Scarica l'App NewsRoom.
Non perderti le ULTIME notizie e le ALLERTA METEO in tempo reale.

Scarica GRATIS

Derby Inter-Milan, a che ora e dove vederlo: in TV e in streaming su DAZN o Sky

Il derby Inter-Milan di domenica 23 novembre alle 20:45 sarà visibile in esclusiva su DAZN con telecronaca di Pardo e Stramaccioni, Chivu affronta Allegri nella sfida più attesa della stagione.

Domenica 23 novembre alle ore 20:45 lo stadio Giuseppe Meazza di Milano ospiterà uno degli appuntamenti più attesi della dodicesima giornata di Serie A: il derby della Madonnina tra Inter e Milan. Una sfida che va oltre i tre punti in palio, carica di rivalità cittadina, storia e tradizione, con entrambe le squadre che arrivano all’appuntamento in un momento di forma importante e con ambizioni di vertice per la stagione in corso.

L’Inter di Cristian Chivu si presenta al derby da capolista della Serie A con 24 punti conquistati in 11 partite, frutto di 8 vittorie e 3 sconfitte, condividendo la vetta con Roma e Bologna. I nerazzurri hanno chiuso la fase pre-sosta con una vittoria per 2-0 contro la Lazio, confermando il proprio stato di forma e consolidando la posizione al vertice della classifica. La squadra ha dimostrato solidità difensiva, risultando la formazione che concede meno conclusioni in porta in tutto il campionato, oltre a vantare un attacco prolifico capace di segnare 26 gol in 11 partite.

Il Milan di Massimiliano Allegri insegue a quota 22 punti, al terzo posto insieme al Napoli, e arriva al derby dopo il pareggio per 2-2 ottenuto in trasferta contro il Parma. I rossoneri, che avevano chiuso il primo tempo in vantaggio di due reti, si sono fatti raggiungere nella ripresa, evidenziando alcune difficoltà nella gestione del vantaggio. Nonostante qualche battuta d’arresto, la squadra di Allegri ha mostrato una crescita importante rispetto all’inizio della stagione, con il tecnico livornese che è riuscito a dare una precisa identità tattica alla formazione rossonera, puntando su ripartenze veloci e sulla valorizzazione delle qualità individuali dei propri giocatori offensivi.

La sfida tra Chivu e Allegri: due filosofie a confronto

Il derby della Madonnina sarà anche la prima sfida diretta tra due allenatori agli antipodi per età ed esperienza. Da una parte Cristian Chivu, alla sua prima stagione sulla panchina dell’Inter in prima squadra, con appena 32 panchine da professionista nel curriculum, ma che ha già dimostrato personalità e chiarezza di idee tattiche. L’ex difensore nerazzurro ha alzato la linea di pressing rispetto alla gestione precedente e ha velocizzato la verticalizzazione del gioco, mantenendo comunque l’attitudine al palleggio che caratterizza la squadra. Per Chivu si tratterà del primo derby della Madonnina vissuto da allenatore, dopo averlo disputato numerose volte da giocatore con la maglia nerazzurra.

Dall’altra parte Massimiliano Allegri, tecnico di grande esperienza e vincente, che ha già guidato il Milan nella sua prima avventura in panchina tra il 2010 e il 2014, vincendo lo scudetto nel 2011. Allegri ha ammesso in conferenza stampa di aver iniziato bene la sua prima esperienza sulla panchina rossonera vincendo tre derby consecutivi, seguito poi da un pareggio e quattro sconfitte consecutive nelle stracittadine. Il tecnico livornese ha sottolineato come il derby sia sempre una partita a sé, che prescinde dalla forma e dalla classifica, e ha evidenziato la necessità di giocare una partita tecnicamente perfetta e di rimanere concentrati per tutti i novantacinque minuti.

In conferenza stampa, Allegri ha dichiarato: “Affrontiamo una squadra molto forte, che con il Napoli resta la favorita per lo scudetto. Però il Derby è sempre una partita a sé. Noi dobbiamo essere bravi a fare una partita tecnica e a rimanere attenti. Nelle grandi partite i dettagli fanno la differenza”. Dal canto suo, Chivu ha risposto con la sua visione: “Questa partita è bella perché è diversa e c’è questa rivalità, tradizione e tutto quello che queste due squadre rappresentano per questa città e a livello internazionale. Sappiamo cosa vogliamo fare e vogliamo dare ai tifosi un lunedì senza sfottò”.

