Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo di livello arancione per la Lombardia e giallo per otto regioni del Nord e Centro Italia per la giornata di domenica 6 luglio 2025. Dopo giorni di caldo africano con temperature che hanno sfiorato i 40 gradi, l’arrivo di una perturbazione atlantica porterà un brusco cambiamento delle condizioni meteorologiche con fenomeni temporaleschi di forte intensità.
Allerta Arancione in Lombardia: Province e Orari Dettagliati
La Regione Lombardia si trova sotto allerta arancione per rischio temporali a partire dalle ore 06:00 di domenica 6 luglio ma l’inizio dei fenomeni è da attendersi a partire dal tardo pomeriggio. Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della regione ha specificato che l’allerta interesserà tutte le zone lombarde, con particolare attenzione al Nodo Idraulico di Milano.
Le province maggiormente interessate dall’allerta arancione includono Milano, Como, Varese, Monza e Brianza, Bergamo, Brescia, Sondrio (in particolare Valcamonica, Media-bassa Valtellina e Alta Valtellina), Pavia (settore appenninico), Cremona e Mantova. I fenomeni saranno caratterizzati da temporali forti accompagnati da grandine di grosse dimensioni e raffiche di vento tra i 40 e i 60 km/h.
A Milano il Comune ha disposto la chiusura preventiva di tutti i parchi cittadini per l’intera giornata di domenica come misura cautelativa contro il rischio di vento forte e grandine. Il sindaco ha attivato il Centro Operativo Comunale e raccomandato ai cittadini di evitare di sostare sotto alberi, impalcature di cantieri, dehors e tende.
Allerta Gialla: Otto Regioni Coinvolte con Orari Specifici
L’allerta gialla per temporali interesserà Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna e Toscana con orari differenziati per ogni territorio.
Valle d’Aosta
L’allerta è attiva dalle ore 00:00 alle 24:00 di domenica 6 luglio per temporali forti e diffusi su tutto il territorio regionale.
Piemonte
La regione piemontese presenta allerta gialla per otto zone su undici, includendo le province di Torino, Biella, Alessandria, Asti, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola, Novara e Cuneo. I temporali inizieranno dalla mattina con intensificazione nel pomeriggio e prima serata.
Liguria
ARPAL ha emesso allerta gialla per le zone B, C ed E (centro e levante) dalle ore 08:00 alle 23:59 e per la zona D (versanti padani di ponente) dalle ore 17:00 alle 23:59. Il sistema frontale proveniente dalla Francia determinerà forti temporali con possibilità di grandine e raffiche di vento.
Veneto
L’allerta è valida dalle ore 10:00 di domenica 6 luglio alle ore 08:00 di lunedì 7 luglio su tutto il territorio regionale. La fase più intensa è prevista tra domenica pomeriggio/sera e le prime ore di lunedì.
Friuli Venezia Giulia
La Protezione Civile regionale ha diramato allerta gialla dalle ore 12:00 di domenica alle ore 08:00 di lunedì per tutte le zone di allertamento FVG-A, FVG-B, FVG-C e FVG-D. I fenomeni più intensi sono attesi a partire dal primo pomeriggio di domenica.
Trentino-Alto Adige
Entrambe le Province Autonome di Trento e Bolzano sono interessate dall’allerta gialla per temporali con fenomeni previsti dall’Aeronautica Militare a partire dalle prime ore di domenica.
Emilia-Romagna
L’allerta coinvolge tutte le province regionali: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. I temporali sono previsti dalla mezzanotte del 6 luglio con intensificazione sui rilievi e pianura settentrionale.
Toscana
La regione presenta un sistema di allerta articolato: dalle ore 07:00 alle 13:00 per le aree centro-settentrionali e dalle ore 12:00 alla mezzanotte per quelle centrali e meridionali. I fenomeni inizieranno sulla costa apuo-versiliese, estendendosi poi a quella pisana e livornese per spostarsi nel pomeriggio verso l’interno.
Caratteristiche dei Fenomeni Meteorologici Previsti
I meteorologi avvertono che la grande quantità di energia accumulata in atmosfera durante i giorni di caldo estremo favorirà la formazione di temporali particolarmente violenti. L’Aeronautica Militare ha specificato che si prevedono precipitazioni intense a prevalente carattere temporalesco accompagnate da frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Il rischio principale è rappresentato dalle supercelle temporalesche, sistemi nuvolosi alti fino a 10-12 chilometri caratterizzati da una rotazione interna che può generare grandine di grosse dimensioni, raffiche di vento fino a 90-100 km/h (downburst) e nubifragi localizzati. In Toscana sono previsti accumuli pluviometrici che potranno raggiungere 40-60 millimetri in un’ora, configurando un rischio nubifragio.
Le autorità di Protezione Civile raccomandano di prestare particolare attenzione in prossimità delle aree a rischio esondazione dei fiumi e dei sottopassi, di evitare di sostare sotto alberi e strutture precarie e di limitare gli spostamenti non urgenti durante le ore di maggiore intensità dei fenomeni. La situazione meteorologica continuerà a essere monitorata costantemente con aggiornamenti previsti per la mattina di domenica.