La battaglia per gli ascolti televisivi della domenica sera si conclude con un’affermazione netta di Rai1 che, grazie al film ‘Lassie torna a casa’, conquista il primato nella fascia di prima serata del 27 aprile 2025. Il classico cinematografico ha attirato davanti agli schermi 2.647.000 spettatori, traducendosi in un considerevole 15,7% di share, distanziando nettamente la concorrenza rappresentata dallo show di Canale5 condotto da Gerry Scotti. La proposta Mediaset non riesce a tenere il passo, evidenziando una tendenza che si protrae ormai da diverse settimane, in cui le produzioni della rete ammiraglia Rai dominano sistematicamente il panorama televisivo della domenica sera.
Il palinsesto della prima serata di domenica ha visto una sfida particolarmente articolata tra diversi generi televisivi: dal cinema alla cronaca, dall’intrattenimento puro al documentario storico. In questo contesto variegato, la scelta di Rai1 di puntare su una pellicola dal forte richiamo nostalgico e familiare si è rivelata vincente, intercettando un pubblico trasversale che ancora apprezza le storie classiche capaci di evocare sentimenti universali. La programmazione delle altre reti ha comunque registrato risultati degni di nota, con particolare riferimento al programma di approfondimento giornalistico di Italia1 che si posiziona saldamente al terzo posto degli ascolti complessivi.
I numeri parlano chiaro: mentre Canale5 con ‘Lo Show dei Record’ si ferma a 1.745.000 spettatori con uno share del 12,5%, il format di Italia1 ‘Le Iene presentano: Inside’ raggiunge un ragguardevole 11,2% di share, catalizzando l’attenzione di 1.415.000 telespettatori. Questo dato conferma la solidità di un programma che, nonostante la collocazione su una rete non ammiraglia, continua a rappresentare un punto di riferimento per una fetta consistente del pubblico italiano interessato a inchieste e approfondimenti con un taglio distintivo.
La terza rete Rai propone il consueto appuntamento con ‘Presadiretta’ che, preceduto da una presentazione che raccoglie 696.000 spettatori (3,8% di share), raggiunge nel corso della trasmissione 1.001.000 spettatori corrispondenti al 5,8% di share. Un risultato che, pur rimanendo distante dalle prime posizioni, conferma l’interesse per il giornalismo d’inchiesta nella serata domenicale. Su La7, il documentario storico ‘Una Giornata Particolare’ incentrato sulla morte di Mussolini attira l’attenzione di 977.000 spettatori, traducendosi in un 6,3% di share, dato che testimonia l’apprezzamento del pubblico per la divulgazione storica di qualità.
Le reti Mediaset, al di là di Canale5, mostrano performance differenziate: se Italia1 può considerarsi soddisfatta del risultato ottenuto con ‘Le Iene’, Rete4 con il talk show ‘Zona Bianca’ raccoglie 638.000 spettatori pari al 4,8% di share, posizionandosi nella fascia media della classifica Auditel della serata. La seconda rete Rai propone la consueta programmazione seriale con ‘N.C.I.S. Unità Anticrimine’ che intrattiene 824.000 spettatori (4,4% di share) seguito da ‘N.C.I.S. Origins’ con 727.000 spettatori (4,2% di share), confermando un interesse costante ma contenuto per le produzioni seriali americane.
Le reti minori del panorama televisivo italiano registrano risultati in linea con le aspettative: TV8 con la proposta cinematografica ‘Robin Hood – Principe dei ladri’ ottiene 409.000 spettatori corrispondenti al 2,7% di share, mentre il Nove con ‘Che Tempo Che Fa – Best Of’ raduna davanti agli schermi 442.000 spettatori, traducendosi in un 3,6% di share. Questi dati completano il quadro di una serata in cui la frammentazione dell’audience appare evidente, con una distribuzione degli spettatori su molteplici proposte televisive che rispondono a gusti e interessi differenziati.
Particolarmente significativo risulta essere il confronto con le settimane precedenti, che evidenzia una tendenza consolidata per quanto riguarda le performance delle reti Rai. Già nelle domeniche scorse, infatti, la televisione di Stato aveva dominato il panorama degli ascolti con produzioni di successo come la fiction ‘Costanza’, che nella serata del 6 aprile aveva raggiunto addirittura 3.527.000 spettatori con uno share del 21,1%. Il dato di ieri conferma quindi una predilezione del pubblico domenicale per i contenuti proposti dalla rete ammiraglia Rai, sebbene con numeri leggermente inferiori rispetto alle settimane precedenti.
Il dominio di Rai1 si estende anche alla fascia dell’access prime time, dove ‘Affari Tuoi’ condotto da Stefano De Martino continua a macinare risultati eccezionali, raggiungendo nella serata di domenica ben 5.572.000 spettatori con uno share del 30,1%. Un dato che evidenzia il gradimento del pubblico per il format dei pacchi, capace di più che raddoppiare i numeri del diretto concorrente ‘Paperissima Sprint’ di Canale5, fermo a 2.281.000 spettatori con il 12,3% di share. Significativo anche il risultato de ‘In Altre Parole… Domenica’ su La7, che si attesta su circa 1.265.000 spettatori con il 6,8% di share.
Complessivamente, la giornata televisiva del 27 aprile 2025 conferma alcune tendenze consolidate nel panorama degli ascolti domenicali: il predominio delle reti Rai nelle principali fasce orarie, la difficoltà di Canale5 a competere con proposte alternative al tradizionale intrattenimento leggero, la solidità di programmi di approfondimento come ‘Le Iene’ capaci di intercettare un pubblico giovane e interessato a contenuti più incisivi, e la costante ricerca da parte delle reti minori di ritagliarsi spazi significativi con proposte mirate a target specifici.
La strategia di Rai1 di puntare su un film dal forte richiamo emotivo e trasversale come ‘Lassie torna a casa’ si è rivelata vincente in un contesto di programmazione variegata, confermando che, nonostante l’evoluzione delle abitudini di consumo televisivo e la crescente concorrenza delle piattaforme di streaming, il pubblico italiano continua ad apprezzare storie classiche in grado di riunire davanti allo schermo diverse generazioni di spettatori. La sfida per le reti televisive tradizionali rimane quella di rinnovare costantemente la propria offerta, mantenendo al contempo un legame con le preferenze consolidate di un’audience sempre più esigente e frammentata.