Le previsioni meteo a lungo termine fornite dall’Aeronautica Militare per il periodo fino al 20 luglio 2025 offrono una visione di insieme sull’andamento atmosferico, seppur con un livello di dettaglio inferiore rispetto alle consuete previsioni giornaliere. Queste analisi si basano su modelli fisico‑matematici di ultima generazione, che integrano simulazioni multiple (ensemble), con l’apporto di vasti dati meteo‑marini e terrestri, e richiedono una rigorosa interpretazione da parte degli esperti meteo‑climatologi.
I risultati definiti dalla Catena Operativa rendono evidenti alcune criticità strutturali legate a un’anomalia anticiclonica persistente, che influenza significativamente regimi pluviometrici e termiche sul territorio nazionale, pur restituendo indicazioni di carattere probabilistico, piuttosto che deterministiche, sull’andamento dei fenomeni atmosferici.
Dal 23 al 29 giugno l’anomalia anticiclonica dominante sul Paese mantiene i regimi pluviometrici al di sotto della media del periodo su gran parte del nord, parte del centro e la fascia settentrionale del sud. Le regioni meridionali più estreme registrano invece precipitazioni in linea con le medie climatologiche. Sul fronte termico, le temperature risultano generalizzate al di sopra dei valori storici quotidiani, con intensità maggiore al nord e sulle zone tirreniche centrali.
Dal 30 giugno al 6 luglio l’anomalia anticiclonica mostra un leggero calo di intensità al meridione, pur rimanendo prevalente. Le precipitazioni restano inferiori alla norma sulle regioni del centro‑nord, mentre le aree meridionali rientrano nell’intervallo normale. Le temperature continueranno a mostrarsi persistentemente superiori alla media, soprattutto sul nord‑ovest.
Dal 7 al 13 luglio prosegue l’attenuazione dell’anomalia anticiclonica che interessa anche una parte della regione centrale. Tuttavia, i regimi pluviometrici continueranno a essere inferiori alla media sul settentrione e in prevalenza sul centro, mentre il sud manterrà condizioni in linea con le medie. Le temperature rimarranno ovunque sopra i valori attesi per il periodo.
Dal 14 al 20 luglio è atteso un regime zonale più equilibrato, con precipitazioni che si stabilizzano nella media climatologica su tutto il territorio nazionale. Le temperature resteranno tuttavia persistentemente superiori alla media, in linea con l’andamento termico registrato nelle settimane precedenti.
In sintesi, il trimestre estivo che si apre evidenzia un’anomalia di tipo anticiclonico, che riduce le precipitazioni soprattutto al nord e mantiene temperature superiori alla norma per l’intero periodo analizzato. Le tendenze probabilistiche suggeriscono una fase stabile e calda, con possibili ripercussioni su aspetti ambientali, agricoltura e gestione delle risorse idriche.