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La Luna si tuffa nelle Pleiadi in un evento celeste straordinario, quando vederlo e da che ora

Il 20 luglio 2025 la Luna occuperà temporaneamente le Pleiadi in un evento visibile da Canada, USA occidentali e Messico, offrendo uno spettacolo astronomico straordinario.

Il prossimo 20 luglio 2025 rappresenterà una data fondamentale per l’astronomia osservativa internazionale, quando la Luna si troverà in posizione tale da occultare temporaneamente l’ammasso stellare delle Pleiadi, creando uno spettacolo celeste di eccezionale rilevanza scientifica e visiva. L’evento, tecnicamente denominato occultazione lunare delle Pleiadi, raggiungerà il suo apice alle ore 10:27 GMT, con la Luna illuminata al 24% che passerà a una distanza di appena 0°48′ dal celebre ammasso stellare.

La congiunzione si svilupperà nell’arco di quasi tre ore, precisamente dalle 08:20 alle 11:20 GMT, durante le quali gli osservatori privilegiati potranno assistere al fenomeno della Luna che letteralmente “cancellerà” temporaneamente alcune delle stelle più luminose dell’ammasso. La visibilità dell’occultazione sarà limitata a specifiche regioni terrestri, comprese tra le longitudini 160°W e 100°W, includendo il Canada, le parti occidentali degli Stati Uniti e il Messico, mentre in Europa l’evento coinciderà con le ore diurne.

L’ammasso stellare delle Pleiadi, catalogato astronomicamente come M45 e conosciuto popolarmente come “Sette Sorelle” o “Chioccetta”, rappresenta uno degli oggetti celesti più affascinanti del cielo notturno. Situato nella costellazione del Toro a una distanza di 440 anni luce dal Sistema Solare, questo ammasso aperto giovane conta un’età stimata di circa 100 milioni di anni, caratterizzandosi per la presenza di stelle particolarmente calde e luminose di tipo spettrale B.

Le componenti principali dell’ammasso, denominate secondo la mitologia greca Alcyone, Asterope, Celaeno, Electra, Maia, Merope e Taygeta, rappresentano le figlie di Atlante e Pleione trasformate in stelle per sfuggire al cacciatore Orione. Queste stelle, caratterizzate da una colorazione blu-bianca dovuta alle loro elevate temperature superficiali, sono circondate da nebulose a riflessione che conferiscono all’ammasso un caratteristico bagliore bluastro visibile nelle fotografie a lunga esposizione.

La particolare configurazione dell’evento del 20 luglio renderà l’osservazione estremamente suggestiva per gli astrofili delle regioni interessate. La Luna, nella sua fase calante, sorgerà nelle ore precedenti l’alba sull’orizzonte nord-orientale, accompagnata dalla brillante presenza delle Pleiadi. Gli esperti raccomandano l’utilizzo di binocoli per apprezzare appieno lo spettacolo, poiché questi strumenti permettono di osservare contemporaneamente il disco lunare e le stelle dell’ammasso in un unico campo visivo.

L’occultazione rappresenta un fenomeno relativamente raro ma non unico nel suo genere. Come evidenziato dagli astronomi, eventi simili si verificano ciclicamente quando l’orbita lunare interseca la posizione apparente delle Pleiadi nel cielo. Tuttavia, la visibilità di tali fenomeni da specifiche località terrestri dipende da complessi calcoli astronomici che tengono conto della posizione relativa di Luna, Terra e ammasso stellare.

La natura fisica dell’ammasso delle Pleiadi contribuisce a rendere l’evento particolarmente affascinante dal punto di vista scientifico. Le stelle che compongono l’ammasso, legate gravitazionalmente e caratterizzate da un’origine comune, si muovono attraverso lo spazio interstellare mantenendo la loro configurazione relativa. La presenza di gas e polveri interstellari che avvolgono le componenti stellari non rappresenta un residuo della formazione originaria, ma piuttosto materiale incontrato durante il viaggio dell’ammasso attraverso la Via Lattea.

Per gli osservatori che non potranno assistere direttamente all’occultazione a causa della posizione geografica, l’evento del 20 luglio offrirà comunque opportunità di osservazione significative. La congiunzione ravvicinata tra Luna e Pleiadi sarà visibile da molte altre regioni del mondo, inclusa l’Europa, dove l’avvicinamento potrà essere apprezzato nelle ore precedenti l’alba.

L’evento si inserisce in un periodo astronomicamente ricco per il mese di luglio 2025, caratterizzato da numerose congiunzioni planetarie e fenomeni celesti. La presenza della Luna in fase calante contribuirà a ridurre l’inquinamento luminoso, permettendo una migliore osservazione delle stelle più deboli dell’ammasso. Gli astrofotografi potranno sfruttare questa configurazione per realizzare immagini spettacolari che catturino sia il disco lunare che la brillantezza delle Pleiadi.

La storia osservativa delle Pleiadi risale alle civiltà antiche, che hanno tramandato numerose leggende e riferimenti astronomici legati a questo gruppo stellare. La facilità di osservazione ad occhio nudo, con le sue 6-9 stelle principali visibili in condizioni di cielo buio, ha reso l’ammasso un punto di riferimento fondamentale per la navigazione e il calcolo del tempo nelle società pre-moderne.

L’importanza scientifica dell’evento del 20 luglio si estende oltre l’aspetto puramente osservativo. Le occultazioni lunari rappresentano strumenti preziosi per gli astronomi professionali nella determinazione di parametri orbitali precisi e nello studio della struttura degli ammassi stellari. La precisione temporale con cui si verificano questi fenomeni consente di affinare i modelli matematici del moto lunare e di verificare la posizione esatta degli oggetti celesti.

La preparazione all’osservazione richiede particolare attenzione alle condizioni meteorologiche e alla scelta del sito di osservazione. Gli esperti raccomandano di selezionare località caratterizzate da assenza di inquinamento luminoso e con una visuale libera sull’orizzonte orientale. L’utilizzo di mappe stellari e applicazioni astronomiche specifiche faciliterà l’identificazione della posizione esatta degli oggetti celesti durante l’evento.

L’evento del 20 luglio 2025 rappresenta quindi un’opportunità unica per gli appassionati di astronomia di assistere a uno spettacolo celeste che unisce la bellezza estetica alla rilevanza scientifica. La combinazione tra la familiarità dell’oggetto lunare e l’eleganza dell’ammasso stellare delle Pleiadi creerà un quadro astronomico destinato a rimanere impresso nella memoria degli osservatori fortunati che potranno assistervi direttamente. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!

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