l caso Garlasco, uno dei più controversi della cronaca nera italiana, si arricchisce di un nuovo capitolo giudiziario. Massimo Lovati, avvocato difensore di Andrea Sempio, è ufficialmente indagato dalla Procura di Milano per diffamazione aggravata. Il procedimento, affidato al pubblico ministero Fabio De Pasquale, trae origine da alcune dichiarazioni rilasciate da Lovati lo scorso 13 marzo durante la trasmissione “Falsissimo”, condotta da Fabrizio Corona. Al centro delle accuse ci sarebbero affermazioni ritenute lesive nei confronti dello studio legale Giarda, storico team difensivo di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007.
Lovati, già noto per posizioni fortemente critiche nei confronti della ricostruzione giudiziaria del caso, aveva parlato di presunti dissidi interni tra i magistrati titolari dell’inchiesta, Roberta Napoleone e Rosa Muscio Civardi. Ma la Procura di Pavia è intervenuta con una nota ufficiale per smentire seccamente tali ricostruzioni, definendole “affermazioni prive di fondamento”. La denuncia per diffamazione è partita direttamente dallo studio Giarda, rappresentato dagli avvocati Enrico e Fabio Giarda, figli del compianto professore Angelo Giarda, che per oltre otto anni, e per tutti e cinque i gradi di giudizio, hanno seguito la difesa di Stasi.
Oltre al fascicolo penale aperto a Milano, anche l’Ordine degli Avvocati di Pavia ha preso atto delle dichiarazioni di Lovati e starebbe valutando l’apertura di un procedimento disciplinare nei suoi confronti. Una vicenda che getta nuove ombre su un dibattito già estremamente polarizzato, e che rischia ora di avere ulteriori conseguenze giudiziarie per chi, a distanza di anni, continua a mettere in discussione la versione ufficiale dei fatti. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!