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Ondata di caldo torrido in Grecia: chiusa l’Acropoli di Atene

Sparta raggiunge i +42,9°C, massime record fino a +43°C nel Paese. Disposta la chiusura dell’Acropoli per proteggere cittadini e turisti

Un’intensa ondata di caldo sta colpendo la Grecia, spingendo le autorità a prendere provvedimenti straordinari per tutelare la salute pubblica. Oggi, la città di Sparta, nel Peloponneso, ha registrato una delle temperature più alte del Paese, toccando i +42,9°C. Valori estremi che hanno spinto il governo greco a disporre la chiusura temporanea dell’Acropoli di Atene, uno dei siti archeologici e turistici più visitati al mondo.

Secondo le autorità meteorologiche elleniche, le temperature sono destinate a mantenersi su livelli eccezionalmente alti anche nei prossimi giorni, con punte che potrebbero superare i +43°C in alcune zone interne del Paese. Le alte temperature, aggravate da alti tassi di umidità e assenza di ventilazione, stanno rendendo pericolosa ogni attività all’aperto nelle ore centrali della giornata.

La decisione di chiudere l’Acropoli si inserisce in un pacchetto di misure più ampio, che prevede anche l’istituzione di punti di ristoro climatizzati per cittadini e turisti, l’intensificazione dei controlli sanitari e l’invito rivolto alla popolazione ad evitare sforzi fisici non necessari. Il Ministero della Salute ha emesso un’allerta per ondata di calore, sottolineando i rischi per le fasce più vulnerabili, come anziani e bambini.

Negli ultimi anni, la Grecia ha dovuto affrontare ondate di calore sempre più frequenti e intense, un fenomeno che gli esperti del clima collegano al cambiamento climatico in atto nel bacino del Mediterraneo. Secondo il Servizio Meteo Nazionale, l’ondata attuale rappresenta uno degli episodi più precoci di caldo estremo degli ultimi decenni.

Le autorità chiedono massima attenzione e collaborazione ai cittadini, mentre si continua a monitorare l’evoluzione meteorologica. Il turismo, colonna portante dell’economia locale, rischia di subire ripercussioni importanti se le condizioni di disagio dovessero protrarsi nei mesi centrali dell’estate. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!

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