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Max Giusti registra la puntata zero di The Wall, presente anche l’uomo dei record Mediaset

Max Giusti registra la puntata zero di The Wall ad Atene alla presenza di Gerry Scotti. Mediaset valuta un doppio binario per il game show: Giusti nel preserale e Scotti nell’access estivo.

Mediaset continua a lavorare sul proprio palinsesto e nelle scorse settimane ad Atene sono state registrate scene che potrebbero segnare un cambiamento significativo nella programmazione del preserale e dell’access prime time di Canale 5. Protagonisti della trasferta in Grecia Max Giusti e Gerry Scotti, entrambi coinvolti in quella che è stata definita una puntata zero del game show The Wall, prodotto da Fremantle.

La registrazione ad Atene rappresenta un momento cruciale per le strategie televisive del Biscione. Secondo quanto emerso, inizialmente sarebbe dovuto essere Gerry Scotti a condurre la puntata pilota di The Wall, programma che il presentatore pavese aveva già guidato con successo tra il 2017 e il 2019. Tuttavia, a prendere effettivamente il timone dello show è stato Max Giusti, mentre Scotti ha assistito alle riprese in qualità di osservatore, alimentando le speculazioni su un possibile doppio binario per il game show.

La presenza di entrambi i conduttori negli studi greci non sarebbe casuale. Mediaset starebbe valutando diverse opzioni per The Wall, considerando la possibilità di affidare il programma a Max Giusti durante la stagione invernale e primaverile, mantenendolo nella fascia del preserale. L’ipotesi alternativa prevederebbe invece uno spostamento del format nell’access prime time durante i mesi estivi, con il ritorno di Gerry Scotti alla conduzione. Fremantle avrebbe già lavorato a un adattamento del gioco, introducendo modifiche nella parte finale che permetterebbero una maggiore flessibilità nella collocazione oraria.

Il cambio di strategia su The Wall sarebbe strettamente legato all’enorme successo de La Ruota della Fortuna, programma che Gerry Scotti ha portato nell’access prime time di Canale 5 a partire dal luglio del 2025. Il game show ha immediatamente conquistato il pubblico, registrando ascolti straordinari che hanno sistematicamente superato quelli di Affari Tuoi su Rai 1. La Ruota della Fortuna ha raggiunto picchi di oltre cinque milioni e mezzo di telespettatori, con share che hanno toccato il ventisei per cento, consolidando la leadership nella fascia oraria che precede la prima serata.

Questi risultati hanno convinto i vertici di Cologno Monzese a rivedere i piani originari. La Ruota della Fortuna avrebbe dovuto andare in onda fino a novembre, per poi lasciare spazio a Striscia la Notizia. L’ottimo riscontro del pubblico ha invece spinto Mediaset a prolungare la permanenza del programma nel palinsesto, mantenendo Gerry Scotti saldamente ancorato all’access prime time. Questa decisione ha avuto ripercussioni a cascata sull’intera programmazione della rete, rendendo necessari aggiustamenti sia nel preserale che negli altri slot orari.

Max Giusti si trova quindi al centro di un progetto ambizioso che prevede il suo debutto come volto di punta di Canale 5. Il conduttore romano, che ha firmato un contratto di esclusiva con Mediaset, è già impegnato nelle registrazioni di Caduta Libera, il quiz delle botole che per anni è stato guidato da Gerry Scotti. Le puntate, registrate a partire da ottobre, dovrebbero andare in onda da gennaio 2026, quando Avanti un Altro con Paolo Bonolis e Luca Laurenti terminerà il proprio ciclo stagionale. La scelta di affidare a Giusti un format di successo consolidato rappresenta un segnale della fiducia che l’azienda ripone nelle sue capacità.

