Il Giappone torna a fare i conti con la violenza dei fenomeni meteorologici estremi. Il tifone Peipah ha colpito duramente la prefettura di Shizuoka, a sud-ovest di Tokyo, lasciando dietro di sé una scia di distruzione. Le forti raffiche di vento, che in alcuni momenti hanno superato i 150 chilometri orari, hanno sradicato alberi, abbattuto linee elettriche e danneggiato pesantemente edifici pubblici e residenze private.
Secondo il primo bilancio fornito dalle autorità locali, almeno 220 edifici risultano distrutti o gravemente danneggiati, con tetti scoperchiati, pareti crollate e intere strutture rese inagibili. Il numero dei feriti è salito a 23, di cui almeno quattro versano in gravi condizioni; tra le vittime anche un anziano colpito dalla caduta di un’insegna metallica. Le immagini diffuse dai media giapponesi e i video condivisi sui social mostrano scene di devastazione: strade trasformate in corsi d’acqua, automobili rovesciate e famiglie in fuga con l’essenziale.
Typhoon Peipah hits Japan, bringing 15" rain to Miyazaki & strong winds.
— Culture War Report (@CultureWar2020) September 6, 2025
Landfall in Kochi & Wakayama; now transitioning to extratropical cyclone. Kanto, Tokai face flood risks. #TyphoonPeipah pic.twitter.com/kw5ibtkqar
Il governo nipponico ha attivato le unità di emergenza e predisposto centri di accoglienza temporanei per gli sfollati, mentre si lavora per ripristinare i servizi essenziali. La popolazione, già provata da altri eventi estremi negli ultimi anni, teme ora l’arrivo di nuove perturbazioni, in una stagione dei tifoni che si preannuncia particolarmente intensa.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!