Il mondo dello spettacolo e quello calcistico siciliano sono stati sconvolti dalla tragica notizia della morte di Paul Baccaglini, l’ex inviato de Le Iene e presidente del Palermo Calcio nel 2017, trovato senza vita nella sua abitazione di Segrate, alle porte di Milano, nella mattinata di martedì 10 settembre. L’uomo, di soli 41 anni, sarebbe stato scoperto dalla compagna, mentre secondo le prime indiscrezioni delle autorità competenti, la morte sarebbe avvenuta per suicidio.
Nato a Chicago il 31 gennaio 1984 da padre americano, Eric Frank, e madre italiana, Paola Baccaglini, Paul aveva trascorso la propria infanzia a Pittsburgh prima di trasferirsi in Italia per completare gli studi. La sua carriera nel mondo dello spettacolo iniziò negli anni duemila, quando si fece conoscere prima come speaker radiofonico per RTL 102.5, poi come volto televisivo di MTV nel programma “Il Testimone” condotto da Pif, per arrivare infine al ruolo che lo rese maggiormente noto al grande pubblico come inviato de “Le Iene” su Italia 1.
Durante la sua esperienza televisiva, Baccaglini si caratterizzò per uno stile diretto e ironico nelle sue interviste, spesso rivolte a personaggi del mondo politico, diventando una delle figure più riconoscibili del programma di Mediaset. Parallelamente alla carriera televisiva, aveva sviluppato un crescente interesse per i mercati finanziari, iniziando a studiare e operare come trader. Fu proprio questo interesse che lo portò a lasciare gradualmente il mondo dello spettacolo per dedicarsi completamente alla finanza, fondando inizialmente un “family fund” per poi creare il fondo commerciale Keystone Group.
La svolta imprenditoriale arrivò con la creazione di Integritas Capital, un fondo di investimenti fondato insieme a due soci, uno inglese e uno australiano, attraverso il quale Baccaglini tentò l’acquisizione del Palermo Calcio nel 2017. Il 6 marzo di quell’anno venne presentato ufficialmente come nuovo presidente della società rosanero, annunciando un ambizioso piano di rilancio che prevedeva l’acquisto del 100% delle quote da Maurizio Zamparini, la costruzione di un nuovo stadio e di un centro sportivo. La sua esperienza alla guida del club siciliano, tuttavia, si rivelò breve e controversa.
Le perplessità attorno alla solidità finanziaria di Integritas Capital iniziarono a emergere già nei primi giorni dopo l’annuncio, con documenti che mostravano come la società avesse un capitale sociale di appena 1.250 sterline. L’operazione di acquisizione, inizialmente prevista per il 30 aprile 2017, subì continui rinvii fino al 1° luglio, quando Maurizio Zamparini decise di respingere definitivamente l’offerta di Baccaglini, giudicandola priva delle garanzie necessarie. Tre giorni dopo, il 4 luglio 2017, Paul Baccaglini rassegnò le dimissioni dalla carica di presidente del Palermo, chiudendo così un capitolo durato appena cinque mesi.
Durante il suo breve mandato presidenziale, Baccaglini aveva attirato l’attenzione mediatica non solo per le questioni societarie, ma anche per le sue apparizioni in tribuna insieme alla compagna dell’epoca, Thais Souza Wiggers, ex velina di Striscia la Notizia con la quale aveva intrattenuto una relazione dal 2010 al 2018. La loro storia d’amore era iniziata negli studi di Mediaset a Cologno Monzese, dove lei lavorava come velina e lui come inviato de Le Iene, per poi consolidarsi dopo un primo incontro durante una sfilata di moda.
Dopo l’esperienza palermitana, Baccaglini si era gradualmente allontanato dai riflettori pubblici, dedicandosi nuovamente alle attività finanziarie e mantenendo un profilo più riservato. La sua morte ha suscitato cordoglio e stupore nel mondo dello spettacolo e in quello calcistico, dove era ricordato come una figura eclettica e originale, capace di spaziare dalla televisione alla finanza fino al calcio con la stessa determinazione che lo aveva sempre contraddistinto.
Le Iene hanno annunciato la tragica notizia attraverso i loro canali ufficiali, ricordando il collega e inviato che aveva contribuito al successo del programma con le sue inchieste e interviste. La Procura di Milano ha disposto l’autopsia sul corpo per chiarire definitivamente le circostanze della morte, mentre i carabinieri continuano le indagini per ricostruire gli ultimi momenti di vita dell’imprenditore. La scomparsa di Paul Baccaglini, a soli 41 anni, rappresenta la perdita di una personalità poliedrica che aveva saputo reinventarsi professionalmente più volte nel corso della sua carriera, lasciando un segno indelebile in tutti i settori in cui aveva operato.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!