un singolo argomento attraverso il confronto tra personalità con opinioni diametralmente opposte. La trasmissione vedeva la partecipazione di figure di spessore come Peter Gomez, Alessandra Ghisleri, Giorgio Gandola e inizialmente anche Luca Ricolfi. La cancellazione è avvenuta in seguito al cambio di direzione di Rai Radio1, con Foa che ha denunciato l’influenza dei partiti politici sulla programmazione radiofonica pubblica.
Particolarmente sconcertante per l’ex presidente Rai è stata la modalità con cui ha appreso la decisione: il giornalista non ha ricevuto alcuna notifica ufficiale della scelta, venendo a conoscenza della cancellazione soltanto attraverso i media. La vicenda rappresenta un caso emblematico delle tensioni che attraversano il servizio pubblico radiotelevisivo italiano, dove i cambi di leadership spesso comportano revisioni significative dei palinsesti.
La sfida della domenica sera
Il nuovo posizionamento domenicale pone Fuori dal Coro di fronte a una concorrenza particolarmente agguerrita. Mario Giordano deve infatti confrontarsi con colossi dell’informazione televisiva come Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio e Report di Sigfrido Ranucci. Il conduttore ha commentato la situazione con realismo ma anche con determinazione, riconoscendo la difficoltà della sfida ma ribadendo la volontà di non arretrare davanti alla complessità del nuovo scenario competitivo.
La domenica sera rappresenta tradizionalmente un appuntamento cruciale per l’informazione televisiva italiana, con format consolidati che hanno costruito nel tempo un pubblico fedele e affezionato. L’inserimento di Fuori dal Coro in questo scenario competitivo costituisce una scommessa audace da parte di Mediaset, che punta sulla riconoscibilità del brand e sulla capacità di Giordano di mantenere l’attenzione del pubblico attraverso inchieste di qualità e ospiti di rilievo.
Il futuro della trasmissione
Nonostante i cambiamenti di programmazione, Mario Giordano ha ribadito la volontà di mantenere inalterato lo spirito della trasmissione, assicurando che il programma continuerà a essere libero e coraggioso come sempre, se non di più. Il conduttore ha fatto appello alla fedeltà del suo pubblico, chiedendo sostegno in questa nuova avventura domenicale e dimostrando fiducia nelle potenzialità del format.
L’ottava edizione di Fuori dal Coro rappresenta quindi un momento di transizione importante per il programma, chiamato a dimostrare la propria capacità di adattamento e resilienza in un panorama televisivo in continua evoluzione. Il mantenimento della formula vincente basata su inchieste giornalistiche approfondite, unito alla ricerca di ospiti capaci di generare dibattito, costituisce la strategia principale per conquistare e fidelizzare il pubblico della domenica sera.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!