Le probabili formazioni e i dubbi tattici

Cristian Chivu dovrebbe confermare il consolidato modulo 3-5-2, affidandosi in porta a Sommer. In difesa il trio dovrebbe essere composto da Akanji, Bisseck e Bastoni, con Bisseck favorito su Acerbi per occupare la posizione centrale. L’assenza di Dumfries, che non ha recuperato dal problema alla caviglia rimediato con la nazionale olandese, rappresenta una perdita importante sulla fascia destra, dove dovrebbe agire Carlos Augusto in posizione più avanzata rispetto al suo ruolo naturale. Sulla corsia opposta è confermato Dimarco.

A centrocampo il regista sarà Calhanoglu, affiancato da Barella e Sucic, con quest’ultimo in vantaggio su Zielinski per sostituire l’infortunato Mkhitaryan. In attacco la coppia sarà formata da Marcus Thuram e dal capitano Lautaro Martínez, entrambi in grande forma e protagonisti assoluti della stagione nerazzurra. Oltre a Dumfries, Chivu dovrà rinunciare anche a Darmian e Di Gennaro, confermando una situazione di emergenza che il tecnico rumeno dovrà gestire con attenzione.

Massimiliano Allegri risponderà con un 3-5-2 speculare, con Maignan tra i pali. La difesa a tre dovrebbe essere composta da Tomori, Gabbia e Pavlovic, con il ritorno dal primo minuto di Tomori che garantisce esperienza e solidità al reparto arretrato. Sulle fasce agiranno Saelemaekers a destra e, sulla corsia opposta, è ballottaggio tra Estupiñán e Bartesaghi, con il giovane italiano che ha giocato due partite complete con l’Under 21 durante la sosta e potrebbe essere confermato nonostante il rientro del colombiano.

A centrocampo Allegri ritrova Rabiot, che ha superato l’infortunio muscolare al polpaccio e tornerà titolare dopo un mese e mezzo di assenza. Il francese formerà la mediana insieme a Fofana e Modric, con lo croato che porta esperienza e qualità nella costruzione del gioco. In attacco la coppia sarà formata da Pulisic e Leão, entrambi in grande spolvero e protagonisti di una stagione finora positiva, con Leão che sta dimostrando maggiore continuità e concretezza sotto porta. L’unico indisponibile per Allegri sarà Gimenez, che continua a lavorare a parte per recuperare dal dolore alla caviglia che lo accompagna da agosto e che lo ha costretto a fermarsi nelle ultime settimane. Fuori dai convocati anche Athekame.

L’arbitro e la squadra arbitrale

A dirigere il derby della Madonnina sarà Simone Sozza della sezione di Seregno, primo arbitro milanese del dopoguerra a dirigere questa storica sfida. Per Sozza si tratterà del terzo derby in carriera, dopo quello del settembre 2023 terminato 5-1 per l’Inter e quello della Supercoppa Italiana dello scorso gennaio vinto dal Milan in rimonta a Riad. Il bilancio dell’arbitro lombardo con le due squadre vede 6 vittorie e una sconfitta per l’Inter, mentre per il Milan 4 vittorie e 3 sconfitte, con le ultime due sconfitte consecutive arrivate nel 2025 contro Torino e Napoli.

Gianluca Rocchi, dirigente dell’AIA, ha commentato la designazione dichiarando: “Un arbitro in crescita anche a livello internazionale, dà grandi garanzie. Il fatto che sia di Milano non ci riguarda, credo che questo tabù sia stato superato: devo dire grazie ai club che non hanno mai discusso sulla sua provenienza, ormai vogliono solo la qualità”. Gli assistenti saranno Peretti e Colarossi, con Marcenaro quarto ufficiale. Al VAR ci sarà Aureliano, coadiuvato dall’assistente VAR Di Paolo.

Dove vedere il derby: TV, streaming e telecronaca

Il derby della Madonnina sarà trasmesso in diretta esclusiva su DAZN, piattaforma che detiene i diritti per la trasmissione di tutte le partite della Serie A. Gli abbonati potranno seguire il match attraverso l’applicazione di DAZN disponibile su smart TV compatibili, console PlayStation e Xbox, dispositivi Amazon Fire TV Stick e Google Chromecast, oppure tramite il TIMVISION Box. È possibile seguire la partita anche in streaming su PC, smartphone e tablet, scaricando l’app di DAZN o collegandosi al sito ufficiale della piattaforma.

