Nonostante una timida risalita della pressione atmosferica, l’Italia continua a essere interessata da un’area ciclonica poco profonda ma persistente, che porterà nelle prossime ore condizioni di spiccata instabilità con temporali localmente intensi su diverse regioni. La Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo gialla che riguarderà principalmente il Nord e parte del Centro, con fenomeni che potrebbero assumere carattere violento durante il pomeriggio, accompagnati da grandinate e raffiche di vento improvvise.
Già dalle prime ore della mattinata di oggi, giovedì 8 maggio, il Dipartimento della Protezione Civile segnala precipitazioni sparse che interesseranno in particolare il Nord-Est, con fenomeni più intensi tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Contemporaneamente, condizioni di variabilità con schiarite temporanee riguarderanno l’Emilia Romagna e parte del Nord-Ovest, mentre addensamenti nuvolosi saranno presenti sul resto della penisola, con locali piovaschi sui settori tirrenici della Toscana.

Sarà soprattutto nelle ore centrali della giornata che l’instabilità raggiungerà il suo apice. A confermarlo sono i bollettini delle agenzie meteorologiche regionali che evidenziano come, dal primo pomeriggio fino alle prime ore della sera, si assisterà a un’intensificazione dell’attività temporalesca, particolarmente evidente sui rilievi alpini, prealpini e sull’Appennino settentrionale. I modelli previsionali non escludono che alcuni nuclei temporaleschi possano propagarsi anche verso le aree pianeggianti, specialmente nel Nord-Ovest, dove sussiste la possibilità di fenomeni di forte intensità.
L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Veneto ha dichiarato la fase operativa di attenzione (allerta gialla) per rischio temporali fino alle ore 9 di domani mattina, con particolare riferimento ai bacini idrografici del Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, del Basso Brenta-Bacchiglione, del Basso Piave, Sile e bacino scolante in laguna, nonché di Livenza, Lemene e Tagliamento. Nei territori interessati, i temporali previsti potrebbero svilupparsi rapidamente e assumere localmente carattere intenso, con il rischio di frane superficiali, colate rapide e innalzamento dei livelli idrografici secondari.

Anche l’Emilia Romagna sarà tra le regioni più colpite, con l’Agenzia regionale che ha emesso l’allerta 058/2025 per temporali, valida fino alla mezzanotte del 9 maggio. Come si legge nel bollettino: “per la giornata di giovedì 8 maggio, in particolare durante le ore pomeridiane, si prevedono condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali, anche di forte intensità, con possibili effetti e danni associati, più probabili sulla fascia appenninica, localmente in estensione anche alla pianura”. L’allerta gialla interessa le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Per quanto riguarda il Centro Italia, l’instabilità si manifesterà principalmente lungo la dorsale appenninica, con temporali che potranno occasionalmente estendersi verso le coste adriatiche, in particolare sulle Marche. In Umbria, la Protezione Civile regionale segnala “isolate piogge al mattino e brevi rovesci o temporali nel pomeriggio, localmente più insistenti sui settori appenninici”, con fenomeni che andranno progressivamente ad esaurirsi durante la notte.
Il Sud inizialmente vedrà condizioni di variabilità diffusa, con nubi sparse ma senza precipitazioni significative nelle ore mattutine. Tuttavia, con l’avanzare della giornata, aumenterà la probabilità di temporali isolati lungo la dorsale appenninica meridionale. Un peggioramento più marcato è atteso in serata sulla Sicilia occidentale, dove sono previste piogge anche a carattere di rovescio o temporale.
La Toscana resta sotto osservazione, con un codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore e temporali forti sulle aree centro-occidentali e Arcipelago fino alle ore 13 di oggi. Altro codice giallo per rischio idraulico del reticolo principale riguarda invece le zone comprese tra Piombino e le Colline Metallifere, con possibilità di forti colpi di vento e grandinate.
Le temperature subiranno un ulteriore calo, soprattutto nei valori minimi, risultando generalmente inferiori alle medie del periodo su gran parte del territorio nazionale. I venti si manterranno deboli o moderati, prevalentemente dai quadranti meridionali al Nord e con direzioni variabili nelle altre zone.
Secondo le tendenze a medio termine, l’instabilità atmosferica continuerà a caratterizzare il meteo italiano almeno fino al 20 maggio, con una graduale attenuazione nel fine settimana. Le previsioni dell’Aeronautica Militare indicano infatti un parziale miglioramento per sabato e domenica, quando l’anticiclone tenterà una rimonta, garantendo condizioni più soleggiate e temperature in aumento. Tuttavia, anche durante il weekend non mancheranno temporali in agguato, specialmente sui rilievi e nelle zone adiacenti.
Le autorità competenti raccomandano la massima prudenza negli spostamenti, soprattutto nelle aree già soggette a criticità idrogeologiche, e di tenersi costantemente aggiornati tramite i canali ufficiali della Protezione Civile regionale. È consigliabile evitare di sostare in prossimità di corsi d’acqua, ponti, passerelle e sottopassi, che in caso di temporali intensi potrebbero rapidamente allagarsi, costituendo un serio pericolo per l’incolumità delle persone.