Secondo le indiscrezioni circolate nei giorni successivi alla registrazione greca, l’idea iniziale di puntare esclusivamente su Caduta Libera per il ritorno di Max Giusti nel preserale non avrebbe convinto completamente i dirigenti Mediaset. Da qui la decisione di testare anche The Wall, verificando la compatibilità del conduttore con un format che richiede un mix di tensione emotiva, capacità di gestione dei concorrenti e abilità nel mantenere alta l’attenzione del pubblico. La puntata zero registrata ad Atene servirebbe proprio a valutare queste dinamiche prima di prendere decisioni definitive sulla programmazione.

Gerry Scotti, dal canto suo, continua a essere considerato l’uomo dei record di Mediaset. Il presentatore vanta una carriera televisiva di oltre quarant’anni e detiene numerosi primati, tra cui quello di aver condotto il maggior numero di puntate al mondo di Chi vuol essere milionario, riconoscimento ufficiale del Guinness World Records consegnatogli durante una delle edizioni de Lo Show dei Record. La sua esperienza e il rapporto consolidato con il pubblico lo rendono una figura insostituibile per la rete, capace di garantire ascolti elevati in qualsiasi fascia oraria.

La presenza di Scotti alla registrazione di The Wall ad Atene assume quindi un significato particolare. Il conduttore conosce profondamente il programma, avendolo guidato nelle sue prime edizioni italiane quando andava in onda sia in prima serata che nel preserale. La sua partecipazione potrebbe essere interpretata come una sorta di passaggio di consegne simbolico, ma anche come una consultazione tecnica per ottimizzare il format in vista di un eventuale ritorno estivo nell’access prime time. L’ipotesi di utilizzare The Wall per dare respiro a La Ruota della Fortuna durante i mesi più caldi dell’anno rappresenterebbe una strategia di alternanza che consentirebbe a Mediaset di mantenere alto l’interesse del pubblico senza saturare il palinsesto.

Il progetto che vede coinvolto Max Giusti va ben oltre il preserale. L’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha dichiarato pubblicamente che il conduttore romano deve diventare un volto di riferimento per Canale 5, con un percorso che lo porterà dalla conduzione di game show pomeridiani e preserali fino alla prima serata. Tra i progetti già annunciati per Giusti figurano The Club dell’1%, quiz britannico basato sul ragionamento logico, e il ritorno di Scherzi a Parte, storico programma di candid camera che verrà rinnovato nella formula. Questi impegni testimoniano l’intenzione dell’azienda di costruire attorno al conduttore un percorso articolato che ne valorizzi le doti di intrattenitore e comico.

La sfida tra La Ruota della Fortuna e Affari Tuoi ha caratterizzato l’autunno televisivo, con il programma di Gerry Scotti che ha spesso prevalso su quello condotto da Stefano De Martino. I dati Auditel hanno certificato il sorpasso di Mediaset nella fascia dell’access prime time, un risultato che solo pochi mesi prima sarebbe apparso improbabile. Affari Tuoi aveva dominato la scena per diverse settimane, raggiungendo picchi di sette milioni di spettatori, ma l’arrivo de La Ruota della Fortuna ha modificato gli equilibri. Il successo del programma ha convinto i vertici del Biscione a puntare con decisione sul game show, estendendone la durata e investendo nella sua produzione con elementi come la band musicale dal vivo e una scenografia rinnovata.

Il futuro di The Wall rimane quindi legato a una serie di valutazioni che Mediaset dovrà compiere nei prossimi mesi. La registrazione della puntata zero ad Atene rappresenta il primo passo di un percorso che potrebbe portare il programma a tornare stabilmente nel palinsesto, magari con una formula rinnovata e una collocazione oraria strategica. L’adattamento del format da parte di Fremantle, con l’introduzione di nuove opzioni nella fase finale del gioco, lascia intendere che il produttore abbia lavorato per rendere The Wall compatibile con esigenze televisive diverse rispetto alle precedenti edizioni. Questo tipo di flessibilità potrebbe rivelarsi decisivo per il successo del rilancio.

