Lo Stadio Olimpico di Roma ospita questa sera una sfida di assoluto rilievo nel panorama continentale: la Roma di Gian Piero Gasperini affronta il Midtjylland nella quinta giornata della fase campionato di Europa League, con calcio d’inizio fissato alle ore 18:45. I giallorossi sono chiamati a dare continuità al successo ottenuto a Glasgow contro i Rangers, mentre i danesi si presentano nella capitale con un ruolino di marcia impeccabile: quattro vittorie in altrettante gare disputate e primato solitario nella classifica del girone unico.
La partita sarà trasmessa in esclusiva sulla piattaforma satellitare Sky, sui canali Sky Sport Uno (numero 201), Sky Sport 4K (numero 213) e Sky Sport (numero 252), con telecronaca affidata a Riccardo Gentile e commento tecnico di Massimo Gobbi. Per chi preferisce seguire l’evento in mobilità, la diretta streaming sarà disponibile attraverso le applicazioni Sky Go e NOW, accessibili su smartphone, tablet e personal computer previa sottoscrizione di un abbonamento. Non è prevista alcuna trasmissione in chiaro per questo match.
Il contesto di classifica rende l’appuntamento particolarmente significativo per la formazione capitolina. La Roma occupa attualmente il diciottesimo posto della graduatoria europea con sei punti conquistati, frutto di due successi esterni contro Nizza e Glasgow Rangers e di altrettante sconfitte patite tra le mura amiche contro Lille e Viktoria Plzen. L’ottavo posto, che garantirebbe l’accesso diretto agli ottavi di finale senza passare dagli spareggi, dista due sole lunghezze e rende questa sfida un crocevia fondamentale nel cammino continentale dei giallorossi.
Il Midtjylland rappresenta la sorpresa più eclatante di questa edizione dell’Europa League. La formazione danese guidata da Thomas Tullberg ha collezionato dodici punti nelle prime quattro uscite stagionali, superando in sequenza Sturm Graz, Nottingham Forest, Maccabi Tel Aviv e Celtic, e può vantare il miglior attacco del torneo con undici reti realizzate. Il successo per 3-1 contro i biancoverdi scozzesi, firmato da Erlic, Gogorza e Franculino, ha consolidato il primato solitario nella competizione, confermando la solidità e l’intensità di una squadra che sta superando ogni aspettativa sul palcoscenico internazionale.
Gasperini, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, ha sottolineato l’importanza di questo impegno europeo per mantenere alta la concentrazione in vista del big match di campionato contro il Napoli in programma domenica sera. “Questa gara ci permette di non pensare troppo al Napoli”, ha dichiarato il tecnico giallorosso, aggiungendo che “la qualificazione è ancora da acquisire” e che “dopo aver perso due gare in casa ci siamo complicati la qualificazione e adesso dobbiamo rimediare”. L’allenatore ha inoltre espresso apprezzamento per la crescita del calcio scandinavo: “Lavorano bene, hanno fisicità da sempre e ora anche la tecnica. Si sono evoluti bene, lo dimostrano i risultati a livello di club e nazionali. Non c’è disparità tecnica tra noi e loro”.
Sul fronte delle formazioni, Gasperini prepara un turnover ponderato in vista dell’impegno contro il Napoli. Davanti a Svilar dovrebbe schierarsi il terzetto difensivo composto da Mancini, Ndicka e Ziolkowski, con Hermoso che nonostante il rientro in gruppo non appare pronto per una maglia da titolare. Sulle corsie esterne si candidano Celik e Wesley, quest’ultimo in ballottaggio con Tsimikas, mentre a centrocampo El Aynaoui affiancherà uno tra Cristante e Koné. In avanti Ferguson guiderà l’attacco supportato dall’inamovibile Soulé e da Pellegrini, con El Shaarawy che potrebbe trovare spazio a gara in corso. Buone notizie per il tecnico giallorosso arrivano dall’infermeria: Dybala, Bailey ed Hermoso sono tutti tornati a disposizione e figurano nella lista dei convocati, anche se nessuno di loro è candidato a partire dal primo minuto. Restano invece indisponibili Angelino e Dovbyk.
Tullberg, dal canto suo, dovrebbe confermare il modulo speculare 3-4-2-1 con Olafsson tra i pali, difesa formata da Lee (o Diao), Erlic e Bech, mentre in mediana agiranno Billing, ex centrocampista del Napoli, e Castillo con Mbabu e Bak (o Simisir) sugli esterni. Il tridente offensivo sarà guidato da Franculino Djú, autore di tre reti nel torneo e supportato da Osorio e Cho. La formazione danese deve però fare a meno di alcuni elementi importanti come Nuno Santos, Braganca e Fresneda.
La sfida dell’Olimpico sarà diretta dall’arbitro montenegrino Nikola Dabanovic, coadiuvato dagli assistenti connazionali Vladan Todorovic e Srđan Jovanovic. Al VAR opererà il portoghese Tiago Martins con il tedesco Sören Storks in qualità di AVAR. Debanovic ha già incrociato la Roma nella stagione 2022-23 di Europa League, in occasione del 3-1 contro il Ludogorets, e nella medesima competizione ha arbitrato anche il Midtjylland, proprio nella gara che vide i danesi demolire la Lazio per 5-1 tra le mura amiche.
La Roma è chiamata a sfatare un tabù particolare che si è creato in questa stagione: la squadra di Gasperini non ha mai vinto all’Olimpico in Europa League, collezionando esclusivamente sconfitte nelle due gare casalinghe disputate finora. Non solo: i giallorossi non hanno mai registrato tre sconfitte casalinghe consecutive nelle principali competizioni europee, un’eventualità che questa sera proveranno a scongiurare. Di contro, una vittoria contro la capolista proietterebbe la Roma a quota nove punti, avvicinando sensibilmente la zona che garantisce l’accesso diretto agli ottavi di finale e ridando slancio alle ambizioni europee della formazione capitolina.
Il Midtjylland, reduce dalla prima sconfitta stagionale in campionato contro il Sonderjyske dopo tredici risultati utili consecutivi tra Superliga danese ed Europa League, sbarca nella capitale con l’intenzione di difendere il primato conquistato sul campo. La squadra di Herning ha perso la vetta della classifica nazionale, scivolando a due punti dall’Aarhus, ma in ambito europeo rappresenta ancora la formazione da battere. La sfida con la difesa giallorossa, la più solida del torneo, si preannuncia come il confronto decisivo della serata: da una parte il miglior attacco della competizione, dall’altra un reparto arretrato che ha concesso pochissimo agli avversari.
La direzione di gara affidata a Debanovic aggiunge un pizzico di curiosità alla sfida, considerando i precedenti europei del fischietto montenegrino con entrambe le formazioni. La sfida dell’Olimpico rappresenta un test di maturità per la Roma di Gasperini, reduce dal primo posto solitario conquistato in Serie A e desiderosa di trasferire questo entusiasmo anche sul palcoscenico continentale. La spinta del pubblico romanista potrebbe rivelarsi un fattore determinante in una sfida che si preannuncia aperta e combattuta, con due squadre intenzionate a imporre il proprio gioco e a conquistare i tre punti in palio. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
