L’edizione 2025 del Treno del Foliage torna puntuale anche quest’anno tra l’11 ottobre e il 16 novembre, confermandosi una delle esperienze ferroviarie più affascinanti d’Europa, capace di coniugare turismo lento, valorizzazione del territorio e sostenibilità. Una proposta che, come ormai tradizione, attira viaggiatori italiani e stranieri lungo i 52 chilometri di binari che uniscono Domodossola, in Piemonte, alla svizzera Locarno, attraversando le spettacolari Valli Vigezzo e Centovalli.
In questo tratto di ferrovia alpina, attivo ininterrottamente dal 1923, il foliage si fa spettacolo. Le carrozze scorrono tra boschi tinti di rosso e oro, borghi storici incastonati nella roccia, profondi canyon modellati dai torrenti e viste che si aprono verso il Lago Maggiore. La tratta, inserita da Lonely Planet tra le dieci ferrovie panoramiche più belle del mondo, offre un’esperienza sensoriale completa, in cui la lentezza del treno diventa parte integrante del viaggio, trasformando ogni scorcio in una cartolina vivente.
I biglietti turistici dedicati al Treno del Foliage sono acquistabili online a partire da settembre, con partenze giornaliere da entrambi i capolinea, Domodossola e Locarno. I treni viaggiano dalle 08:00 alle 20:00 circa, con corse a cadenza oraria e un tempo di percorrenza di circa due ore. È possibile salire e scendere in una sola fermata intermedia per ciascun senso di marcia, così da scoprire i piccoli centri che punteggiano la linea, come Santa Maria Maggiore, celebre per il suo Museo dello Spazzacamino e le eleganti ville liberty, o Re, con il suo santuario mariano. Sul versante svizzero, tappe consigliate includono il pittoresco villaggio di Intragna, con la sua torre campanaria più alta del Canton Ticino.
Non si tratta soltanto di un viaggio attraverso la natura: il biglietto del Treno del Foliage include anche sconti e convenzioni per musei, eventi e attività culturali nei paesi attraversati. Una proposta che, oltre al paesaggio, valorizza la cultura alpina, l’artigianato locale e l’enogastronomia, offrendo un’immersione autentica nelle tradizioni del territorio.
Le tariffe dell’edizione 2025 confermano l’impostazione degli anni precedenti: nei giorni feriali il costo per gli adulti è di 36 euro in seconda classe e 46 euro in prima; nei weekend e nei festivi si sale a 41 e 51 euro rispettivamente. I bambini sotto i sei anni viaggiano gratuitamente se non occupano posto a sedere, mentre per i ragazzi tra i sei e i sedici anni non compiuti è previsto uno sconto del 50%. È inoltre consentito viaggiare con piccoli animali domestici, purché trasportati in appositi contenitori, a conferma dell’attenzione al pubblico familiare e a una mobilità dolce.
I convogli attraversano ben 83 ponti e 31 gallerie, offrendo scorci sempre nuovi tra boschi, gole e campanili isolati. Il viaggio inizia o si conclude in due stazioni simboliche: Domodossola, con il suo centro storico medievale e i portici che conservano intatta l’atmosfera ottocentesca, o Locarno, elegante cittadina affacciata sul Lago Maggiore, nota per il suo festival cinematografico e l’atmosfera mitteleuropea. Entrambe rappresentano mete ideali da abbinare all’esperienza ferroviaria.
Nonostante l’aumento dell’offerta, la domanda rimane altissima, soprattutto nei fine settimana: l’organizzazione consiglia la prenotazione con largo anticipo, evitando gli acquisti last minute che spesso risultano impossibili per i posti esauriti. Nei giorni feriali, invece, si registra una maggiore disponibilità e un ambiente più tranquillo, ideale per chi cerca un’esperienza immersiva e contemplativa.
Il Treno del Foliage si conferma anche nel 2025 una delle proposte di turismo sostenibile più riuscite del panorama italiano, capace di unire paesaggio, storia e lentezza in un’unica esperienza. Un modo diverso di vivere l’autunno, tra i colori mutevoli della natura e la scoperta di territori che custodiscono un patrimonio culturale ancora autentico.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!