La tempesta che nella giornata di ieri ha investito la Romagna, e in particolare la costa riminese, è stata classificata come una supercella marittima, un fenomeno meteorologico raro ma potenzialmente molto violento. Si tratta di un tipo di temporale che si rigenera continuamente attingendo energia e umidità direttamente dal mare, in questo caso particolarmente caldo, con temperature superficiali superiori alle medie stagionali. Secondo quanto riportato dal Comune di Rimini, il sistema convettivo ha scaricato al suolo una cumulata pluviometrica di 74 mm, di cui tra i 30 e i 50 mm concentrati in un intervallo di appena 20 minuti, causando allagamenti improvvisi e disagi alla viabilità urbana.
Il fronte temporalesco ha colpito con forza, accompagnato da raffiche di vento intense lungo la costa e grandine sparsa. Il centro operativo provinciale dei Vigili del Fuoco ha gestito circa 300 richieste di intervento, prevalentemente per allagamenti, alberi abbattuti e rami pericolanti. Tra le criticità più rilevanti si segnalano una trentina di interventi legati ad allagamenti in scantinati, garage e sottopassi. Questi ultimi, in particolare, sono stati riaperti progressivamente grazie all’intervento tempestivo delle squadre di emergenza e di Anthea, la società che si occupa della manutenzione del verde pubblico, operativa in più punti per rimuovere alberature cadute e detriti.
Nonostante l’intensità dell’evento, non si registrano danni strutturali agli stabilimenti balneari, e già dalle prime ore del mattino la situazione è tornata alla normalità. Le spiagge di Rimini e Riccione sono state nuovamente frequentate da residenti e turisti, complice anche il ritorno del bel tempo. A Riccione, dove si sono verificati allagamenti simili, la prontezza dei soccorsi ha evitato conseguenze peggiori: in viale Verdi un’automobile è rimasta bloccata in un sottopasso invaso dall’acqua, ma i passeggeri sono stati messi in salvo senza riportare ferite.
Il sindaco di Riccione, Daniela Angelini, ha dichiarato che la città è “pronta ad accogliere cittadini e turisti, confermandosi una città attenta, resiliente e sempre ospitale”. Un messaggio rassicurante che, seppure non cancella la violenza del fenomeno meteorologico, sottolinea l’efficienza della macchina dei soccorsi e la capacità del territorio di reagire rapidamente anche di fronte a eventi atmosferici estremi, la cui frequenza è purtroppo in crescita nel contesto del cambiamento climatico.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!