Max Giusti si trova quindi davanti a un’opportunità importante. Dopo esperienze in Rai e su altre emittenti, il suo approdo a Mediaset con un contratto di esclusiva rappresenta una svolta professionale che potrebbe consacrarlo come uno dei conduttori di riferimento della televisione italiana. La capacità di adattarsi a formati diversi, dalla comicità ai quiz, costituisce un punto di forza che l’azienda intende sfruttare. Le registrazioni di Caduta Libera sono già in corso e le prime puntate andranno in onda all’inizio del 2026, offrendo al pubblico l’occasione di valutare il nuovo volto del preserale di Canale 5.

La trasferta ad Atene per registrare la puntata zero di The Wall si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento del palinsesto Mediaset. L’azienda sta sperimentando diverse soluzioni per mantenere competitiva la propria offerta in tutte le fasce orarie, dal preserale alla prima serata. L’obiettivo è costruire una programmazione che alterni volti consolidati come Gerry Scotti e Paolo Bonolis con nuovi protagonisti in grado di intercettare fasce di pubblico diverse. Max Giusti rappresenta in questo senso un elemento di continuità e innovazione, capace di portare freschezza senza stravolgere gli equilibri.

Gerry Scotti, definito l’uomo dei record di Mediaset, continua a essere un pilastro della programmazione. La sua versatilità gli ha permesso di passare con disinvoltura da un format all’altro, mantenendo sempre altissimi livelli di gradimento. Oltre a Lo Show dei Record, programma in cui presenta i primati del Guinness World Records e che ha condotto per diverse edizioni, Scotti è stato protagonista di quiz come Chi vuol essere milionario, Caduta Libera e The Wall, oltre a programmi di intrattenimento come Striscia la Notizia e Tú sí que vales. La sua presenza rassicura il pubblico e garantisce a Mediaset una solida base di ascolti su cui costruire le proprie strategie.

Il passaggio di testimone tra Scotti e Giusti su Caduta Libera e il possibile doppio binario su The Wall testimoniano la volontà di Mediaset di gestire con attenzione le transizioni tra conduttori. Non si tratta di sostituzioni improvvise, ma di un percorso graduale che consente ai nuovi volti di inserirsi nel palinsesto senza traumi. La presenza di Scotti ad Atene durante la registrazione della puntata zero condotta da Giusti va letta in questa chiave: un affiancamento che serve a garantire continuità e a trasferire esperienza, assicurando che il programma mantenga le caratteristiche che lo hanno reso popolare presso il pubblico.

Le prossime settimane saranno decisive per capire quale direzione prenderà The Wall. Se la puntata zero registrata ad Atene avrà dato risultati convincenti, Mediaset potrebbe decidere di procedere con le registrazioni di un’intera stagione, programmando il debutto in base alle esigenze del palinsesto. L’ipotesi di uno spostamento nell’access prime time durante l’estate, con Gerry Scotti alla conduzione, rimane sul tavolo e potrebbe rappresentare la soluzione ideale per dare continuità alla fascia oraria anche nei mesi in cui La Ruota della Fortuna andrà in pausa. In alternativa, Max Giusti potrebbe guidare The Wall nel preserale già dalla primavera del 2026, affiancando o sostituendo Caduta Libera.

Quello che è certo è che Mediaset sta investendo con decisione sul rinnovamento della propria offerta, cercando di mantenere la leadership conquistata nell’access prime time e di consolidare la propria presenza nel preserale. La combinazione tra conduttori affermati e nuovi volti, supportata da format collaudati e adattamenti innovativi, costituisce la strategia con cui l’azienda intende affrontare le sfide di una stagione televisiva sempre più competitiva. Max Giusti e Gerry Scotti rappresentano in questo scenario due facce della stessa medaglia: esperienza e innovazione, continuità e cambiamento, tradizione e futuro della televisione generalista italiana. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!