La Protezione Civile ha emesso per la giornata di domani, giovedì 16 ottobre 2025, un bollettino di allerta meteo che segnala una moderata criticità (Allerta Arancione) per rischio idraulico, idrogeologico e temporali su numerose aree della Calabria e della Puglia, con un’estensione della criticità ordinaria (Allerta Gialla) anche a Sicilia, Campania, Basilicata, Lazio, Abruzzo, Molise e alcune zone della Sardegna.
In Calabria, l’allerta arancione riguarda tutte le fasce costiere e interne sia sul versante tirrenico che su quello jonico. In particolare, si segnalano condizioni di moderata criticità per rischio idraulico, temporali e idrogeologico nelle province di Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio Calabria e Crotone. Le zone interessate includono i versanti tirrenico settentrionale, centro-settentrionale, centro-meridionale e meridionale, oltre a quelli jonici centro-settentrionale, centro-meridionale, settentrionale e meridionale. Il quadro meteorologico previsto comprende forti rovesci temporaleschi, rischio di esondazioni locali e frane, soprattutto nelle aree montane e pedemontane.
La Puglia è anch’essa sotto allerta arancione per rischio idrogeologico e temporali, in particolare nei bacini del Lato e del Lenne, nella Puglia Centrale Adriatica e nel Salento, interessando quindi le province di Bari, Taranto, Brindisi e Lecce. Le piogge attese potranno generare allagamenti urbani, innalzamento dei livelli idrici nei corsi d’acqua secondari e potenziali smottamenti nei terreni più fragili.
In Sicilia, la criticità è ordinaria (Allerta Gialla) per tutti e tre i rischi: idraulico, idrogeologico e temporali. Le province coinvolte sono Siracusa, Ragusa, Catania, Messina, Palermo, Trapani, Agrigento ed Enna, comprese le isole Eolie, Egadi, Ustica, Pelagie e Pantelleria. Le aree più esposte includono il versante ionico sud-orientale, quello tirrenico nord-orientale e centro-settentrionale, oltre ai bacini del Simeto e allo Stretto di Sicilia.
Allerta gialla anche in Campania, con rischio temporali e idrogeologico nei settori del Basso Cilento, nella Piana campana, Napoli, isole del Golfo, area vesuviana, Monti di Sarno e Picentini, fino alla Penisola sorrentino-amalfitana e al Tusciano-Alto Sele. In Basilicata, le aree con criticità ordinaria sono i settori Basi-A1, A2, B, C, D, E1, E2, coinvolgendo le province di Potenza e Matera.
Nel Lazio, segnalata allerta gialla per temporali nei Bacini Costieri Sud, quindi tra le province di Latina e Frosinone. L’Abruzzo è coinvolto con rischio ordinario nei bacini dell’Alto e Basso Sangro, mentre in Molise l’allerta riguarda le aree del Frentani-Sannio-Matese, Alto Volturno e Litoranea, con coinvolgimento delle province di Isernia e Campobasso.
La Sardegna registra allerta gialla per rischio idrogeologico nelle zone della Gallura, dei bacini Flumendosa-Flumineddu, Campidano e Iglesiente, coinvolgendo in particolare le province di Nuoro, Cagliari, Oristano e Sud Sardegna.
Infine, in Puglia, oltre all’allerta arancione su alcune aree, si conferma un’allerta gialla su altre, come il Sub-Appennino Dauno, Basso Ofanto, Basso Fortore, Tavoliere, e i bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, con interessamento delle province di Foggia e BAT (Barletta-Andria-Trani).
Il quadro meteorologico generale conferma una persistente instabilità atmosferica di origine mediterranea che continua a penalizzare il Centro-Sud, con piogge localmente intense, temporali diffusi e rischio concreto di dissesto idrogeologico. Le autorità raccomandano massima prudenza negli spostamenti, particolare attenzione in prossimità di fiumi e torrenti e l’adozione di comportamenti adeguati alle condizioni meteo previste. Le scuole in alcune aree potrebbero essere chiuse in via precauzionale, decisione demandata ai singoli comuni in base all’evolversi della situazione locale. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!