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Meteo, Ultime ore d’Estate: Ecco Dove Farà più Caldo nelle prossime ore

Caldo anomalo fino a 33°C tra venerdì e sabato, ma da domenica l’alta pressione comincia a cedere: in arrivo un peggioramento al Nord con piogge intense da lunedì.

L’Italia è immersa nel cuore di un poderoso anticiclone che, nelle prossime 24-36 ore, raggiungerà il suo massimo sviluppo, portando condizioni di tempo stabile, soleggiato e temperature decisamente sopra la media stagionale. Questa vasta cupola di alta pressione non riguarda soltanto il Mediterraneo, ma si estende con decisione anche verso l’Europa centrale, determinando un blocco atmosferico di notevole portata, visibile chiaramente dalle mappe meteorologiche: una massa d’aria calda e secca che avvolge buona parte del continente in una bolla di stabilità quasi assoluta.

Le giornate tra venerdì 19 e sabato 20 settembre vedranno il picco di questa ondata di caldo anomalo, con valori che toccheranno i 32-33°C su diverse regioni della Penisola. In particolare, si prevedono punte di 33°C in Sardegna, 32°C in Toscana, 31°C su Campania e Umbria, mentre Romagna, Lazio, Foggiano e Lucania si attesteranno attorno ai 30°C. Sul resto del territorio le temperature saranno diffusamente superiori ai 25°C, contribuendo a creare un contesto tardo-estivo ben lontano dalle medie climatiche di metà settembre.

Ancora più significativo è ciò che accade in quota: il cosiddetto zero termico – ossia il livello altimetrico a cui la temperatura dell’aria raggiunge gli 0°C – si è innalzato fino a sfiorare i 5000 metri. Si tratta di un valore eccezionale, tipico delle grandi ondate africane estive, che rende bene l’idea dell’energia termica presente nell’atmosfera. Non si tratta soltanto di caldo al suolo, ma di un’anomalia termica strutturale che coinvolge tutto lo spessore dell’atmosfera, segno evidente della straordinaria potenza dell’anticiclone.

Tuttavia, questo dominio incontrastato dell’alta pressione è destinato a indebolirsi. Già dal pomeriggio di domenica 21 settembre, infatti, il sistema inizierà a cedere sul suo bordo occidentale, sotto la spinta di una perturbazione atlantica che in queste ore si sta avvicinando alle coste dell’Irlanda. Il fronte, entrando in contrasto con l’aria calda preesistente, comincerà ad erodere il campo anticiclonico, determinando un peggioramento a partire dal Nord e successivamente anche su parte del Centro nella giornata di lunedì 22 settembre, con piogge localmente intense.

Nel frattempo, a parte qualche velatura al Nord-Ovest e sulla Sardegna, il cielo resterà prevalentemente sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio nazionale. Sabato non sono attese novità rilevanti, se non un modesto aumento delle nubi nel pomeriggio sull’area alpina occidentale, privo però di conseguenze significative.

Siamo quindi di fronte a un finale d’estate dal sapore decisamente estremo, con valori termici più consoni ad agosto che non a metà settembre. Ma la fine di questo lungo dominio dell’alta pressione è ormai alle porte: l’autunno meteorologico potrebbe finalmente iniziare a farsi sentire nei prossimi giorni.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!