Il cuore dell’Appennino centrale si risveglia sotto una fitta coltre di neve, in uno scenario che riporta bruscamente l’inverno tra le montagne di Marche e Abruzzo. L’ondata di maltempo in atto sta interessando con crescente intensità tutto il versante adriatico centrale, confermando le previsioni della vigilia con un peggioramento deciso e repentino delle condizioni atmosferiche. Le immagini in diretta dalle webcam di montagna raccontano un paesaggio che si è rapidamente trasformato: fiocchi fitti, visibilità ridotta e accumuli in costante aumento su gran parte del settore montano.
Tra le aree più colpite spicca Bolognola, nel cuore dei Monti Sibillini, dove dalla mattinata si registrano nevicate intense, accompagnate da rovesci intermittenti che hanno già creato le prime difficoltà alla circolazione. Le strade risultano parzialmente innevate e i mezzi spazzaneve sono in azione per garantire la transitabilità, sebbene il continuo peggioramento renda delicata ogni previsione. Condizioni simili si registrano anche sull’Altopiano di Campo Imperatore, dove l’ingresso di correnti fredde e umide dai quadranti settentrionali sta determinando una rapida intensificazione delle precipitazioni, con l’attesa di nuovi e abbondanti accumuli entro la serata. I modelli previsionali indicano infatti il persistere di condizioni favorevoli alla neve, con temperature in calo e quota neve in discesa, anche al di sotto dei 1.000 metri in alcuni tratti interni.
Nel vicino Abruzzo, fiocchi sparsi si sono segnalati nella notte a Ovindoli e Campo Felice, dove il manto nevoso è tornato a crescere dopo settimane di assenza quasi totale. Le precipitazioni sono riprese anche in queste ore e potrebbero intensificarsi nel corso del pomeriggio, dando nuovo slancio a un inizio stagione che sinora era apparso stentato. Scenari similmente imbiancati anche sulla Maiella e nell’Alto Sangro, dove le webcam di località come Majelletta e Roccaraso mostrano paesaggi ormai pienamente invernali, con temperature in netta flessione e condizioni ideali per nuove nevicate nelle prossime ore.
Il contesto meteorologico generale resta dominato da un’elevata instabilità, con piogge, temporali e raffiche di vento lungo la fascia costiera adriatica, mentre sulle dorsali appenniniche i venti settentrionali stanno creando condizioni critiche, in particolare sui crinali più esposti. Il calo termico è marcato rispetto alle ultime 24 ore e il continuo afflusso di aria fredda fa prevedere ulteriori abbassamenti della quota neve, rendendo il quadro ancora più delicato per la viabilità e le attività all’aperto.
In considerazione della rapida evoluzione del fronte perturbato, si raccomanda la massima prudenza negli spostamenti, soprattutto per chi deve raggiungere le località montane, dove le condizioni possono cambiare improvvisamente e rendere insidiose le strade. È fondamentale seguire in tempo reale gli aggiornamenti meteo e attenersi alle indicazioni della Protezione Civile e delle autorità locali. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
