Una vasta struttura ciclonica, denominata “Lukas”, sta determinando in queste ore un’intensa ondata di maltempo su diverse regioni italiane. Secondo l’ultimo avviso di fenomeni intensi emesso dall’Aeronautica Militare alle ore 12 UTC di mercoledì 20 agosto 2025, nelle prossime 12-18 ore sono attese precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco di forte intensità, su tutto il Centro-Nord, con associati fenomeni di particolare rilevanza come grandinate, frequente attività elettrica e raffiche di vento.
Fino alle prime ore di giovedì 21 agosto, il maltempo insisterà su Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, nonché sui settori centro-orientali della Liguria e centro-settentrionali della Toscana. In Piemonte, le province più coinvolte sono Torino, Cuneo, Alessandria, Novara e Verbano-Cusio-Ossola, già interessate da allerta gialla regionale. In Lombardia, coinvolte in modo diffuso le province di Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Milano e Pavia, mentre in Emilia-Romagna i fenomeni più intensi sono attesi su Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. La Liguria orientale, in particolare le province di Genova e La Spezia, è attualmente sotto allerta arancione per temporali violenti. In Toscana, le aree colpite sono quelle settentrionali e interne, tra cui le province di Massa-Carrara, Lucca, Pistoia e Firenze, già soggette ad allerta gialla o arancione.
Dal pomeriggio odierno e fino alla mattina di giovedì, la perturbazione si sposterà ulteriormente verso est, coinvolgendo Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove si attendono temporali localmente intensi, in particolare nelle province di Verona, Vicenza, Treviso, Venezia, Udine, Gorizia e Pordenone, con possibili criticità idrogeologiche legate alle forti precipitazioni e alla morfologia del territorio.
A partire dalla sera di oggi e fino a tutta la giornata di domani, giovedì 21 agosto, la parte meridionale del sistema perturbato interesserà anche le regioni centrali tirreniche. Sono previste precipitazioni temporalesche diffuse su Umbria (Perugia e Terni), Marche (Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Fermo), sul settore meridionale della Toscana (Grosseto e sud della provincia di Siena) e sul centro-settentrione del Lazio, in particolare le province di Viterbo e Roma. Su queste aree, nonostante l’assenza per ora di un’allerta arancione generalizzata, è comunque raccomandata la massima prudenza, trattandosi di temporali potenzialmente intensi e localmente pericolosi.
Le autorità locali e i centri funzionali regionali hanno attivato i livelli di vigilanza e monitoraggio previsti per eventi di questa portata. Il Dipartimento della Protezione Civile mantiene una costante interlocuzione con le regioni per aggiornare in tempo reale la valutazione dei rischi. La popolazione è invitata a seguire con attenzione le comunicazioni ufficiali, evitare gli spostamenti non necessari durante i fenomeni più intensi e a non sostare in prossimità di corsi d’acqua o aree potenzialmente soggette a smottamenti e allagamenti.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!