La giornata odierna, sabato 16 agosto 2025 si presenta con un quadro meteorologico fortemente contrastato tra le diverse aree del territorio nazionale, caratterizzato da un’instabilità atmosferica che ha portato la Protezione Civile a diramare allerte gialle per temporali e rischio idrogeologico in cinque regioni italiane. L’anticiclone africano, pur mantenendo la sua presenza sulle regioni settentrionali e centrali, manifesta i primi segni di cedimento proprio nelle aree meridionali della penisola, dove l’arrivo di aria instabile sta generando fenomeni meteorologici di notevole intensità.
Le condizioni di Allerta Meteo GIALLA interessano Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e la Provincia Autonoma di Bolzano, con particolare attenzione alla fascia oraria compresa tra le ore 12:00 e le 23:59 odierne. Gli esperti del Dipartimento della Protezione Civile hanno evidenziato come le precipitazioni si manifesteranno prevalentemente sotto forma di rovesci intensi accompagnati da frequente attività elettrica, con la possibilità di grandinate localizzate e forti raffiche di vento che potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche significative.
Il quadro meteorologico del Sud Italia presenta scenari particolarmente complessi fin dalle prime ore del mattino. In Sicilia, le condizioni di instabilità si sono manifestate con rovesci sparsi e brevi temporali nel pomeriggio, concentrati principalmente sulle zone interne delle province di Palermo, Messina, Catania, Enna e Caltanissetta. L’intensificarsi dei fenomeni ha portato a situazioni critiche in diverse località, con particolare riferimento ai territori di Noto e Avola, in provincia di Siracusa, dove violenti grandinate hanno ricoperto le strade di ghiaccio, trasformando il paesaggio urbano e causando notevoli disagi alla viabilità. Anche la provincia di Catania, con particolare riferimento ad Adrano, ha subito precipitazioni abbondanti che hanno provocato allagamenti in diverse strade e abitazioni, mettendo in difficoltà i residenti e richiedendo l’intervento dei soccorsi.

La Calabria si trova coinvolta nell’ondata di maltempo sin dalle prime ore mattutine, con fenomeni temporaleschi che hanno interessato sia il versante tirrenico che quello ionico. L’entroterra calabrese ha registrato rovesci di particolare intensità, mentre lungo la costa della provincia di Reggio Calabria si sono verificati episodi di maltempo già durante la mattinata. La situazione meteorologica della regione presenta caratteristiche di particolare complessità, con l’alternarsi di rovesci intensi e brevi schiarite che rendono particolarmente imprevedibile l’evolversi della situazione.
In Campania, l’allerta meteo si concentra principalmente nella zona del Cilento e nelle aree interne della regione. Napoli presenta una particolare attenzione per le ore centrali del pomeriggio, dove indicano una probabilità significativa di acquazzoni intorno alle ore 16:00. La Protezione Civile regionale ha confermato la proroga dell’allerta gialla per l’intero territorio campano, sottolineando come le precipitazioni previste saranno caratterizzate da improvvisa manifestazione e rapida evoluzione. Il territorio del Fortore, in particolare San Giorgio La Molara e le aree circostanti, ha già subito durante la giornata di ieri una violenta grandinata accompagnata da vento forte e precipitazioni intense, con chicchi di grandine che si sono accumulati al suolo creando scenari invernali imprevisti.
La Basilicata si trova coinvolta nel sistema perturbato che sta attraversando il Mezzogiorno, con fenomeni temporaleschi che interessano principalmente le aree interne della regione. Le condizioni meteorologiche presentano caratteristiche di instabilità diffusa, con possibilità di rovesci intensi e attività elettrica significativa che potrebbero determinare criticità locali nel deflusso delle acque e nella viabilità regionale.
Le regioni centro-settentrionali mantengono invece condizioni di relativa stabilità meteorologica, benché non manchino fenomeni localizzati. Nel Lazio meridionale, in particolare nella provincia di Frosinone, persistono rischi di temporali improvvisi, seppur brevi e isolati. La capitale Roma presenta una probabilità medio-bassa, stimata intorno al 25%, di fenomeni temporaleschi nelle ore serali, con particolare riferimento alle ore 17:00. Il resto delle regioni centrali adriatiche beneficia invece di condizioni meteorologiche più favorevoli, con prevalenza di cielo sereno e temperature elevate.

Al Nord Italia, l’anticiclone africano mantiene la sua influenza determinando condizioni di stabilità atmosferica generalizzata. Tuttavia, nel pomeriggio e in serata sono previsti rovesci e attività temporalesca sui rilievi di Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige e Lombardia orientale, con tendenza alla cessazione durante le ore serali. L’intensità del caldo rimane significativa, con temperature che raggiungono punte superiori ai 35-38 gradi nelle aree di pianura e nei centri urbani maggiori.
Le temperature massime registrate nella giornata odierna confermano la persistenza dell’ondata di calore nelle regioni non interessate da fenomeni temporaleschi. Milano registra valori fino a 33,4 gradi con umidità del 58,3%, mentre Roma raggiunge i 33,1 gradi con un tasso di umidità del 60,7%. Firenze si conferma tra le città più calde con punte fino a 38 gradi, mentre al Sud le temperature risultano generalmente più contenute a causa dell’influenza dei fenomeni temporaleschi, con Napoli che non supera i 27,7 gradi e Bari che si attesta intorno ai 29 gradi.

Sottolineano come l’instabilità atmosferica odierna rappresenti l’inizio di una fase di transizione che interesserà il territorio nazionale nei prossimi giorni. Tra domenica 17 e lunedì 18 agosto si prevede un mantenimento dell’alto rischio di temporali pomeridiani, principalmente sull’Appennino e sulle Alpi orientali, mentre il caldo africano inizierà gradualmente a perdere intensità. Le previsioni indicano che lunedì le temperature rientreranno quasi ovunque attorno alle medie del periodo, determinando condizioni climatiche meno oppressive rispetto alle settimane precedenti.
La situazione marina presenta condizioni generalmente calme o poco mosse, con venti deboli e locali rinforzi di Maestrale nei canali tra le isole maggiori. Lungo le coste adriatiche e tra le isole si registrano rinforzi dei venti che offrono qualche momento di refrigerio dall’afa estiva, mentre le temperature superficiali del mare si mantengono intorno ai 26-26,5 gradi nelle aree meridionali.
Le autorità competenti raccomandano la massima prudenza negli spostamenti nelle aree interessate dall’allerta meteorologica, con particolare attenzione ai fenomeni di allagamento dei locali interrati e dei piani terra, all’innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori e allo scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali. I Comuni delle regioni coinvolte sono stati invitati ad attivare i Centri Operativi Comunali e a porre in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.
La giornata odierna si configura pertanto come un momento di transizione significativo nel panorama meteorologico estivo italiano, caratterizzato dal contrasto tra la persistenza del caldo intenso nelle regioni centro-settentrionali e l’instabilità atmosferica che sta interessando il Mezzogiorno. I fenomeni temporaleschi in corso rappresentano i primi segnali di un possibile cambiamento più ampio delle condizioni climatiche che potrebbe caratterizzare la parte finale del mese di agosto, quando gli esperti prevedono un graduale indebolimento dell’anticiclone africano e un avvicinamento delle temperature ai valori stagionali tipici del periodo.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!