L’agenzia meteorologica statale spagnola (AEMET) ha diramato un’allerta rossa per precipitazioni estreme in atto tra le province di Alicante e Murcia, nel sud-est della penisola iberica, a causa di una Depresión Aislada en Niveles Altos (DANA), denominata “Alice”. Il sistema depressionario, ben strutturato in quota e isolato rispetto alla circolazione generale, ha iniziato a influenzare pesantemente le condizioni atmosferiche nella regione, generando cumulonubi a sviluppo verticale con intensi rovesci convettivi, temporali e fenomeni grandinigeni localmente severi.
I modelli previsionali indicano accumuli pluviometrici estremamente rilevanti, con valori stimati fino a 180 mm nelle prossime 12 ore, in particolare lungo il litorale meridionale della Comunità Valenciana e nelle aree interne della provincia di Murcia. Queste quantità, concentrate in un lasso temporale ristretto, sono più che sufficienti per provocare allagamenti improvvisi, esondazioni di corsi d’acqua minori e disagi estesi alla viabilità urbana e extraurbana. A destare ulteriore preoccupazione è la saturazione del suolo dovuta a precedenti episodi piovosi e il rischio idraulico in aree già vulnerabili, come confermato dai tecnici dell’AEMET.
Le condizioni più critiche si registrano tra Orihuela, Elche e la Vega Baja del Segura, dove il ricordo della devastante alluvione del 29 ottobre 2024 – causata da una DANA analoga – è ancora vivo. In quell’occasione, 224 persone persero la vita, e la morfologia idrogeologica della zona, pianeggiante e scarsamente drenante, rappresenta ancora oggi un fattore di amplificazione del rischio.
Il governo regionale della Comunità Valenciana ha attivato tempestivamente il protocollo di emergenza tramite il sistema Es-Alert, inviando notifiche push sui dispositivi mobili dei residenti per avvertire del rischio imminente. Le autorità raccomandano di evitare spostamenti non necessari, di non attraversare zone allagate e di seguire con attenzione gli aggiornamenti ufficiali.
La DANA Alice continuerà a insistere anche nella giornata di sabato su ampie porzioni del versante orientale spagnolo, incluse le province andaluse affacciate sul Mediterraneo, lo Stretto di Gibilterra, Melilla e l’arcipelago delle Baleari. Le dinamiche atmosferiche legate alla struttura chiusa in quota favoriscono l’innesco di celle temporalesche rigenerative, con potenziale di precipitazioni orarie superiori ai 40 mm e rischio di flash flood nei bacini torrentizi più esposti.
Il quadro meteorologico rimarrà instabile almeno fino a domenica, con una graduale attenuazione dei fenomeni solo a partire dalla tarda serata di sabato, in coincidenza con lo spostamento verso Est del nucleo principale della DANA. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