Per gli abbonati Sky che hanno attivato il servizio Zona DAZN, il derby sarà visibile anche sul canale 214 del bouquet Sky, denominato DAZN 1. Per attivare questa opzione è necessario accedere all’area “il mio account” su dazn.com e seguire le indicazioni per la sottoscrizione del servizio aggiuntivo. La partita non sarà trasmessa in chiaro, a differenza di altre gare selezionate da DAZN durante la stagione, come Fiorentina-Juventus del 22 novembre.

La telecronaca del match sarà affidata a Pierluigi Pardo, una delle voci più note del giornalismo sportivo italiano, con il commento tecnico di Andrea Stramaccioni, ex allenatore dell’Inter che garantisce competenza tattica e conoscenza approfondita del calcio italiano. Il collegamento su DAZN inizierà alle ore 20:30, quindici minuti prima del fischio d’inizio. A bordocampo sarà presente Federica Zille, che raccoglierà le emozioni e le dichiarazioni dalle panchine durante e dopo la partita. In studio, nel programma Fuoriclasse condotto da Diletta Leotta, sono attesi ospiti di rilievo per analizzare la partita, con Gigi Buffon annunciato come grande ospite della serata.

Per i tifosi di entrambe le squadre, sono disponibili anche i canali ufficiali dei club: su Inter TV e Milan TV saranno trasmessi aggiornamenti e collegamenti nel pre-partita, con le ultime notizie da San Siro. Il Livematch pre Inter-Milan sarà in diretta dalle ore 19:30 e visibile anche su YouTube attraverso i canali ufficiali dei club fino alle 20:35, mentre al termine della sfida saranno disponibili tutti gli approfondimenti, le analisi e le interviste.

I numeri e le statistiche del derby

Il derby di domenica sera sarà il 245esimo della storia tra Inter e Milan considerando tutte le competizioni, una delle sfide più antiche e sentite del calcio italiano e mondiale. Il bilancio storico vede l’Inter in vantaggio con 91 vittorie contro le 82 del Milan, con 71 pareggi a completare il quadro. In termini di gol segnati, i nerazzurri conducono con 341 reti contro le 322 dei rossoneri.

Considerando solo la Serie A, i precedenti sono 182 con 70 vittorie dell’Inter, 57 pareggi e 55 vittorie del Milan. Negli ultimi anni l’Inter ha aggiunto nuovi traguardi alla sua collezione di derby vinti: nella stagione 2022/23 i nerazzurri hanno ottenuto le loro prime vittorie contro il Milan sia in Supercoppa Italiana che in Champions League, grazie ai due successi conquistati negli euroderby validi per la semifinale della massima competizione europea.

Tra il 2023 e il 2024 l’Inter ha stabilito il suo record di vittorie consecutive nel derby di Milano considerando tutte le competizioni, ottenendo 6 successi di fila. Questa striscia vincente è iniziata con la conquista della Supercoppa 2022/23 a Riyadh e si è proseguita con il trionfo in campionato e le due gare della semifinale di Champions League. Tuttavia, la striscia di successi consecutivi dell’Inter si è interrotta nella gara d’andata del campionato 2024-2025, quando il Milan si impose per 2-1, e nell’ultima edizione della Supercoppa Italiana disputata a gennaio 2025, dove i rossoneri hanno conquistato il trofeo con una rimonta proprio contro i cugini nerazzurri.

Il derby di domenica sera rappresenta quindi un crocevia importante per entrambe le squadre: per l’Inter l’occasione di consolidare il primato in classifica e rilanciare le proprie ambizioni scudetto, interrompendo la striscia negativa di due sconfitte consecutive nei confronti diretti con il Milan. Per i rossoneri, invece, la possibilità di accorciare le distanze in classifica portandosi a soli due punti dai cugini nerazzurri e di dare continuità ai recenti successi nella stracittadina, confermando la crescita della squadra sotto la guida di Massimiliano Allegri.

Lo stadio Giuseppe Meazza, diventato quest’anno per la prima volta di proprietà dei due club milanesi, si prepara ad accogliere una delle sfide più attese e spettacolari della stagione, con migliaia di tifosi pronti a sostenere le proprie squadre in una serata che promette emozioni, intensità e spettacolo. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!