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Massimo Ranieri si candida per Amici e su De Martino commenta: “Che c’entra lui con me?”

L’artista napoletano si dichiara disponibile come consulente nel talent di Canale 5, ma respinge il paragone con l’ex ballerino divenuto conduttore: “Non fa il cantante”.
Credit © Mediaset

Massimo Ranieri, settantaquattro anni e un’energia artistica inarrestabile, ha rilasciato una dichiarazione che sta facendo discutere il mondo dello spettacolo televisivo italiano. L’artista partenopeo, intervistato dal quotidiano Il Messaggero, ha infatti espresso la propria disponibilità a partecipare come docente al talent show Amici di Maria De Filippi, ma non ha mancato di rispondere in modo secco a chi lo paragona al conduttore Stefano De Martino per presenza scenica e poliedricità.

Quando il giornalista ha chiesto al celebre interprete di Perdere l’amore se vedesse una somiglianza tra sé e l’ex ballerino di Amici divenuto conduttore di successo, la risposta di Ranieri è stata categorica e priva di diplomazia: “Ma che c’entra lui con me? Mica fa il cantante. Comunque è uscito da una grande scuola, quella di Amici di Maria De Filippi”. Una dichiarazione che delinea chiaramente la posizione dell’artista napoletano, che pur riconoscendo il valore formativo del programma di Canale 5, non intende essere accostato a personalità che operano in ambiti artistici differenti dal suo.

La replica di Ranieri testimonia una mentalità ancora radicata in una concezione tradizionale dello spettacolo, dove ogni figura artistica mantiene una propria specifica identità professionale. L’artista, che ha costruito la propria carriera attraverso un percorso che lo ha visto protagonista nella musica, nel cinema e nel teatro, sembra voler sottolineare come il confronto con personalità televisive contemporanee non sia pertinente alla sua esperienza artistica. La sua affermazione rivela inoltre una certa resistenza verso quei parallelismi che spesso vengono tracciati dai media tra generazioni e stili diversi di intrattenimento.

Tuttavia, proprio parlando di Amici, Massimo Ranieri ha manifestato un interesse concreto verso la possibilità di contribuire alla formazione dei giovani talenti del programma. “Se mi piacerebbe mettere a disposizione dei giovani talenti la mia esperienza, ad Amici? Perché no? Ma non mi farei chiamare maestro: ‘consulente’ suona meglio”, ha dichiarato l’artista, dimostrando una modestia che contrasta con i suoi indiscutibili meriti artistici. La precisazione terminologica non è casuale: Ranieri ha infatti aggiunto di cercare ancora il proprio maestro, evidenziando come anche dopo una carriera lunga oltre cinquant’anni, mantenga un approccio da eterno studioso dell’arte.

La candidatura spontanea di Ranieri arriva in un momento particolarmente significativo per il talent show di Maria De Filippi, che si prepara alla sua venticinquesima edizione con un corpo docente già definito per la stagione 2025. Gli insegnanti confermati includono, per il canto, Anna Pettinelli, Lorella Cuccarini e Rudy Zerbi, mentre per la danza sono stati riconfermati Alessandra Celentano ed Emanuel Lo. L’unica novità riguarda il ritorno di Veronica Peparini, che sostituirà Deborah Lettieri nel settore della danza contemporanea e moderna.

L’eventuale ingresso di Massimo Ranieri nel programma rappresenterebbe un’operazione di grande prestigio per la produzione, considerando il calibro artistico dell’interprete napoletano. La sua carriera, iniziata negli anni Sessanta, lo ha visto protagonista in tutti i settori dello spettacolo: dalla vittoria del Festival di Sanremo nel 1988 con Perdere l’amore ai successi cinematografici come il David di Donatello per Metello nel 1970, fino alle collaborazioni teatrali con registi del calibro di Giorgio Strehler e Giuseppe Patroni Griffi. Una tale esperienza potrebbe arricchire notevolmente il percorso formativo dei giovani artisti del talent.

Durante l’intervista, Ranieri ha inoltre evidenziato la mancanza di figure di riferimento nel panorama artistico contemporaneo, lamentando l’assenza dei “grandi maestri di una volta”. “Io mi reputo un privilegiato ad aver lavorato con Giuseppe Patroni Griffi, Valli e Giorgio De Lullo, Maurizio Scaparro e Strehler”, ha dichiarato, sottolineando come la sua generazione abbia avuto l’opportunità di formarsi accanto a personalità di straordinario spessore culturale. Questa riflessione illumina il senso della sua disponibilità verso Amici: l’artista sembra voler trasmettere ai giovani quella tradizione artistica che teme possa andare perduta.

La proposta di Ranieri assume caratteristiche particolari anche per la sua specificazione terminologica. Preferire il termine “consulente” a “maestro” rivela un approccio umile ma anche strategico: da un lato mantiene quella modestia intellettuale che caratterizza i grandi artisti, dall’altro lascia intendere un ruolo più flessibile e meno istituzionalizzato rispetto ai tradizionali insegnanti del programma. Questa posizione potrebbe permettergli di intervenire trasversalmente sia nel settore del canto che in quello dell’interpretazione, sfruttando la sua poliedricità artistica.

L’artista ha concluso le sue dichiarazioni con un invito esplicito alla conduttrice: “Non ci sono mai stati veri contatti con la trasmissione. Ma se Maria chiama, io sono pronto. Siamo amici: parliamone”. Questa apertura diretta testimonia non solo la stima reciproca tra i due professionisti, ma anche la concreta possibilità che tale collaborazione possa realizzarsi in futuro. Il rapporto di amicizia dichiarato con Maria De Filippi, consolidato attraverso le numerose partecipazioni dell’artista ai programmi della conduttrice nel corso degli anni, potrebbe costituire la base per un’eventuale trattativa.

Intanto, Massimo Ranieri continua la sua attività artistica con l’energia di sempre, nonostante i suoi settantaquattro anni. L’estate lo vede impegnato in un tour di concerti che lo porterà in giro per l’Italia, mentre è già al lavoro sul suo prossimo progetto discografico insieme al produttore Gino Vannelli, definito dall’artista “un musicista miracoloso”. Parallelamente, si prepara per il suo grande show previsto per novembre al Teatro dell’Opera di Roma, dimostrando come la sua creatività rimanga inalterata nel tempo.

La possibile presenza di Massimo Ranieri ad Amici rappresenterebbe un ponte generazionale di straordinario valore, capace di connettere la tradizione artistica italiana con le nuove generazioni di interpreti. La sua esperienza multidisciplinare, che abbraccia musica, teatro e cinema, potrebbe offrire agli allievi del talent una prospettiva unica sul mondo dello spettacolo, arricchendo il loro percorso formativo con quella profondità culturale che solo un artista della sua statura può garantire. Resta ora da vedere se Maria De Filippi raccoglierà questo invito, trasformando l’auspicio dell’artista napoletano in una concreta opportunità televisiva.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!

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